CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] ormai ne erano state dotate. Dopo il proclama reale dell'8 febbraio, pubblicava una serie di articoli . di C. e a Cavour. I problemi che furono affrontati, ed in parte risolti, attraverso la guerra del '59, le votazioni e le annessioni successive, ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] è, ai capitoli 13-15, l'assedio e la conquista di Pistoia da parte dei fiorentini neri). Dal capitolo 23 in poi al centro della scena è Priori, "e mai credetti che uno tanto signore, e della casa reale di Francia, rompesse la sua fede" (II, 17). Ma, ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] più minacciosi, con scarso interesse per la reale soluzione dei problemi. La competizione si avvicinava forma di azione politica e un nuovo stile, che avrebbero trovato eco in gran parte dell'Europa (v. Nolte, 1966 e 1968; v. Laqueur, 1978; v ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] non analfabeta consentisse a Roma e in Toscana un reale possesso della lingua comune: ai 160.000 italofoni di dove vi piace?» (ivi, p. 34). Ispirarsi a Firenze solo per una parte di lingua «è un concetto contraddittorio. Una lingua è un tutto, o non ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] mes jeunes amis de n'en rien faire, mais de commencer par tirer parti de la liberté de la presse et des autres concessions qu'on venait de nel 1846-47,sul credito personale e il credito reale); di politica dei trasporti (sulla ferrovia di Como, ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] spada, sulla lama della quale erano geminate in oro, da una parte le parole: Dante al primo re d’Italia, dall’altra una terzina un repertorio di convenzione, non rispondente più allo stato reale dello spirito. C’è passato sopra Giacomo Leopardi. ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] salario base, per salvaguardare il principio di una possibile crescita del salario reale. Ora, poi, sia il Partito comunista italiano sia il Partito socialista italiano di unità proletaria sollecitavano il sindacato ad una maggiore combattività. E ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] le condizioni di spirito con cui il 4 maggio 1860 il G. partiva da Quarto. L'arma che usava ponendosi alla testa della spedizione dei società e dalle autorità municipali (ma poco gradito alla casa reale), nei pochi giorni di permanenza a Londra il G. ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] fra di loro per assumere il controllo del governo locale. Infatti, gran parte della violenza a cui si assisté nel Sud fra il 1860 e il il movimento fu privo di una strategia unitaria. Esistevano reali differenze, infatti, fra i sogni politici di un ...
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Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] la libertà di stampa. Nei vari paesi europei, da una parte, e nell'America del Nord, dall'altra, la Rivoluzione francese la presa del potere. L'eliminazione di ogni reale opposizione antifascista nel paese doveva cominciare dalle comunicazioni ...
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reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
realita2
realità2 s. f. [der. di reale2]. – 1. La condizione di ciò che è reale. È forma usata talvolta come astratto dell’agg. reale2, per evitare confusione con i sign. concreti che ha spesso la parola realtà: così in geometria algebrica,...