longitudinale
longitudinale [agg. Der. di longitudine nel signif. ant. ed etimologico di "lunghezza"] [LSF] Che è, procede, si sviluppa, è disposto nel senso della lunghezza. ◆ [ALG] Componente l.: la [...] l'accelerazione risultante; ha le dimensioni di una massa e vale m₀[1-(v2/c2)]-3/2, ove m₀ è la massa a riposo della particella, v è la sua velocità e c la velocità della luce nel vuoto. ◆ [EMG] [MCC] Onde l.: quelle in cui l'oscillazione del vettore ...
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associato
associato [agg. e s.m. Der. del part. pass. associatus del lat. associare, da socius "socio"] [LSF] Qualifica indicante generic. una relazione con altro ente. ◆ [FSN] Produzione a.: ipotesi [...] numero quantico S, di stranezza, che è conservato dalle interazioni forti, per cui devono essere sempre prodotte in associazione con altra particella, la cui stranezza sia opposta alla loro; così, per es., nel processo π-p sono prodotti K0 e Λ, con S ...
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Processo biologico attraverso il quale particelle solide sono ingerite e digerite da alcuni tipi di cellule ( fagociti) o da microrganismi. Mentre nei Protozoi e nei Metazoi inferiori (Poriferi, Celenterati, [...] del fagocito e la membrana della cellula si invagina per formare una tasca. Successivamente questa tasca, che contiene la particella, forma un vacuolo intracellulare, il fagosoma, che poi si fonde con uno o più lisosomi per formare i lisosomi ...
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Anatomia
Forami di c. Sono i fori intervertebrali attraverso i quali passano le radici spinali.
Biologia
Fenomeno consistente nella temporanea unione di due organismi unicellulari e in uno scambio di [...] fusione tra organismi unicellulari liberi, contrapposto a copulazione.
Fisica
C. di carica L’operazione che applicata a una particella cambia il segno della carica elettrica e di tutte le cariche generalizzate (numero barionico, leptonico ecc.).
Per ...
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Introduzione. - Il concetto di c. è di essenziale importanza nell'ambito delle ricerche volte alla realizzazione in laboratorio di condizioni di fusione termonucleare controllata. In esperimenti di fisica [...] 0.353 μm, una durata dell'impulso di 1 ns, una potenza di 200 TW. Con metodo diretto, si è raggiunto un nt di 1013 particelle a centimetro cubo per secondo e una temperatura ionica di 8-10 keV, mentre con metodo indiretto si è ottenuto nt di 4·1014 ...
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autodiffusione
autodiffusióne [Comp. di auto- e diffusione] [FSD] In un solido, diffusione di atomi che occupano vacanze atomiche della loro stessa specie: v. diffusione materiale: II 158 e. ◆ [OTT] [...] , è il valore limite D per il tempo t →∞ del rapporto fra il quadrato d2 della distanza percorsa da una molecola o altra particella e l'intervallo di tempo t in cui tale distanza è stata percorsa; se tale limite non esiste oppure vale 0 o ∞, si ...
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Chimica
Processo attraverso il quale un gas puro portato a contatto con un liquido, in condizioni assegnate di temperatura e pressione, tende a sciogliersi parzialmente sino al raggiungimento delle condizioni [...] e la radiazione incidente può avvenire soltanto se la frequenza della radiazione è in relazione semplice con la o le frequenze proprie delle particelle. Le righe e le bande di a. per vibrazione-rotazione di molecole (o di atomi o di gruppi di atomi ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] .
L'esperimento con muoni veloci al CERN di Ginevra. Sono resi noti nel mese di luglio i risultati di un esperimento con muoni (particelle instabili con vita media 2,2 μs e massa pari a 200 volte ca. la massa dell'elettrone) veloci (accelerati a 0,95 ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La struttura atomica
John L. Heilbron
La struttura atomica
La struttura degli atomi non era considerata un argomento di studio alla moda, né particolarmente [...] o nel gas come un atomo o una molecola che avevano perso, o acquisito, un elettrone o uno ione; siccome però le particelle fondamentali in entrambi gli schemi avevano un rapporto tra carica e massa, e/m, circa uguale a quello dell'atomo di idrogeno ...
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cambiare
Antonietta Bufano
Il verbo, frequentemente usato nelle sue diverse accezioni (e v. anche CANGIARE) nella lirica due-trecentesca, anche in D. è di uso esclusivamente poetico, con un'unica eccezione [...] 96 l'uom... / per sua difalta in pianto e in affanno / cambiò onesto riso e dolce gioco. Nello stesso significato, ma con la particella ‛ a ', in Fiore XLII 3 [il fiore] non fia cambiato / per me [" da me "] ad altr'amor, e LIV 11; con ‛ per ', in ...
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particella
particèlla s. f. [lat. *particĕlla, dim. di particŭla che a sua volta è dim. di pars partis «parte»]. – 1. Piccola parte, frazione assai minuta, quantità minima di qualche cosa: ridurre un solido in p. quasi impalpabili; meno com.,...
particellare
agg. [der. di particella]. – 1. Che si riferisce a particelle o è costituito da particelle: sistema p.; lo schema p. di un sistema materiale; la struttura p. (cioè discontinua) della materia. 2. Relativo alle particelle del terreno:...