CRISTO
Red.
Non ci è pervenuta alcuna descrizione diretta dell'aspetto fisico di Gesù. I padri della Chiesa (Iustin., Dial., 14, 8; 49, 2; Clem. Alex., Paed., 3, 3,3; Strom., 2, 22, 8; 3, 103, 3; 6, [...] 18), l'attività del C. come soccorritore dei bisognosi è parte essenziale della missione di Lui sulla terra. La serie delle la nascita di Gesù è simile a quella di un principe reale, la visita dei re Magi è simile alla presentazione dell'Aurum ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] depennare il suo nome dai libri dell'avogaria.
Subito dopo il G. partì per l'Aia e per Londra, dove il 20 ottobre furono stilati gli del Regno. In effetti solo con lui iniziò il reale passaggio di gestione dagli Spagnoli agli Asburgici e il viceré ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Giovanni Maria
Ugo Baldini
Nacque a Roma, secondo diverse fonti, il 16 giugno 1710 (ma l'iscrizione sottostante al suo ritratto pubblicato nelle Nuove osservazioni intorno la storia naturale [...] bibliotecario, con l'incarico di ordinare anche il museo Farnesiano (poi Reale) allora a Capodimonte, incarico che il D. dichiarava di aver matière vivante, in Clio medica, VI(1971), pp. 25-40 (in part. p. 35); A. Nitto, F. Fontana e la scoperta della ...
Leggi Tutto
DE ANGELIS, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ascoli Piceno il 16 apr. 1792 da Vincenzo, ricco possidente, e da Maria Alvitreti, discendente da illustre famiglia ascolana insignita del marchesato [...] il punto di vista del D. era dunque quello del partito conservatore, lo stesso che nel precedente conclave aveva fatto confluire su rapporti intrattenuti con molti membri della famiglià reale negli ultimi tempi del soggiorno torinese farebbe pensare ...
Leggi Tutto
Dionigi, santo
Manlio Simonetti
Fu eletto vescovo di Roma il 22 luglio del 259 (o, meno probabilmente, del 260), qualche tempo dopo il martirio di Sisto II avvenuto durante la persecuzione di Valeriano, [...] in precedenza c'era stato qualche caso di ricorso alla Sede romana da parte di altre comunità, e pochi anni prima di D. papa Stefano aveva , che invece andava considerato Figlio di Dio in senso reale e, come tale, coeterno col Padre. Ma in ambito ...
Leggi Tutto
CENTINI, Felice
Gino Benzoni
Nato a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1562, di modeste condizioni, entrò nell'Ordine dei minori conventuali e, favorito da Sisto V ("fu allevato dalla santa memoria" [...] speranza tenace sino all'autoconvincimento, non privo, del tutto, di qualche reale aggancio ché, se nel conclave in cui venne eletto, il 6 ag cortesia con un di più, ovviamente, di riverenza da parte del C.: nello stesso anno della decapitazione il C. ...
Leggi Tutto
CENTANI (Centanni, Zantani, Zantanni, Zentani; erroneamente: Zantinus), Andrea
Valerio Marchetti
Proveniente da una ragguardevole famiglia patrizia veneziana, che nei Diari del Sanuto viene sempre indicata [...] il C. probabilmente non andò mai.
Il dubbio sul reale conferimento degli ordini sacri non pare abbia molta consistenza, precisando che favorì il movimento eterodosso tra Conegliano e Asolo a partire dalla crisi del 1548 - la colloca nel momento in ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Landolfo
Marco Palma
Nacque a Napoli, con ogni probabilità nell'ultimo quarto del sec. XIII; apparteneva al ramo Rossi della famiglia Caracciolo. Suo padre Giovanni, creato cavaliere da [...] Chiara, avvenuta nel 1340 alla presenza dell'intera famiglia reale.
Il C. ricoprì un ruolo non trascurabile nelle di Francesco del Tuppo (su questo incunabolo, la cui prima parte contiene il De philosophia naturali del medico napoletano G. B. ...
Leggi Tutto
Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] e cioè nella loro essenza metafisica; ciò implicava da una parte un’esaltazione pelagianizzante della bontà dell’uomo anche dopo il peccato «questo è il mio corpo» e la presenza reale di Cristo. Anche nella ricostruzione della Chiesa evangelica in ...
Leggi Tutto
Mostro
Leopoldina Fortunati
Per mostro si intende un essere che si presenta con caratteristiche estranee al consueto ordine naturale e come tale induce stupore e paura. Esseri mostruosi sono largamente [...] in uno stato di massima dipendenza (senza contare che il parto rappresenta per il neonato il prototipo fisiologico di ogni angoscia), parafulmine per superare i conflitti che egli sperimenta nella vita reale e per liberare o estendere l'Io. Non vanno ...
Leggi Tutto
reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
realita2
realità2 s. f. [der. di reale2]. – 1. La condizione di ciò che è reale. È forma usata talvolta come astratto dell’agg. reale2, per evitare confusione con i sign. concreti che ha spesso la parola realtà: così in geometria algebrica,...