VOLPE, Giovanni Battista, detto Rovettino
Paolo Alberto Rismondo
VOLPE (De Grandis), Giovanni Battista, detto Rovettino. – Nacque probabilmente a Venezia nel terzo decennio del Seicento, o all’inizio [...] la società che riuniva i più importanti musicisti attivi in città, fondata nella chiesa di S. Martino da Giovanni Domenico Partenio (Venezia, Biblioteca nazionale Marciana, ms. It., cl. VII, 2447 [=10556], cc. 4r, 9r).
I pochi brani attribuibili con ...
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VITRIOLI, Diego
Antonino Zumbo
VITRIOLI, Diego. – Nacque a Reggio Calabria il 20 maggio 1819 in una nobile famiglia cittadina da Tommaso, giurista e letterato, e da Santa Nava.
Il padre, autore di poesiole [...] classico riprendendo la descrizione della caccia al pescespada presente già in Polibio, Oppiano di Anazarbo e Partenio Giannettasio e introducendo elementi di novità nell’apparato mitologico (la Fata Morgana) e di contemporaneità (Olandesi ...
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DELLA TORRE (a Turre, Turriamis), Girolamo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Verona nel 1444 da Giovan Battista, di nobile famiglia, forse appartenente al ramo dei Della Torre di Milano, e che aveva sposato [...] , quali il pretore Andrea Gritti e il prefetto Paolo Pisano; orazioni funebri furono scritte e pronunciate in suo onore da Bernardino Partenio e Piero Valeriano, i quali, oltre ad esaltare la sua condotta di vita e la sua sapienza, elencano anche le ...
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SALA, Giuseppe
Luigi Collarile
SALA, Giuseppe (Salla, Gioseffo, Gioseppo, Iseppo). – Nacque nel 1642-43 (stando al certificato di morte, da cui risulta anche il nome del padre, Francesco), non è chiaro [...] che di Monferrato, di Antonio Sartorio, Giovanni Legrenzi, Pietro Andrea Ziani, Carlo Fedeli, Carlo Grossi, Giovanni Domenico Partenio. Si tratta soprattutto di musica vocale da chiesa a cappella (come le raccolte dedicate a specifici repertori di ...
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RODELLA, Giovanni Battista
Simona Negruzzo
– Nacque a Padenghe sul Garda, oggi in provincia di Brescia, il 1° marzo 1724 da Antonio e da Caterina, in una famiglia di modeste condizioni. Trasferito da [...] inediti una decina di manoscritti. Furono venticinque le opere a stampa (collaborò con le tipografie bresciane di Barlolomeo Partenio, Calfurnio, Tiberio e Pilade), alcune tradotte dal latino o dal francese, che spaziavano dagli argomenti religiosi a ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] Le carte parlanti e i poemetti La Sirena, Marfisa e Angelica (1630). L'autore è celato sotto il nome di Partenio Etiro. Le dediche sono dirette a Bertucci Valier, futuro doge, Battista Nani, storico e senatore di immenso prestigio, Girolamo Corner ...
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BOLOGNI, Girolamo
Remo Ceserani
Nacque forse il 16 marzo 1454 (fu battezzato il 25) dal notaio Gianmatteo e da Lucia Rolandello.
La famiglia paterna s'era trapiantata da Bologna a Treviso nel sec. XIV [...] , il B. fece un viaggio a Milano, che poi descrisse nel carme Mediolanum, e in quell'occasione conobbe il Merula, il Partenio e il Beroaldo, e raccolse nei luoghi visitati iscrizioni antiche. Una stretta colleganza di studi e di gusti lo univa all ...
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GIROLAMAOrsini, duchessa di Parma e Piacenza
Beatrice Quaglieri
Nacque, probabilmente a Pitigliano, intorno al 1503 da Ludovico conte di Pitigliano e da Giulia Conti, del ramo Monte Alarico.
Nel 1513 [...] tentativo di unione con i Colonna, le nozze con Vespasiano, perché - secondo una confidenza di G. riferita da Partenio Filareto a Pier Luigi Farnese -, Vittoria riteneva il pretendente troppo giovane.
La grande ambizione dell'unico figlio di Paolo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La grande innovazione della poesia religiosa bizantina è senza dubbio la poesia di tipo innico, che utilizza [...] secolo Metodio di Olimpo pone alla fine del suo Simposio (un dialogo sulla castità, che imita quelli platonici) un partenio (“canto delle vergini”) in tetrametri giambici di 24 strofe con acrostico alfabetico. Allo stesso periodo risalgono inni che ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] nella lingua e negli usi, il ricordo di più antiche genti greche altrove scomparse. Quivi fra i monti cari alla mitologia (Partenio, Menalo, Liceo) troviamo le città di Orcomeno, di Mantinea, di Tegea e, a S., la più giovane Megalopoli creata nel 368 ...
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partenio1
partènio1 s. m. [dal gr. παρϑένειον, neutro (sottint. μέλος «poesia lirica»), der. di παρϑένειος «verginale, di fanciulla»]. – Una delle forme dell’antica lirica corale greca, consistente in un carme, di origine eolica o dorica,...
partenio2
partènio2 s. m. [dal lat. parthenium, gr. παρϑένιον, nome anche di altre erbe, connesso con παρϑένος «vergine, fanciulla»]. – In botanica: 1. Altro nome dell’erba matricale (lat. scient. Tanacetum parthenium), delle composite tubuliflore:...