Invidia
Gustavo Pietropolli Charmet
Introduzione
Dal punto di vista del sentire comune, e nell'opinione generale, l'invidia è sempre stata considerata un vizio, e tra i più deplorevoli. Sappiamo inoltre [...] la radice visiva dell'espressione: nel verbo 'invidere' la particella 'in' ha valore negativo, vale 'non', nell'accezione tal fine deve essere raggiunto un equilibrio fra tre parametri fondamentali: le capacità del singolo lavoratore, il lavoro e la ...
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sezione
sezióne [Der. del lat. sectio -onis, dal part. pass. sectus di secare "tagliare"] [LSF] [ALG] (a) Operazione fondamentale, insieme alla proiezione, della geometria proiettiva, che consiste nel-l'intersecare [...] un fibrato: v. fibrato: II 568 b. ◆ [FSN] S. d'urto: lo stesso che s. d'interazione, specifica nel caso di collisione tra particelle. ◆ [FSN] S. d'urto coerente e incoerente: v. sezione d'urto di diffusione: V 190 b. ◆ [FSN] S. d'urto di assorbimento ...
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invariante
invariante [agg. e s.m. Comp. di in- neg. e del part. pres. di variare] [LSF] (a) Generic., che non varia, che resta costante. (b) Specific., di ente, grandezza o anche di espressione, esprimente [...] di raggio r sul piano ortogonale e la pulsazione di ciclotrone Ω=qB/m, con cui la particella percorre la sua orbita circolare, dà la periodicità fondamentale; si ha un comportamento adiabatico quando .Ω≪Ω2. La variazione Ω può essere dovuta sia alla ...
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posizione
posizióne [Der. del lat. positio -onis, dal part. pass. positus di ponere "porre"] [LSF] (a) Il luogo dove una cosa è posta, in relazione a punti di riferimento. (b) Il porre qualcosa, sia [...] ψ, soluzione dell'equazione di Schrödinger per una data particella; tale denomin. si giustifica pensando che il prodotto di per un astro, il triangolo sferico sulla volta celeste, di fondamentale importanza nell'astronomia di p., che (v. fig.) ha per ...
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cattura
cattura [Der. del lat. captura, da capere "prendere"] [LSF] Denomin. generica di processo in cui una molecola, un gruppo atomico, un atomo, un nucleo atomico, una particella subnucleare si associano [...] d. ◆ [FAT] C. radiativa: processo di c. di una particella, per es. un elettrone, da parte di un sistema (atomo, molecola, ione) il cui prodotto è un sistema eccitato che, riportandosi al suo stato fondamentale, emette un fotone: per es., v. sopra: C ...
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forma
fórma [Lat. forma] [LSF] L'aspetto esteriore di un oggetto o di una sua rappresentazione: f. d'onda di un segnale (v. oltre); per traslato, grandezza, spesso data come coefficiente o fattore, che [...] [ALG] F. esterna: v. forme differenziali: II 685 b. ◆ [ALG] F. fondamentale: v. varietà riemanniane: VI 509 b. ◆ [ALG] F. invariante: v. meccanica distribuzione spaziale del momento magnetico entro una particella: per es., v. carica elettrica ...
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equilibrio metastabile
Stato di equilibrio di un sistema fisico o chimico caratterizzato da un tempo di vita molto più lungo di quello di un generico stato eccitato ma comunque finito. Uno stato corrispondente [...] nel 1940 da Hendrik Kramers nel suo lavoro fondamentale sui rapporti di reazione. In sistemi di tipo classico la metastabilità è prevalentemente osservata in sistemi di particelle interagenti ed è normalmente dovuta a fenomeni di riorganizzazione ...
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livello di Fermi
Mauro Cappelli
Livello energetico massimo di una particella posta all’interno di un sistema di particelle identiche soggetto alla statistica di Fermi-Dirac e posto alla temperatura [...] ). Al crescere della temperatura, le singole particelle possono andare a occupare livelli energetici più esterni con una probabilità regolata dalla statistica di Fermi-Dirac. Il livello di Fermi è di fondamentale importanza per la descrizione del ...
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sonificazione s. f. Nella tecnologia informatica, la trasformazione di dati correlati tra di loro in segnali acustici, al fine di rendere i primi più facilmente comunicabili e interpretabili. ♦ Probabilmente non entreranno nelle hit di quest'estate...
massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...