Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] certamente il suo mentore Acciaiuoli, che, durante il soggiorno provenzale della coppia reale, grazie al suo ruolo di intermediario con la Curia, aveva curato per la prima volta parte degli affari di governo e per questo alla fine di giugno 1348 era ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto Buonaiuti
Giacomo Losito
Precoce cultore degli studi storico-filosofici sviluppati all’estero, partecipe indagatore della realtà socioreligiosa contemporanea e prete in conflitto con la sua [...] settimana più tardi giunse il richiamo all’ortodossia da parte del cardinal vicario, Pietro Respighi, e quindi un che la dottrina eucaristica paolina concordasse con quella della presenza reale. Dopo una grave malattia (causata dalla forte tensione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Alessandro Manzoni
Mario Gabriele Giordano
La netta eccellenza che caratterizza Alessandro Manzoni in sede letteraria non deve indurre a trascurare la rilevante importanza del suo pensiero storico-politico [...] del solitario e tragico mondo degli eroi, ma è guardata come reale sollievo per ogni sofferenza poiché Dio «non turba mai la incontrarsi con la libera volontà dell’uomo. È d’altra parte la condizione che gli consente di raccogliere sotto un solo ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] di grano non debbe avere avuto il medesimo valore reale in due tempi così diversi di popolazione e nutrizione"; non legato né all'una né all'altra parte, a mediare fra partito reazionario e partito liberale, ubbidiente e sottomesso di fronte al re ...
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SARACENI DI SICILIA
AAnnliese Nef-Henri Bresc
I temi incrociati dei rapporti tra Federico II e i musulmani di Sicilia, dei legami dell'imperatore con i sovrani musulmani e della sua politica relativa [...] nel 1223, un'iniziativa che preannunciava le future conquiste da parte di Ruggero di Lauria e Manfredi Chiaromonte, i tentativi di dalla città, fu messo al rogo di fronte al palazzo reale nel 1153. Nel 1161 le comunità musulmane furono vittime di ...
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COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] all'eredità paterna in cambio di una rendita annua di 200.000 maravedís. Tale accordo fu approvato con reale cedola del 3 marzo 1525, che annullava per questa parte il testamento di Cristoforo Colombo. L'8 luglio 1520 il C. giunse a Bruxelles e poi a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco De Sanctis
Gennaro Maria Barbuto
La biografia politica e culturale di Francesco De Sanctis si staglia con la sua esemplarità sullo sfondo delle speranze e delle angosce, dei conseguimenti [...] sino alla seconda metà del secolo decimosesto. Da una parte, mancati tutti gl’ideali, religioso, politico, morale, e dall’altro, la «malattia dell’ideale».
Il nesso fra ideale e reale, non solo nell’estetica, ma anche nel campo etico e politico, ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] di cuore, un'escogitazione di cose terribili non ispirate da reale terrore dell'anima" (p. 29).
Il fallimento della "congiura richiamò il ricordo della Francia di Saint-Just. Da parte dei giornali più estremisti si arrivò infatti a plaudire all ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] ricevette dal segretario generale M. Duran l'ordine di partire da Madrid entro otto giorni, dalla Spagna entro tre Nel primo figuravano, tra l'altro, la contraffazione del sigillo reale, la sottrazione di un codicillo del testamento fatto dal re ...
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Ezzelino III da Romano
SSante Bortolami
Nacque nel 1195, terzo di questo nome, nella domus denominata originariamente da Onara e successivamente da Romano da due castelli dislocati rispettivamente nell'alta [...] vasti settori del mondo produttivo, con ampi strati della società rurale. Nemmeno la reale, durevole ostilità della Curia romana (dopo ripetuti inviti a ravvedersi, la scomunica da parte di Innocenzo IV arrivò il 4 marzo 1244) e l'attacco portato per ...
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reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
realita2
realità2 s. f. [der. di reale2]. – 1. La condizione di ciò che è reale. È forma usata talvolta come astratto dell’agg. reale2, per evitare confusione con i sign. concreti che ha spesso la parola realtà: così in geometria algebrica,...