L'Ottocento: fisica. La fisica matematica francese e l'elettrodinamica di Ampere
Friedrich Steinle
La fisica matematica francese e l'elettrodinamica di Ampère
Elettricità e galvanismo nel primo Ottocento
Nel [...] della posizione e della velocità a un dato istante di tutte le particelle e di un'infinita capacità di calcolo. Fu proprio in questo France.
Poisson fu esplicito nel definire le sue ipotesi fondamentali e molto più generale e rigoroso di Biot nel ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Bohr ed Einstein: fenomeni e realta fisica
Sandro Petruccioli
Bohr ed Einstein: fenomeni e realtà fisica
Gli storici della scienza hanno tentato diverse [...] A, allora
dove a è un numero. Ciò significa che, per qualunque particella che si trovi nello stato ψ, la teoria prevede che la quantità fisica α (Bohr 1949, p. 223)
La differenza fondamentale tra la descrizione classica e la descrizione quanto- ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Atomi, molecole e ioni
John Servos
Atomi, molecole e ioni
La città di Lubecca è stata l'insolita scena dello svolgimento di un dramma intellettuale [...] beta emessi dal radio e da altre sostanze radioattive erano particelle di carica negativa con un valore del rapporto carica/massa XIX sec., che i grandi problemi quali 'il costituente fondamentale della materia' e 'la natura del legame chimico', ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Completare un vecchio lavoro
Helge Kragh
Completare un vecchio lavoro
La teoria della relatività di Einstein e la teoria dei quanti di Planck, Sommerfeld [...] elementari dotate di massa note erano l'elettrone e il protone, erano state introdotte nel novero delle particellefondamentali anche il neutrone, il mesone e il positrone; molti fisici accettavano inoltre il neutrino, mentre il fotone o quanto ...
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L'Ottocento: fisica. Meccanica dei continui e dei sistemi discreti
Craig G. Fraser
Meccanica dei continui e dei sistemi discreti
Origine dei concetti di sforzo e di deformazione
La teoria matematica [...] S, in cui S non appare esplicitamente.
L'altra idea fondamentale di Hamilton fu di mostrare come l'equazione del moto si principio variazionale afferma semplicemente che la traiettoria seguita dalla particella è il cammino più breve ∫bads tra gli ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La struttura atomica
John L. Heilbron
La struttura atomica
La struttura degli atomi non era considerata un argomento di studio alla moda, né particolarmente [...] o nel gas come un atomo o una molecola che avevano perso, o acquisito, un elettrone o uno ione; siccome però le particellefondamentali in entrambi gli schemi avevano un rapporto tra carica e massa, e/m, circa uguale a quello dell'atomo di idrogeno ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Meccanica variazionale
Helmut Pulte
Rüdiger Thiele
Meccanica variazionale
Le locuzioni 'meccanica classica' e 'meccanica newtoniana' sono, tradizionalmente, usate come sinonimi. [...] come mezzo per la formulazione di principî.
Il problema fondamentale della meccanica del XVIII sec. consiste nella determinazione del nell'azione mvs, cioè nel prodotto fra la massa m della particella di luce, la sua velocità v e il cammino da essa ...
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L'Ottocento: fisica. L'acustica
Dieter Ullmann
Myles W. Jackson
L'acustica
Acustica fisiologica: Helmholtz
di Dieter Ullmann
Hermann von Helmholtz (1821-1894), uno dei massimi scienziati del XIX sec., [...] di una bottiglia o di un fiasco: nel collo, la variabile fondamentale è la velocità dell'aria, mentre all'interno del recipiente ciò dovute sia all'attrito sia alla viscosità e ciascuna particella del sistema è smorzata o ritardata da forze ...
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campo
campo [Der. del lat. campus "estensione di terreno"] [LSF] Termine per indicare, con aderenza al signif. letterale, un'estensione di spazio caratterizzata da ben definite proprietà fisiche, sia [...] chiuso, equivale ad affermare il cosiddetto teorema fondamentale dell'algebra (ogni equazione algebrica di grado mesonico: nella teoria dei c. quantistici, l'operatore di c. di una particella mesonica. ◆ [OTT] C. oggetti: v. sopra: c. di un sistema ...
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numero
nùmero [Der. del lat. numerus] [LSF] Oltre che nei vari signif. propri della matematica, alcuni dei quali sono ricordati oltre, il termine è usato in varie discipline fisiche anche come sinon. [...] pulsazione spaziale. ◆ [FSN] N. d'onde di betatrone: v. ACCELERATORI DI PARTICELLE: I 8 b. ◆ [ASF] N. d'oro: → ORO. ◆ N] tende a zero per N→∞. Una forma più precisa del teorema fondamentale dei n. primi è il teorema di Hadamard e De la Vallée Poussin ...
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sonificazione s. f. Nella tecnologia informatica, la trasformazione di dati correlati tra di loro in segnali acustici, al fine di rendere i primi più facilmente comunicabili e interpretabili. ♦ Probabilmente non entreranno nelle hit di quest'estate...
massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...