L'Ottocento: fisica. Meccanica dei continui e dei sistemi discreti
Craig G. Fraser
Meccanica dei continui e dei sistemi discreti
Origine dei concetti di sforzo e di deformazione
La teoria matematica [...] , così come era stata fondata da Lagrange. Gli elementi principali della sua nuova teoria si trovano alla fine il principio variazionale afferma semplicemente che la traiettoria seguita dalla particella è il cammino più breve ∫bads tra gli estremi. ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La struttura atomica
John L. Heilbron
La struttura atomica
La struttura degli atomi non era considerata un argomento di studio alla moda, né particolarmente [...] due posti a sinistra nella tavola, e dimostrò anche l'utilità di questa regola, reinterpretando la disintegrazione dell'uranio. Questo elemento sembrava infatti cedere due particelle alfa; Soddy osservò che la regola basata sull'emissione di una sola ...
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Spazio
Paolo Casini
Spazio è un sostantivo polisenso che designa in generale un'estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri [...] pure secondo le proprietà originarie, anch'esse geometriche, dei quattro elementi (terra, acqua, aria, fuoco) e inoltre dell'etere. Essi infatti constano di particelle originarie rispettivamente costituite in forma dei solidi regolari, i cosiddetti ...
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numero
nùmero [Der. del lat. numerus] [LSF] Oltre che nei vari signif. propri della matematica, alcuni dei quali sono ricordati oltre, il termine è usato in varie discipline fisiche anche come sinon. [...] cioè la pulsazione spaziale. ◆ [FSN] N. d'onde di betatrone: v. ACCELERATORI DI PARTICELLE: I 8 b. ◆ [ASF] N. d'oro: → ORO. ◆ [ALG] N algebrica dei numeri. Si dà infine il nome di teoria elementare dei n. al complesso di dottrine che si propone lo ...
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carica
càrica [Der. del lat. carricare, da carrus "carro" e quindi "ciò che si mette sul carro"] [LSF] Cosa che s'aggiunge o si somministra e, figurat., qualità o proprietà conferita; anche, l'operazione [...] V 102 c. ◆ [EMG] Invarianza della c. elettrica: v. carica elettrica elementare: I 510 c. ◆ [EMG] Metodo delle c. immagine: v. sopra : II 205 e. ◆ [EMG] Portatore di c.: generic., particella dotata di c. elettrica e capace di muoversi nell'ambito di un ...
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Laplace Pierre-Simon de
Laplace 〈laplàs〉 (in origine La Place) Pierre-Simon de (questa particella viene quasi sempre fatta cadere) [STF] (Beaumont-en-Auge, Calvados, 1749 - Parigi 1827) Prof. di matematica [...] macroscopico delle forze di Lorentz che il campo esercita nelle particelle in moto costituenti la corrente; per un elemento di conduttore (cosiddetto elemento di corrente) è data (forza elementare di L.) dalla seconda legge di L. (v. oltre), dalla ...
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Bragg Sir William Henry
Bragg 〈brèg〉 Sir William Henry [STF] (Wigton, Cumberland, 1862 - Londra 1942) Prof. di fisica matematica nell'univ, di Adelaide (1886), poi in quella di Leeds (1909) e infine [...] (v. sopra). ◆ [FAT] Regola di B.: regola empirica, secondo la quale il potere d'arresto di un materiale elementare, per una determinata particella di data energia, varia all'incirca come il numero atomico. ◆ [OTT] Relazione di B.: lo stesso che legge ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] , dal 1983 al 1997.
Scoperti tre nuovi bosoni: le particelle Z0, W±. Il CERN comunica ufficialmente a gennaio che, per la medicina o la fisiologia per i suoi lavori sugli elementi trasponibili nelle piante. La sua scoperta risale agli anni Quaranta, ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] classica, secondo cui la voce o gli strumenti musicali emettono piccole particelle, gli atomi sonori, che volano nell'aria e sono percepiti come suoni dall'udito. Elemento comune ai due modelli, emissivo e continuista, è la spiegazione della ...
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L'Ottocento: fisica. Chimica e fisica nella prima meta del secolo
Ursula Klein
Chimica e fisica nella prima metà del secolo
Nella prima edizione dell'Encyclopaedia Britannica (1768-1771) alla voce Atom [...] aveva derivato dai nuovi esperimenti condotti con la pila voltaica.
Basandosi sul principio secondo il quale "non vi è particella di un corpo elementare che non rechi in sé tutte le proprietà dell'intero corpo", e sul fatto che non vi era alcun ...
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particella
particèlla s. f. [lat. *particĕlla, dim. di particŭla che a sua volta è dim. di pars partis «parte»]. – 1. Piccola parte, frazione assai minuta, quantità minima di qualche cosa: ridurre un solido in p. quasi impalpabili; meno com.,...
elementare
agg. [dal lat. mediev. elementaris, lat. tardo elementarius]. – 1. a. Che ha natura di elemento o che si riferisce a un elemento: sostanze, corpi e., che non si possono scomporre, semplici; particelle e., quelle, come il neutrino,...