spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] radiazioni (elettromagnetiche o di altra natura) di origine solare e cosmica, grazie a due diversi schermi. Quello esterno è rappresentato dalle fasce di van Allen, dove le particelle cariche sono trattenute dal campo magnetico terrestre e si muovono ...
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Anatomia
C. legamentosa di Weitbrecht Benderella fibrosa tesa tra radio e ulna.
C. tendinee Gli esili tendini che uniscono le cuspidi delle valvole atrioventricolari con i muscoli papillari del cuore.
C. [...] a cui si sono formate le galassie. La c. cosmica non va confusa con la struttura microscopica, chiamata anch’essa c. o c. relativistica o stringa, introdotta in fisica delle particelle elementari.
Matematica
Segmento congiungente gli estremi di un ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] durata di circa 1 s, provenienti da sorgenti cosmiche localizzate, distribuite in cielo isotropicamente. Il mistero di noti nel mese di luglio i risultati di un esperimento con muoni (particelle instabili con vita media 2,2 μs e massa pari a 200 ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] presenta disuniformità che, in accordo con la teoria cosmica del big bang, sono interpretate come indizi della 'identità spettroscopica, e quindi di composizione chimica, tra queste particelle e oggetti celesti, quali le comete Halley e Hale-Bopp ...
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Luce
Rosadele Cicchetti
Dal latino lux, affine all'aggettivo greco λευκός, "brillante, bianco", il termine definisce la regione dello spettro elettromagnetico di lunghezza d'onda compresa tra 380 e [...] estende, infatti, dalle onde corte delle radiazioni cosmiche a quelle lunghe, utilizzate per le trasmissioni non è polarizzata, ma lo diventa quando viene diffusa dalle particelle dell'atmosfera e in modo dipendente dalla direzione di provenienza: ...
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Geologia
In sedimentologia, deposito formato da particelle finissime, inorganiche e organiche, impregnato di acqua, formatosi essenzialmente mediante un processo di decantazione.
Tipi di fanghi
I f. sono [...] prevalenti in questi ultimi.
I f. costituiti da particelle inorganiche sono denominati f. terrigeni. Tra di costituite da minerali argillosi e ossidi di ferro, polveri eoliche e cosmiche che precipitano in tempi estremamente lunghi.
F. termali
Se i ...
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Spaziale, medicina
Aristide Scano
(App. V, v, p. 78)
Si intende comunemente per medicina spaziale quell'insieme di conoscenze mediche, ma anche biologiche e psicologiche, derivanti dall'osservazione [...] (ionosfera) e da corpuscoli della radiazione solare e cosmica al di sopra di questa; la temperatura può essere esterno è rappresentato dalle fasce di van Allen, dove le particelle ad alta energia sono trattenute dal campo magnetico terrestre e ...
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Scienza indiana: periodo classico. La medicina ayurvedica
Antonella Comba
La medicina ayurvedica
La medicina come Veda
Nel subcontinente indiano sono nati e si sono sviluppati molti sistemi terapeutici [...] date tre definizioni: (1) l'insieme dei cinque elementi macro-micro-cosmici (mahābhūta), cioè lo spazio fonico, l'aria, l'acqua, il soffici, come il sangue; eccetera. è ricordato che le particelle ultime in cui può essere diviso il corpo, gli atomi o ...
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La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] che interagiscono secondo le leggi della cromodinamica quantistica. Queste particelle, che non possono esistere isolatamente, danno luogo, combinandosi 'atmosfera, sui pianeti e nelle nubi cosmiche. Queste nuove acquisizioni sperimentali e teoriche ...
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cosmico
còsmico agg. [dal gr. κοσμικός, der. di κόσμος «cosmo, universo»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che si riferisce o appartiene al cosmo, cioè all’Universo: leggi c., fenomeni c.; armonia c.; mondo c., il complesso dell’Universo. In astronomia,...
pulviscolo
pulvìscolo (non com. polvìscolo) s. m. [dal lat. pulviscŭlus, dim. di pulvis -vĕris «polvere»]. – 1. L’insieme di sottilissime particelle che si trovano stabilmente in sospensione nell’atmosfera o che vengono a formarsi occasionalmente...