CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] vita" in quanto coeva problematica e "storicità del reale"). Perciò, forse inconsapevolmente raccordandosi al maggior Mommsen, al volume III, ecc.), ristampate, alcune, in tutto o in parte, nei vari saggi o capitoli di La civiltà del mondo antico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Denina
Frédéric Ieva
Nel 1874 l’editore milanese Giulio Bestetti pubblicò una mediocre e incompleta edizione in un solo volume dell’opera più nota di Carlo Denina, Delle rivoluzioni d’Italia (3 [...] Questo largo consenso, anche se non erano mancate critiche da parte di certi ambienti ecclesiastici, gli valse nel 1770 l’ingresso stampato a Roma mentre (particolare considerato inquietante) il reale luogo di stampa era Lucca, quindi ai confini del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gerolamo Tiraboschi
Francesco Mores
Tiraboschi e la Storia della letteratura italiana: per buona parte della cultura storica italiana (e per la parte della cultura storica fuori d’Italia che è distrattamente [...] che la geografia e la storia della sua opera maggiore siano almeno in parte note (cfr. Cian 1933, Dionisotti 1951 e Gorni 1978-1980) non santa Olimpia vedova e diaconessa fu pubblicata dalla stamperia reale nel 1775. Sul modo con il quale essa venne ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] come fosse da lui sentito l'intreccio tra vita letteraria e vita reale. Poi, tra il 1843 e il 1846, vennero prima alcune del 1846, l'epitalamio Ad un angelo, ultimo saluto all'amata da parte del poeta, il "guerrier del Vero" che d'ora in avanti avrà ...
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FERDINANDO II (Ferrandino) d'aragona, re di Napoli
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli il 26 giugno 1467 da Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e da Ippolita Maria Sforza. L'evento, che assicurava continuità [...] ottenuto - come richiesto - uno Stato in Francia con titolo reale, F. lasciò Ischia all'inizio di aprile, quando gli rimanevano , sbarcati in Sicilia. Così, mentre Carlo VIII decideva di partire da Napoli, lasciando nel Regno 6.000 cavalieri e 4.000 ...
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Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] ed Aragona), da dove cominciò a tessere le file di una partita che lo avrebbe portato, alla fine di due lunghi anni di il 23 maggio 1423, mentre per alcuni suoi biografi la data reale del decesso sarebbe da anticipare al 29 novembre 1422. Quasi ...
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Ermanno di Salza
Hubert Houben
Presumendo che al momento dell'elezione a Gran Maestro dell'Ordine dei Cavalieri teutonici E. avesse almeno trent'anni, la sua data di nascita verrebbe collocata prima [...] nuovo presso l'imperatore nell'Italia meridionale. In giugno fece parte della delegazione inviata da Federico II presso il papa per da un privilegio. Si trattava di qualcosa di molto reale, ed è perfino possibile che l'ambizioso Hermann avesse ...
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FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] costituzionale il F. fu esonerato dal comando della guardia reale il 27 marzo 1821, sottoposto alla giunta di scrutinio unirsi ai soldati piemontesi, ma, fatto oggetto di attacchi da parte della stampa, si vide preferire G. Pepe, che ritornava a ...
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CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] nel movimento operaio italiano l'influenza di Mazzini e di Bakunin.
Partito da Londra ai primi di maggio del 1871, il C. si il contatto col movimento reale: "meglio fare un solo passo con tutti i compagni nella via reale della vita che rimanersene ...
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Nato a Pallanza il 4 sett. 1850, unico figlio maschio del generale Raffaele e di Clementina Zoppi, divenne allievo a dieci anni del Collegio militare di Milano, a quindici dell'Accademia militare di Torino; [...] Saletta, ormai anziano, e il nome del C. era fatto da più parti, tra gli altri dal gen. Baldissera che lo propose per tre volte al Albania e accrescerle in Macedonia, dove potevano rappresentare un reale pericolo per il nemico. Era pure favorevole al ...
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reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
realita2
realità2 s. f. [der. di reale2]. – 1. La condizione di ciò che è reale. È forma usata talvolta come astratto dell’agg. reale2, per evitare confusione con i sign. concreti che ha spesso la parola realtà: così in geometria algebrica,...