superficie Il contorno di un corpo, come elemento di separazione fra la parte di spazio occupata dal corpo e quella non occupata.
Diritto
Diritto di s. Diritto di fare e mantenere al di sopra del suolo [...] usata, ossia a seconda che vengano inviati contro la s. fasci di elettroni, di fotoni, di molecole, di ioni ecc. Queste particelle scambiano con la s. energia e impulso e possono estrarne atomi e ioni: le modalità con le quali hanno luogo questi ...
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solare
solare [agg. Der. del lat. solaris, da sol solis "Sole"] [ASF] Attività s.: locuz. con cui s'indica il complesso dei fenomeni dinamici dell'atmosfera s., quali macchie, facole, protuberanze, brillamenti, [...] da onde d'urto, da eiezione di materia; si ha anche emissione corpuscolare costituita in prevalenza da protoni, elettroni e particelle alfa, con energia a particella che va da meno di 1 MeV fino a decine o centinaia e talora anche migliaia di MeV. Le ...
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Geometria differenziale
Simon M. Salamon
SOMMARIO: 1. Introduzione: le origini. 2. Proprietà delle superfici. 3. Studio della curvatura gaussiana. 4. Dimensioni superiori. 5. Varietà e topologia. [...] curva che ne individua il percorso di minima distanza; dal punto di vista analitico, si tratta della traiettoria di una particella le cui coordinate ui (t) verificano le seguenti equazioni alle derivate parziali del secondo ordine:
ük + Γkij ùi ùj ...
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Variazioni, calcolo delle
Giuseppe Buttazzo
Gianni Dal Maso e Ennio De Giorgi
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Alcuni esempi storici: a) il problema isoperimetrico; b) il principio di Fermat e le leggi [...] il profilo del corpo mediante il grafico di una funzione u (r), come in fig. 2, si trova che il contributo dell'urto di una particella di massa m al rallentamento del corpo è dato da
dove v è la velocità del corpo e θ è l'angolo indicato in fig. 2 ...
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BELTRAMI, Eugenio
Nicola Virgopia
Nacque a Cremona il 16 nov. 1835. Compiuti gli studi secondari nel ginnasio liceo di Cremona, s'iscrisse nel 1853 alla scuola di matematica dell'università di Pavia, [...] posteriori. Partendo dalle ricerche di Kirchhoff, Stokes, Helmholtz, Dirichlet e Brioschi sulla decomposizione del moto elementare di una particella fluida in un moto di massa il B. studiò - nella prima parte - le proprietà relative al movimento di ...
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numero
nùmero [Der. del lat. numerus] [LSF] Oltre che nei vari signif. propri della matematica, alcuni dei quali sono ricordati oltre, il termine è usato in varie discipline fisiche anche come sinon. [...] talora usata per indicare non 1/λ, ma 2π/λ, cioè la pulsazione spaziale. ◆ [FSN] N. d'onde di betatrone: v. ACCELERATORI DI PARTICELLE: I 8 b. ◆ [ASF] N. d'oro: → ORO. ◆ [ALG] N. illimitato: n. costituito da infinite cifre; possono essere tali n. sia ...
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meccanica
meccànica [Der. del lat. mechanica, dal gr. mechaniké (téchne) "(arte) delle macchine"] [MCC] Nella suddivisione tradizionale della fisica, la scienza che studia le leggi del moto dei corpi, [...] del tipo di Liénard o di Van der Pol. ◆ [MCQ] M. ondulatoria: l'aspetto della m. quantistica relativo al dualismo particella-onda: v. meccanica quantistica: III 706 a. ◆ [MCQ] M. quantistica: schema teorico che, ampliando la m. classica, si propone ...
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Astronomia
Secondo la definizione tradizionale, corpo celeste che brilla di luce propria, perché costituito di materia incandescente, a differenza di un pianeta che si limita a riflettere la luce ricevuta [...] )]3/2∙[3/(4πρ)]1/2, dove k è la costante di Boltzmann, T la temperatura, G la costante di gravitazione universale, μ la massa media di una particella e ρ la densità della nube. Per ρ=2∙10−21 g∙cm−3 e T∼10 K, si ha: MJ=8 M⊙. Poiché le nubi molecolari ...
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Attributo di disciplina che utilizza nell’indagine teorica l’elaboratore elettronico come sistematico strumento di lavoro, per es. la meccanica c., la linguistica c.; si dice c. anche il procedimento che [...] per studiare il comportamento di un’ampia ‘popolazione’ (per es., per studiare la funzione di distribuzione di fascio di particelle che si propaga all’interno di un dato sistema, la distribuzione di un inquinante in un fluido, la distribuzione attesa ...
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Numeri
Umberto Zannier
Quanti? Quanto? Quando? A che distanza? Domande a cui rispondiamo, di solito, con numeri. Di essi facciamo continuo uso, e l’importanza concettuale, oltre che pratica, della nozione [...] di principio, l’evoluzione dell’Universo a partire dalla conoscenza numerica della posizione e della velocità di ogni singola particella in un dato istante; ciò perché, a partire dai dati numerici iniziali, le equazioni che regolano l’evoluzione ...
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particella
particèlla s. f. [lat. *particĕlla, dim. di particŭla che a sua volta è dim. di pars partis «parte»]. – 1. Piccola parte, frazione assai minuta, quantità minima di qualche cosa: ridurre un solido in p. quasi impalpabili; meno com.,...
particellare
agg. [der. di particella]. – 1. Che si riferisce a particelle o è costituito da particelle: sistema p.; lo schema p. di un sistema materiale; la struttura p. (cioè discontinua) della materia. 2. Relativo alle particelle del terreno:...