Fisica matematica
Andrei Tjurin
Vieri Mastropietro
L'interazione fra fisica e matematica è divenuta ancora più proficua negli ultimi anni. Nelle ricerche sulle interazioni fondamentali (gravitazionali, [...] allo scopo di costruire un modello per l'interazione delle particelle elementari: oggi è chiaro che questa teoria descrive con successo centrale attrattiva. Questo problema è risolubile in modo elementare e si trova il ben noto risultato secondo il ...
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PLASMA
Bruno BRUNELLI
Sergio E. SEGRE
Fisica. - Termine introdotto nel 1928 da I. Langmuir per indicare la regione della scarica ad arco in cui le densità di ioni ed elettroni sono elevate e sostanzialmente [...] di n1 e n2 ed e è il valore della carica elettrica elementare. Se si escludono sorgenti esterne di energia, l'unica forma in moto all'interno del p. stesso e u è la velocità della particella.
Per un p. composto di elettroni e di ioni di un solo tipo ...
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Ottica
Mario Bertolotti
Luigi Alberto Lugiato
Alice Sinatra
(XXV, p. 776; App. II, ii, p. 472; III, ii, p. 338; V, iii, p. 803; v. ottica non lineare, App. IV, ii, p. 701)
Ottica non lineare
di Mario [...] coniugate (come la posizione e il momento di una particella), il prodotto delle incertezze minime su queste variabili non segnale 1 segnale 2) generati in ciascun processo elementare di conversione parametrica sono correlati quantisticamente tra loro ...
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VOLO (XXXV, p. 552)
Gaspare SANTANGELO
Meccanica del volo. - Considerazioni generali. - Un sistema materiale per poter volare deve presentare adeguata conformazione o contenere dispositivi capaci di [...] locale del campo e si esercitano su ogni particella che viene così direttamente accelerata.
Le forze esterne c è funzione di H, V, N), si ha:
con ds percorso elementare corrispondente al consumo dQ. Se si vola ad assetto e quota costante la velocità ...
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MAGNETISMO (XXI, p. 922)
Giorgio MONTALENTI
Mario TENANI
Fatti sperimentali fondamentali. - Per lunghissimo tempo con la denominazione fenomeni magnetici si intese indicare quel gruppo di fatti causati [...] di Co, Ti, od altri elementi deve le sue proprietà al fatto che uno dei componenti si trova finemente disperso in forma di piccolissime particelle in una matrice di altro tipo. Queste particelle disposte a caso ed irregolarmente favoriscono ...
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QUANTISTICA, MECCANICA (XXVIII, p. 592; App. II, 11, p. 634; III, 11, p. 531)
Piero Caldirola
Sui limiti di validità dell'attuale meccanica quantistica. - Una delle direzioni di maggior sviluppo della [...] di un macrosistema, costituito da un numero grandissimo di particelle ciascuna delle quali mostra un comportamento reversibile, è direttamente connesso con l'elemento statistico irriducibile che s'introduce nella definizione delle macroosservabili ...
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REAZIONI NUCLEARI CON IONI PESANTI
Renato Angelo Ricci
Introduzione. - Tra le reazioni nucleari indotte da particelle cariche hanno acquisito negli ultimi due decenni importanza sempre più rilevante [...] collegarsi non tanto a un processo di tipo primario (fondamentale) in senso elementare, quanto al risultato di effetti strutturali e dinamici, in cui le particelle interagenti sono non libere ma legate o confinate. Nelle collisioni nucleo-nucleo, che ...
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. Fisica (App. II, 1, p. 4; III, 1, p. 4). - Gli ultimi quindici anni sono caratterizzati dalla realizzazione di macchine acceleratrici per protoni ed elettroni sempre più grandi, impegnative e costose, [...] di una supermacchina di energia tale da poter produrre ogni possibile particella cosiddetta elementare.
La complessità teorica dello studio dell'urto tra particelle tipicamente nucleari (adroni) ha portato a fare nuove macchine che permettono ...
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Introduzione, alcuni esempi classici. - Le "teorie di campo" si occupano di quei sistemi fisici il cui stato sia descritto assegnando il valore di una o più grandezze, dette "campi", in ciascun punto dello [...] uno spazio vettoriale, detto spazio di Hilbert, i cui elementi corrispondono ai possibili stati del sistema fisico. In una t , cioè il quanto h ν di energia, può essere interpretato come una particella di energia h ν e quantità di moto p =- h/λ, dove ...
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Fisico sovietico, nato nel 1904; ricercatore all'Istituto di fisica dell'Accademia delle scienze dell'URSS. Premio Nobel per la fisica, con I. M. Frank e I. E. Tamm, per il 1958. Nel corso delle sue ricerche [...] i vertici rivolti nella direzione del moto, gli assi lungo la traiettoria della particella (supposta rettilinea) e semiapertura pari a π/2 − ϑ.
Una rappresentazione elementare e quantitativa del meccanismo con cui viene prodotta tale radiazione è la ...
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particella
particèlla s. f. [lat. *particĕlla, dim. di particŭla che a sua volta è dim. di pars partis «parte»]. – 1. Piccola parte, frazione assai minuta, quantità minima di qualche cosa: ridurre un solido in p. quasi impalpabili; meno com.,...
elementare
agg. [dal lat. mediev. elementaris, lat. tardo elementarius]. – 1. a. Che ha natura di elemento o che si riferisce a un elemento: sostanze, corpi e., che non si possono scomporre, semplici; particelle e., quelle, come il neutrino,...