Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] in massa si impiegano come schermi protettivi dalle radiazioni nella tecnologia nucleare, oltre che come rivelatori di particellesubatomiche veloci.
I v. di borosilicati sono caratterizzati da alta temperatura di rammollimento, buona resistenza agli ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] del vento solare. L'astronomo americano Eugene N. Parker scopre che il Sole emette continuamente un flusso di particellesubatomiche e attribuisce l'origine di tale flusso alla corona solare.
La verifica di modelli cosmologici. Sulla base dei ...
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Polimeri
Giuseppe Allegra
Aspetti chimico-fisici
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Le proprietà chimico-fisiche dei polimeri all'equilibrio: a) polimeri in soluzione; b) polimeri in massa. 3. Le proprietà [...] di Arrhenius (v. eq. 42).
4. Lo scattering dinamico. - Lo scattering subito da fasci di fotoni, o di particellesubatomiche come elettroni o neutroni, è caratterizzato da un effetto Doppler dovuto alla velocità delle molecole che diffondono la ...
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L'Ottocento: chimica. Atomi, tipi e radicali
Colin A. Russell
Atomi, tipi e radicali
Scoprire di che cosa sono fatti gli oggetti che ci circondano è la capacità fondamentale di un chimico. Tale tendenza [...] punto subentra il fisico, affrontando ulteriori questioni, come la struttura degli atomi e la natura delle particellesubatomiche.
Anche l'altra preoccupazione universale dei chimici, la sintesi, dipende dalla conoscenza della composizione: dagli ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La struttura atomica
John L. Heilbron
La struttura atomica
La struttura degli atomi non era considerata un argomento di studio alla moda, né particolarmente [...] J. Thomson (1856-1940) nel 1897 ipotizzò che essi fossero costituiti interamente da corpuscoli, cioè da quelle particellesubatomiche negative appena identificate, da lui e da altri, come costituenti dei raggi catodici. Thomson dimostrò che la massa ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Difesa e scienza in America
Robert Seidel
Difesa e scienza in America
Le ricadute positive della guerra
Sir Gavin de Beer (1899-1972), nell'opera [...] radar sarebbero stati costruiti acceleratori lineari; dove gli isotopi dell'uranio erano stati separati, classi di particellesubatomiche si sarebbero invece combinate in nuove e strane entità che avrebbero contribuito a spiegare le forze nucleari ...
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ionizzazione
Franco Calascibetta
Per qualche elettrone in più o in meno
La materia a livello microscopico è fatta di atomi. Questi a loro volta sono formati da particellesubatomiche: elettroni, protoni [...] opportunamente accelerati; o anche scaldare a temperature elevate un gas o un vapore, con aumento dell'energia cinetica delle particelle costituenti. I fenomeni sopra descritti sono molto importanti da un punto di vista teorico e pratico. Per esempio ...
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collisione
collisióne [Der. del lat. collisio -onis, da collidere, comp. di cum "insieme" e laedere "danneggiare" e quindi "battere, urtare insieme"] [LSF] Il termine è sinon. di urto, come generico [...] urto è preferito nell'ambito macroscopico, mentre si preferisce c. nell'ambito delle interazioni tra molecole, atomi, particellesubatomiche e subnucleari. ◆ [FML] C. atomo-superficie: v. fasci molecolari : II 524 f. ◆ [FML] C. di seconda specie ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Fisica e chimica dei raggi
John L. Heilbron
Fisica e chimica dei raggi
Il tubo a raggi catodici fu nel suo tempo il principale strumento di ricerca [...] , anticipò anche il ruolo poi assunto dal ciclotrone come fucina di premi Nobel e come acceleratore di particellesubatomiche. Quest'ultima similitudine, però, cela una differenza profonda: mentre i fisici del XX sec. costruirono il ciclotrone ...
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subatomico
subatòmico agg. [comp. di sub- e atomo] (pl. m. -ci). – In fisica, che ha dimensioni inferiori a quelle dell’atomo; detto soprattutto di particelle facenti parte della struttura atomica.
acceleratore
acceleratóre agg. e s. m. [der. di accelerare]. – 1. agg. e s. m. (f. -trice) Che accelera; dispositivo, sostanza o altro mezzo, anche non materiale, che produce o favorisce un’accelerazione. È riferito in genere a dispositivi...