Particella elettricamente neutra, di dimensioni subatomiche (∿10–15 m) e massa di poco superiore a quella del protone (∿10–27 kg), appartenente alla famiglia degli adroni (➔ particelle elementari); insieme [...] n. fossero emessi da nuclei di elementi leggeri sotto l’azione di particelle alfa, suggeriva un nuovo modello di nucleo. Prima della scoperta del dovuti alle interazioni deboli, ma il processo di decadimento beta del n. fu il primo a essere scoperto. ...
Leggi Tutto
Botanica
Complesso dei fiori periferici, ligulati nel capolino (detto raggiante) delle Asteracee a corolle dimorfe come le margherite.
Nelle infiorescenze a ombrella composta (per es., Apiacee), sono detti [...] da un punto di vista più strettamente fisico un fascio di particelle o di onde che convogliano una certa quantità di energia; qual è, per es., la radiazione β emessa dalle sostanze radioattive (➔ beta); si hanno poi per es. r. catodici, r. luminosi, ...
Leggi Tutto
Filosofia
Il concetto filosofico di c. è essenzialmente caratterizzato dalla nota dell’assoluta novità che quanto si presenta come ‘creato’ manifesta rispetto alla situazione in cui esso ancora non sussisteva. [...] + e– → γ + γ. Un altro esempio è il decadimento beta nel quale un neutrone (libero o legato in un nucleo) si distrugge e il protone è di 1,29 MeV/c2). Per creare particelle più pesanti occorre proporzionalmente più energia: circa 140 MeV per produrre ...
Leggi Tutto
Con riferimento a un dato mezzo fisico (acqua, aria ecc.), perturbazione determinatasi in un punto del mezzo che si propaga nello spazio trasportando energia ma non materia.
Fisica
Propagazione per onde
Si [...]
In meccanica ondulatoria, il vettore d’o. k associato a una particella libera con quantità di moto p, per la relazione di de Broglie (➔ elettrocardiografia); o. alfa, beta, delta dell’elettroencefalogramma (➔ elettroencefalografia) ...
Leggi Tutto
Passaggio di un corpo dallo stato solido allo stato liquido e il complesso di operazioni attraverso cui si attua tale passaggio.
L’unione di più elementi per formare un tutto unico.
Unione accidentale [...] p-p è causata da interazioni deboli (è sostanzialmente un decadimento beta; ➔ deboli, interazioni). La potenza specifica rilasciata nel Sole è ), indotta da opportuni fasci laser (o anche di particelle cariche) di grande potenza. In tal modo si ...
Leggi Tutto
Fisica
Genericamente ogni processo mediante il quale due o più sistemi, o corpi, o particelle, anche di natura diversa, agiscono uno sull’altro, con conseguenti reciproche modificazioni del loro stato [...] . Le i. fondamentali note sono tutte mediate da particelle con spin intero (espresso in unità ℏ): se lo sono quelle che determinano i processi di disintegrazione dei nuclei radioattivi beta, dei muoni, dei mesoni π ecc.; si tratta di un’ ...
Leggi Tutto
Seconda lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
Deriva dal beta greco (B), che rappresenta il bēt fenicio, con stesso valore fonetico. L’uso di B con valore di v (e della sua modificazione Ƃ con valore [...] , da B0 a B9.
Chimica
B è simbolo del boro.
Fisica
B è simbolo dell’induzione magnetica. In fisica delle particelle elementari, b indica uno dei sapori (flavours) dei quark (detto anche bellezza), B il numero barionico. In metrologia, B è ...
Leggi Tutto
Fisico cinese (Shanghai 1926 - San Francisco 2024); dal 1956 prof. nella Columbia University; gli si debbono importanti ricerche teoriche sulle particelle elementari, sulla meccanica statistica e su questioni [...] addotti a sostegno del principio. La memoria di Yang e L. suscitò inizialmente perplessità, ma un esperimento sul decadimento beta, suggerito dagli stessi Yang e L., confermò la non conservazione della parità nei casi particolari accennati. Nel 1957 ...
Leggi Tutto
Nel linguaggio scientifico, progressivo ridursi nel tempo del valore di una determinata grandezza. Con significato specifico, in fisica, progressivo diminuire nel tempo del numero di particelle (nuclei [...] radioattivi o di altro genere. È chiamato d. anche il processo stesso per il quale le particelle in questione decadono (v. fig.): così, si parla di d. alfa e di d. beta per indicare una trasformazione radioattiva che dia luogo all’emissione di ...
Leggi Tutto
FISICA NUCLEARE
Renato Angelo Ricci
Introduzione. - La f.n. è nata con la scoperta del nucleo atomico (v. App. IV, ii, p. 624) nel 1911 da parte di E. Rutherford, ossia del luogo, minuscolo alla stessa [...] e l'interazione debole, responsabile della disintegrazione β (beta). Da qui, del resto, nasce il problema sono il gas di Fermi e la goccia liquida.
I modelli a particelle indipendenti o a debole interazione hanno trovato il loro quadro di riferimento ...
Leggi Tutto
beta
bèta s. m. o f. [dal gr. βῆτα (lat. beta), der. di una parola fenicia che significava «casa»], invar. – Nome della seconda lettera dell’alfabeto greco, e del segno che la rappresenta (minuscolo β, maiuscolo Β), corrispondente alla lettera...
emettitore
emettitóre s. m. [der. di emettere]. – 1. Nella tecnica delle telecomunicazioni, sinon. di trasmettitore (anche come agg.: apparato emettitore). 2. In fisica, sostanza o, specificamente, isotopo radiattivo che emette particelle...