DE LUCA, Pier Vincenzo
Alfonso Scirocco
Nacque a Montepeloso in Basilicata (od. Irsina, prov. di Matera) il 23 nov. 1835 da Saverio e Faustina Di Nardi, e studiò a Molfetta, poi a Napoli, dove si laureò [...] nudo vocabolo o un'astrazione intellettuale, ma il popolo vivente e reale, le masse, le quali, abbenché col loro immenso lavoro gli abusi e le piaghe: anche nei riguardi dei partiti il giudizio dipenderà dal modo in cui essi si regoleranno ...
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PALLAVICINO DELLE FRABOSE, Filippo Guglielmo, barone di Saint Remy
Andrea Merlotti
PALLAVICINO DELLE FRABOSE, Filippo Guglielmo, barone di Saint Remy. – Nacque a Torino il 22 giugno 1662 da Vittorio [...] (1645-1719), che ne rilevò anche il ruolo nel partito francese: gentiluomo di camera del duca dal 1671, nel Bibl.:Memorie istoriche delle guerra tra l’Imperiale Casa d’Austria e la Reale Casa di Borbone per gli Stati della Monarchia di Spagna dopo la ...
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PIGNATELLI, Girolamo
Flavia Luise
PIGNATELLI, Girolamo. – Nacque a Napoli il 22 aprile 1773, secondogenito di Giovan Battista Pignatelli, principe di Marsiconovo, Montecorvino e Moliterno, e di Luisa [...] principe di Moliterno, nuovamente rimasto senza risposta da parte dell’interlocutore, avrebbe fatto recapitare ai giornali stranieri in servizio nell’esercito borbonico. Il patronage reale non lo salvò però dagli antichi procedimenti giudiziari ...
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Piero Ignazi
Missioni all’estero: guerrieri o pacificatori?
In Italia, l’analisi della politica estera ha incontrato per la prima volta la dimensione militare quando sono state avviate le prime missioni [...] addirittura di pericolo per la democrazia) o, dai partiti di destra, come onere ineludibile per poter essere legittimati è ancora difficile prevedere l’esito finale e valutare il reale significato delle agitazioni, in particolare in termini di un ...
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DE LAUNAY, Gabriele
Paola Casana Testore
Nacque a Duingt nel Genevese, il 6 ott. 1786 da Luigi Filiberto ed Anna de la Balme, secondogenito di cinque figli. La sua famiglia apparteneva all'antica nobiltà [...] che se ho cercato di mettere in vista l'incolpabilità del magistrato della Reale Udienza si fu per l'intima convinzione che mi sono formato della sua e le proprietà contro pochi perturbatori, la più parte estranei a Genova. Io dichiaro che non intendo ...
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SIRACUSA
EEnrico Pispisa
Le notizie su Siracusa normanna e sveva sono molto limitate, poiché nelle fonti il nome della città compare assai raramente. Il suo sviluppo civile e commerciale in epoca normanna [...] aver occupato Catania, si diresse su Siracusa, che assediò per parte di terra; dal mare l'assalto fu condotto dai genovesi, questo caso la penuria di testimonianze impedisce di valutare il reale apporto della città al moto; tuttavia, dopo la morte ...
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BREISLAK, Scipione
Luigi Gennari
Nato a Roma da padre svedese il 16 ag. 1750, entrò il 6 ott. 1767 tra i chierici regolari delle scuole pie. Trascorso il periodo del noviziato a Roma, si distinse per [...] Roma dal governo repubblicano costituito nel febbraio, fece parte del gruppo di intellettuali repubblicani, come Urbano Lampredi 1802 fu nominato membro dell'Istituto reale italiano ed era già membro della Società reale di Londra e di quelle di ...
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Cipro, Regno di
Michel Balard
La storia di Cipro sotto la prima dominazione franca scorre quasi parallela alla vita e al regno di Federico II.
L'isola, passata sotto la completa sovranità bizantina [...] Templari cedettero l'isola a Guido di Lusignano, decaduto dal titolo reale di Gerusalemme, che nel 1192 prestò omaggio al sovrano d'Inghilterra in Siria, fu a lei che affluì la gran parte delle rendite del Regno. Timorosi di un intervento a Cipro ...
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ENRICO I, RE DI CIPRO
MMichel Balard
Alla morte del padre Ugo I, nel 1218, E. aveva solo otto mesi. L'Alta Corte di Cipro affidò la reggenza e la tutela del giovanissimo sovrano alla regina madre, Alice [...] ottenne la resa di Kantara, dove aveva trovato riparo una parte degli sconfitti.
E. convocò quindi l'Alta Corte, che vuote; il sovrano si vide quindi costretto ad alienare alcune terre reali all'arcivescovo di Nicosia e a imporre una taglia sui suoi ...
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Demanio Feudale
Emanuele Conte
È tipica della tarda dottrina giuridica meridionale la distinzione dei beni demaniali nelle tre grandi categorie del demanio regio, del demanio feudale e del demanio comunale [...] la definizione del regime giuridico di quelle terre che, facenti parte del feudo, sono assoggettate a vincoli assai simili a reale d'uso a vantaggio dei villaggi abitati gravante in perpetuo su boschi, pascoli, terre aperte che facevano parte del ...
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reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
realita2
realità2 s. f. [der. di reale2]. – 1. La condizione di ciò che è reale. È forma usata talvolta come astratto dell’agg. reale2, per evitare confusione con i sign. concreti che ha spesso la parola realtà: così in geometria algebrica,...