ADELMANNO
Ovidio Capitani
Nacque a Liegi (cfr. epistola di A. alla memoria del maestro Fulberto, in Migne, Patr. Lat.,CXLIII, col. 1297, str. 18) verso la fine del sec. X e vi rimase sin verso il 1020, [...] Questa prima redazione è quella offerta dal ms. 1905 della Biblioteca reale di Copenaghen, il cui testo venne pubblicato criticamente da J. p. 376). Trattasi di tre esametri dattilici facenti parte di una raccolta di versi in onore del predetto ...
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COGORNO (Coturno, Cothurno, Cucurno), Bartolomeo, di
Mark Dykmans
Era certamente originario di Cogorno, piccola località sulla Riviera di Levante sopra Lavagna (prov. di Genova), ma non è possibile [...] 1379, quando una buona parte della Cristianità era ormai passata dalla parte dell'antipapa Clemente VII, portare con la forza dal palazzo arcivescovile, dove alloggiava, nel castello reale. Il 4 novembre si giunse così ad un accordo che prevedeva ...
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BUSSI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Viterbo (non ad Urbino, come vuole il Pastor) il 31 marzo 1657; si addottorò in leggi alla Sapienza; entrò in prelatura e probabilmente ottenne presto, [...] la S. Sede. Il B. fu a lungo perplesso sulla reale consistenza di queste accuse, e in tale atteggiamento, del resto necessariamente essere il principale ostacolo ad una sua accettazione da parte del clero dissidente olandese. In effetti il capitolo di ...
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MAFFI, Pietro
Filippo Sani
Nacque a Corteolona, presso Pavia, il 12 ott. 1858 da Luigi e da Clementina Manenti. Compiuti gli studi ginnasiali nelle scuole pubbliche, nel 1873, entrò nel seminario di [...] culturale di mons. Riboldi fu vista con benevolenza da parte del pontefice, anche perché la sua apertura verso la monarchici. Proprio con la monarchia, grazie alla vicinanza della residenza reale di S. Rossore, il M. avviò nel corso degli anni ...
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PERETTI DAMASCENI, Francesco
Stefano Boero
PERETTI DAMASCENI, Francesco. – Pronipote di Sisto V, nacque a Roma nel 1595 dal matrimonio tra il principe Michele Peretti Damasceni e la milanese Margherita [...] sculture di marmo e bronzo, otto ritratti della famiglia reale spagnola, «arazzi di seta, lana e tela raffiguranti e la corrispondenza (t. 103) che, a sua volta, è in parte rintracciabile anche presso l’Archivo general de Simancas (AGS, E, leg. 3021 ...
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CANOBIO (Cannobio, Cannobi), Giovanni Francesco Mazza di
Domenico Caccamo
Nacque a Bologna da famiglia nobile, dedita alla mercatura, che fu in rapporti d'affari con la legazione pontificia durante [...] collettore, ma entrò in conflitto con il Consiglio reale, con gravi conseguenze sul piano diplomatico, scongiurate solamente limitò a riferire sulla repressione dei banditi nel Senese da parte del granduca e sulla fornitura di due galere al pontefice ...
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MONACI ITALO-GRECI
TThomas Hofmann
La valutazione della politica sveva nei confronti dei conventi greci dell'Italia meridionale, da parte degli studiosi, appare oscillante: da un lato, Federico II e [...] insediamento della popolazione di lingua greca. Una gran parte dei conventi fin dal principio fu di dimensioni molto , sicché per motivi finanziari non potevano rivolgersi né alla corte reale né alla Curia papale per ottenere privilegi, tanto più che ...
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PADULA, Vincenzo
Enrico Padula
PADULA, Vincenzo. – Nacque a Padula, allora nel Principato Citeriore del Regno delle Due Sicilie (oggi provincia di Salerno), il 16 ottobre 1831, terzogenito di Maurizio, [...] con decisione e rapidità un sistema ritenuto privo di reale consenso fra i suoi sudditi.
Annotando che «ostacoli si sapranno sorprendere, e sacrificare i pochi corifei del partito opposto» (ibid.), Padula si collocava nel solco dei teorizzatori ...
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DI MEO, Alessandro
Silvio De Majo-Errico Cuozzo
Nacque a Volturara Irpina (Avellino) il 3 nov. 1726 da Marco e Giovanna Pennetti. Perduto il padre all'età di nove anni, fu posto sotto la tutela dello [...] dei cadetti, di teologo di casa reale, di direttore della Biblioteca reale, accettando soltanto, nel 1783, quella pergamene in questione, pur risultando degne di fede nella maggior parte dei casi, se esaminate alla luce dei principi diplomatistici ...
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GERARDO di Csanád (Gerardus Moresenae "Aecclesiae" seu Csanadiensis episcopus)
Luigi Canetti
Di origine veneziana o veneta, nacque sul finire del X secolo; le notizie storicamente accertabili sul suo [...] probabilmente giustificarsi, sempre a posteriori, con la fondazione da parte di G. di un monastero dedicato allo stesso martire sulla XI secolo), dobbiamo rassegnarci a ignorare anche i motivi reali che dovettero spingere o portare G. in Ungheria nel ...
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reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
realita2
realità2 s. f. [der. di reale2]. – 1. La condizione di ciò che è reale. È forma usata talvolta come astratto dell’agg. reale2, per evitare confusione con i sign. concreti che ha spesso la parola realtà: così in geometria algebrica,...