Astrofisico italiano (Genova 1931 - San Diego 2018), dal 1960 cittadino statunitense. Prof. di astrofisica presso l'Harvard Univ. (1973-82), la Johns Hopkins Univ. di Baltimora (1981-99; Research Professor [...] . Socio straniero dei Lincei dal 1985. Ha fornito significativi contributi alla realizzazione di rivelatori per particellecosmiche e collaborato a importanti ricerche spaziali, alimentando nuove problematiche sull'evoluzione e sulla formazione dei ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] radiazioni (elettromagnetiche o di altra natura) di origine solare e cosmica, grazie a due diversi schermi. Quello esterno è rappresentato dalle fasce di van Allen, dove le particelle cariche sono trattenute dal campo magnetico terrestre e si muovono ...
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Massa più o meno estesa di goccioline di acqua, di minuscoli cristalli di ghiaccio o di gocce e cristalli mescolati, in sospensione nell’aria, di spessore e densità tali da impedire più o meno la vista [...] di vapori diversi dal vapore d’acqua e agglomerati di materia cosmica o stellari.
Geofisica
Le n. si formano per condensazione del di raggio molto piccolo, generalmente attorno a particelle microscopiche solide, dette nuclei di condensazione.
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Anatomia
C. legamentosa di Weitbrecht Benderella fibrosa tesa tra radio e ulna.
C. tendinee Gli esili tendini che uniscono le cuspidi delle valvole atrioventricolari con i muscoli papillari del cuore.
C. [...] a cui si sono formate le galassie. La c. cosmica non va confusa con la struttura microscopica, chiamata anch’essa c. o c. relativistica o stringa, introdotta in fisica delle particelle elementari.
Matematica
Segmento congiungente gli estremi di un ...
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UNIVERSO (XXXIV, p. 735; App. I, p. 1096; II, 11, p. 1064)
Massimo CIMINO
Il progresso, in questo ultimo decennio, nella conoscenza dell'U. è stato veramente importante, sia nel campo sperimentale per [...] conosciuto, dalla quale si sarebbero poi formate le particelle elementari oggi esistenti. È stata anzi avanzata l' fossero necessarî, sia per un succedersi a cicli delle ere cosmiche, sia per una evoluzione continua. Sebbene nessuno di questi schemi ...
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Gli ultimissimi anni del Novecento e i primi del nuovo millennio hanno segnato una tappa fondamentale nella storia della cosmologia. Due scoperte, soprattutto, hanno portato a una vera e propria rivoluzione [...] non va pensato come realmente vuoto, ma costituito da particelle virtuali capaci di esercitare forze di repulsione.
Ci si di seguire l'azione della gravità a cominciare dall'epoca del buio cosmico e in questo senso è l'unico modo che abbiamo di ...
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L'ampiezza della materia trattata dall'astrofisica - fisica solare, radioastronomia, fisica delle nebulose, fisica dei pianeti, fisica delle atmosfere stellari, ecc. - impone oggi allo studioso una stretta [...] e di costruire la cosiddetta "Tavola delle abbondanze cosmiche" dall'esame comparativo dei risultati delle analisi dei potrebbero anche essere in grado di accelerare le particelle elemeutari sino alle energie necessarie per innescare delle reazioni ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] durata di circa 1 s, provenienti da sorgenti cosmiche localizzate, distribuite in cielo isotropicamente. Il mistero di noti nel mese di luglio i risultati di un esperimento con muoni (particelle instabili con vita media 2,2 μs e massa pari a 200 ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] presenta disuniformità che, in accordo con la teoria cosmica del big bang, sono interpretate come indizi della 'identità spettroscopica, e quindi di composizione chimica, tra queste particelle e oggetti celesti, quali le comete Halley e Hale-Bopp ...
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La grande scienza. Gravitazione
Tullio Regge
Giulio Peruzzi
Gravitazione
La teoria della relatività generale (RG), elaborata da Albert Einstein (1879-1955) a partire dal 1907 ed enunciata definitivamente [...] M alla distanza pari al raggio del buco nero R0, una delle due particelle della coppia sarebbe attratta e inghiottita nel tempo R0/c. Se R0/ pare confermata da recenti osservazioni del fondo di radiazione cosmica. Il valore di q non è molto importante ...
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cosmico
còsmico agg. [dal gr. κοσμικός, der. di κόσμος «cosmo, universo»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che si riferisce o appartiene al cosmo, cioè all’Universo: leggi c., fenomeni c.; armonia c.; mondo c., il complesso dell’Universo. In astronomia,...
pulviscolo
pulvìscolo (non com. polvìscolo) s. m. [dal lat. pulviscŭlus, dim. di pulvis -vĕris «polvere»]. – 1. L’insieme di sottilissime particelle che si trovano stabilmente in sospensione nell’atmosfera o che vengono a formarsi occasionalmente...