FALCONI, Bernardo
Paola Rossi
Non si conosce la data di nascita dello scultore; alcuni documenti (cfr. Lienhard-Riva, 1945, p. 147) attestano che era originario di Rovio (Canton Ticino) e figlio di [...] alcuni dei quali lavorò tra l'altro nel castello di Venaria Reale e in quello di Rivoli. La maturazione stilistica del linguaggio Bartolomeo, firmato, di S. Maria delle Grazie di Este.
A partire dal 1688 fino al 1689 di nuovo il F. è documentato a ...
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LANDI, Giuseppe Antonio (Antonio, Antonio Giuseppe)
Silvia Medde
Nacque a Bologna il 30 ott. 1713 dal dottore in filosofia e medicina Antonio, lettore nell'Università, e da Antonia Maria Teresa Guglielmini [...] portoghesi e quelli spagnoli nell'America del Sud, il L. partì alla volta di Lisbona nel luglio del 1750 in compagnia e Maranhão, per il magazzino delle armi e per l'ospedale reale. Durante il governatorato di Ataíde e Teive, per il quale progettò ...
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CARBURI, Marino
Sergio Chiogna
Nacque dal conte Demetrio in Argostoli, capoluogo di Cefalonia, nel 1729, secondo di tre fratelli. Compiuti gli studi ginnasiali sulla Terraferma veneta, probabilmente [...] era costituita da due travi di legno parallele. Nella parte inferiore di queste due travi, per tutta la loro lunghezza appoggio del fratello, allora uno dei medici della famiglia reale, ottenne che un modello della sua macchina fosse depositato ...
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PACASSI, Nicolo
Massimo de Grassi
PACASSI, Nicolò. – Nacque a Wiener Neustadt il 5 marzo 1716.
Il padre Giovanni, lapicida e scultore di origine greca, da poco trasferitosi da Gorizia nella città asburgica [...] Tra il 1768 e il 1772 progettò tre diverse versioni per un palazzo reale da erigere a Milano, dove si recò di persona per esaminare il sito la corte austriaca prevaricando sui professionisti locali; da parte italiana ci si è invece limitati a indagare ...
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LAMPO, Antonio Maria
Bruno Signorelli
Nacque verso il 1680 a Camburzano, presso Biella, da Pietro Francesco. Non è nota la sua formazione; mentre le prime notizie sulla sua attività risalgono al maggio-luglio [...] per la messa a difesa della città prima dell'assedio da parte dei Francesi. Nel dicembre di quell'anno si trasferì a poi sopraelevato nell'Ottocento (ibid.).
Il L., che abitava a palazzo reale, morì a Torino il 1° luglio 1746, due giorni dopo aver ...
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CAMETTI, Bernardino
Robert Enggass
Figlio di Pietro, nacque intorno al 1669 a Roma, (Pio, Mariette, vedi anche Pericoli) da famiglia originaria di Gattinara in Piemonte, località famosa nel Seicento [...] per un artista italiano, che spiega, almeno in parte, la notevole influenza che ebbe sulla sua evoluzione de Rome, Rome 1773, pp. 243, 428; F. Pastore, Storia della real basilica di Soperga, Torino 1821, p. 51; P. Zani, Enciclopedia... delleBelle ...
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GRIMALDI (Grimaldi del Poggetto), Stanislao
Francesca Franco
Nacque dal conte Emilio, conte del Poggetto, e da Polissena Pobel Vibert de La Pierre il 25 ag. 1825 a Chambéry, dove il padre ricopriva [...] ristrutturazione dell'eremo di Busca (Cuneo), in cui riunì la maggior parte dei suoi lavori artistici: gli album sulle campagne del 1848-49 Firenze 1979, p. 254 nn. 24, 24a, 24b; L'Armeria reale di Torino, a cura di F. Mazzini, Busto Arsizio 1982, p. ...
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PITTARA, Carlo
Francesco Santaniello
PITTARA, Carlo. – Nacque a Torino il 6 giugno 1835. Dei suoi genitori non si conoscono i nomi. Nella capitale sabauda studiò presso la Reale Accademia Albertina [...] opera una scelta, rimanendo però fedele a un’interpretazione visiva del reale» (1974, p. 111).
Nell’estate del 1862 Pittara invitò amico pittore Lodovico Marchetti, decise di stabilire per gran parte dell’anno la sua residenza a Parigi, fatta ...
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DUGHET, Jean
Marie Nicole Boisclair
Sesto figlio di Jacques e di Dorotea Scaruffo, nacque a Roma nel 1619. Era fratello del pittore Gaspard e cognato di Nicolas Poussin, che aveva sposato sua sorella. [...] altro genere: prima della fine del 1640 lo mise a copiare una parte del Trattato della pittura di Leonardo (D. Malion, Poussin au autorizzazione ad apporre sulla propria porta lo stemma reale di Francia per garantirsi da eventuali rappresaglie ...
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MAIMERI, Giovanni (Gianni)
Rossella Canuti
Nacque il 21 giugno 1884 a Varano, presso Varese, da Leone, ingegnere industriale, e Zoe Bouffier (figlia di Adolphe, fondatore dell'Elvetica, una delle prime [...] il M., non la mera riproduzione, l'imitazione di fatti reali, bensì la commozione, l'emozione interiore che si concretizza nell buon successo con l'acquisto del dipinto a olio Neve da parte del podestà di Milano (conservato anch'esso nella Galleria d ...
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reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
realita2
realità2 s. f. [der. di reale2]. – 1. La condizione di ciò che è reale. È forma usata talvolta come astratto dell’agg. reale2, per evitare confusione con i sign. concreti che ha spesso la parola realtà: così in geometria algebrica,...