EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] ed economiche più ispirate. Dopo aver frequentato il reale collegio delle Scuole pie di Savona entrò al L. E.-Memorie di famiglia e di lavoro, Roma 1975 (l'autore fu segretario part. dell'E. nel periodo 1947-57). Sobri accenni al padre in G. Einaudi, ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] assai meno reale di quanto il principe sabaudo non amasse far credere nell'intento di trarre dalla propria parte Sisto V a una rottura con la Spagna) e la palese inadempienza da parte del governatore di Milano duca di Feria del trattato di Madrid ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] per lui un punto di riferimento, perché sempre egli lo ebbe presente come "polo reale" e, insieme, come "polo negativo" della storia: la realtà da cui partire e rispetto alla quale operare per tutte le conquiste del "progresso" (morale, culturale ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] Un amico di C. I D. e la sua famiglia, in Mem. dell'Accad. reale dellescienze di Torino, L (1900-1901), pp. 1, 4, 8-12, 15; , Cenni stor. sulla fam. Pellegrini di Verona rilevati in buona parte dall'archivio famigliare, Verona 1948, pp. 4 s.; G. ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] a ciò autorizzato da una licenza del Collegio cardinalizio, poté, il 3 marzo, partire da Roma: il 13 era ad Urbino, il 17 a Mirandola ed il . C'era contrasto - difficile appurare sino a che punto reale e sino a che punto simulato ad arte - tra le ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] Peruzzi nella villa di Agostino Chigi, figlio di Mariano, a Roma, a partire dallo stesso 1505. Come più tardi la villa Chigi a Roma, quella a , parte 2) è interamente autografa ma quasi priva di illustrazioni, mentre il codice T (Torino, Bibl. reale, ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] le offerte che gli erano venute da Roma e da Ferrara da parte di più persone. Anche uscire da Bologna gli fu difficile; fra . Firpo, F. F. educatore e il "Codice Sforza" della Biblioteca Reale di Torino, Torino 1967; E. Garin, L'età nuova. Ricerche di ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] quasi alla caduta della monarchia in Piemonte, quando - con la famiglia reale esiliata e disunita - comincia a prodursi un ricco carteggio in notevole parte conservato. Benché l'originale del Journal risulti oggi introvabile, quanto ne riferiscono ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] ", o il "volgo" che "i saggi" non devono mettere a parte di tutta la loro dottrina: per il popolo "conoscere le ragioni ultime alla rivoluzione, ma finisce col porne tra parentesi la reale dinamica e di attribuirle il compito di convincere gli uomini ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] straordinarie solamente". Ma se resta dubbio il reale effetto dell'insegnamento del Lampredi, che della Francia e, scoppiata la rivoluzione in Belgio, collabora all'invio da parte degli "Amis du Peuple" di un battaglione di volontari che si ...
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reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
realita2
realità2 s. f. [der. di reale2]. – 1. La condizione di ciò che è reale. È forma usata talvolta come astratto dell’agg. reale2, per evitare confusione con i sign. concreti che ha spesso la parola realtà: così in geometria algebrica,...