Ordine di Crostacei Branchiopodi Fillopodi detti pulci d’acqua. Di forma tozza e tondeggiante, hanno corpo scarsamente segmentato con poche appendici, rivestito da un carapace sottile, trasparente. I [...] grande occhio sessile. I sessi sono separati. Molte generazioni partenogenetiche si alternano con una anfigonica (partenogenesi ciclica). Le uova partenogenetiche, dal guscio sottile, si sviluppano senza attraversare lo stadio di nauplio; quelle ...
Leggi Tutto
Zoologo francese (Parigi 1850 - ivi 1928), prof. di embriologia comparata al Collège de France (dal 1900), membro dell'Accademia delle scienze (1908); socio straniero dei Lincei (1927). Notevoli i suoi [...] sull'origine dell'apparato basale delle cellule ciliate), di embriologia dei Vertebrati (trota) e degli Insetti, e sulla partenogenesi sperimentale degli Anfibî; si occupò anche di entomologia, di cui scrisse un trattato, Les insects (1901). Fra le ...
Leggi Tutto
Tisanuri Ordine di Insetti Apterigoti, detti anche Zigentomi, comprendente circa 600 specie, di medie e piccole dimensioni, che vivono per lo più nei luoghi umidi, sotto le pietre e anche nelle case; spesso [...] di squame, apparato boccale atto a rodere e addome terminante con tre lunghe appendici; si riproducono per via sessuale e occasionalmente per partenogenesi. Vi appartiene il pesciolino d’argento (Lepisma saccharina), comune nelle abitazioni. ...
Leggi Tutto
Ordine (Hymenoptera) di Insetti Pterigoti con oltre 120.000 specie. Di dimensioni e forma varia, hanno capo libero, occhi composti quasi sempre bene sviluppati, 3 ocelli, apparato boccale di tipo masticatore, [...] , ovvero di un tubo retrattile, contenente un ovopositore.
Gli I. hanno metamorfosi completa. Talune specie presentano la partenogenesi, altre la poliembrionia. In formiche, api e molte vespe, l’uovo non fecondato origina maschi, quello fecondato ...
Leggi Tutto
Ordine di Insetti Pterigoti terrestri, in gran parte tropicali o di zone temperate calde. Di piccole dimensioni, corpo allungato, colori scuri, hanno apparato boccale masticatore, antenne filiformi, torace [...] il cannibalismo sessuale) e Oligotomidi, con Haploembia solieri. Quest’ultima specie, circummediterranea, presenta un caso di partenogenesi geografica, mancando costantemente i rappresentanti del sesso maschile in determinate parti del suo areale. ...
Leggi Tutto
(o Rincoti) Ordine di Insetti terrestri o acquatici. Hanno forma e dimensioni molto varie. L’apparato boccale è adatto per pungere e succhiare: mandibole e mascelle allungate, come stiletti, sono accolte [...] spesso creste, processi e rigonfiamenti su torace, ali e zampe. Hanno metamorfosi incompleta. Spesso si riproducono per partenogenesi; molte specie sono vivipare. Sono fitofagi, predatori o ematofagi. Comprendono specie dannose per l’agricoltura (es ...
Leggi Tutto
MONTEROSSO, Bruno
Zoologo, nato a Catania il 20 maggio 1887; laureato in scienze naturali nel 1911; professore di zoologia all'università di Cagliari (1930), quindi a Genova e infine a Catania (fino [...] di un gruppo di ragni che catturano la preda mediante lo spruzzo di una saliva agglutinante; ha scoperto fenomeni di partenogenesi incompleta in diversi Aracnidi. Si è occupato anche di problemi della pesca e delle reazioni di varie specie ittiche ...
Leggi Tutto
Nome comune di Insetti Coccidi, famiglia di Emitteri Omotteri. Le femmine conservano un aspetto ninfale per tutta la vita e sono sempre attere; non hanno occhi, oppure li hanno rudimentali; anche le zampe [...] semplicemente il dermascheletro, o si fabbricano follicoli con le spoglie larvali. Molte specie presentano la partenogenesi, occasionale o costante. Attaccano ogni sorta di piante: alcune sono strettamente monofaghe, altre polifaghe. Parecchie ...
Leggi Tutto
Biologia
Il processo o l’insieme dei processi mediante i quali gli esseri viventi perpetuano la propria specie, producendo nuovi individui che ripetono ciclicamente le medesime fasi di sviluppo fino al [...] casi si uniscono due a due nel processo di fecondazione (anfigonia), o anche da una sola cellula sessualmente differenziata (partenogenesi). Nella anfigonia i gameti si fondono in un’unica cellula fecondata, lo zigote (anfionte), da cui trae origine ...
Leggi Tutto
Nel linguaggio scientifico, si dice di un fenomeno, di una proprietà che si manifesta o si ripete a intervalli regolari di tempo, di spazio o di un’altra variabile.
Biologia
Molte funzioni biologiche [...] da quella in cui normalmente avviene.
Lo stesso risultato si può raggiungere per l’alternanza (eterogonia) fra partenogenesi e generazione anfigonica in alcuni Insetti, Crostacei, Rotiferi. Le cause sono imputabili alla temperatura, luce, grado di ...
Leggi Tutto
partenogenesi
partenogèneṡi s. f. [comp. di parteno- e -genesi, coniato (come lat. scient.) dal medico e zoologo ingl. Richard Owen (1804-1892) nell’opera On Parthenogenesis ecc. (1849)]. – 1. In biologia, tipo di riproduzione sessuale caratterizzata...
partenogenetico
partenogenètico agg. [der. di partenogenesi] (pl. m. -ci). – In biologia, che ha relazione con la partenogenesi: fenomeni p.; o che si sviluppa per partenogenesi: uovo p.; o, anche, che può dare origine a uova sviluppantisi...