CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] le quattro dimensioni del mondo, il simbolo dell'universalità della redenzione. A partire da Gregorio Magno (m. nel 604) la messa assunse il valore di reale ripetizione del sacrificio di Cristo sulla croce. Nella controversia sulla comunione di ...
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Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] probabile che la concessione di cui sopravvive testimonianza facesse parte di una serie di tentativi papali di riguadagnare alla Studi in onore di Gennaro Sasso, a cura di M. Herling-M. Reale, Napoli 1999, pp. 131-54.
R. Aubert, Jean Diacre, dit " ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] agrimensori e agricoltori e con la misura effettiva e reale di tutte le terre". Le reazioni dei Bolognesi alla risolvere con un compromesso almeno la questione della nomina dei vescovi. Da parte di Pio VI e del B. si accolse quindi di buon grado ...
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NOVAZIANO, antipapa
Manlio Simonetti
Ne sono ignoti luogo e data di nascita. Una tarda notizia di fonte orientale (Filostorgio), che lo fa nascere in Frigia, appare tendenziosa per l'evidente accostamento [...] modo di manifestarsi. Contro i primi intende dimostrare la reale divinità di Cristo; contro i secondi la sua sussistenza neppure due di diversa divinità (31, 188, 191). D'altra parte, la spiegazione di come Padre e Figlio, pur tanto bene distinti ...
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Impurità
Claudia Mattalucci
Nel linguaggio corrente il termine impurità è sinonimo di sozzura e di alterazione e si riferisce alla mescolanza di oggetti, comportamenti o individui che andrebbero separati. [...] e dall'impuro a quella dei sistemi di classificazione del reale: le 'cose impure' si caratterizzano in quanto anomalie, la è incinta il calore si accumula per formare il bambino. Il parto si accompagna a una 'enorme e brutale' dispersione di calore. ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] 9 marzo 1537, del Consilium de emendanda ecclesia. La parte dell'abate nell'elaborazione del progetto di riforma non è S. Ufficio di Roma (da Paolo III a Paolo IV), in Archivio della Reale Società romana di storia patria, III (1880), pp. 273 s.; B. ...
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Giulio I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 36, lo dice romano di nascita, "ex patre Rustico". Fu consacrato vescovo di Roma il 6 febbraio 337. In quell'anno venne a mancare Costantino, [...] dottrina cristologica insistente sulla divinità di Cristo in quanto Figlio reale di Dio, distinto per ipostasi da Dio Padre, a in appello in caso di condanna di un vescovo da parte degli altri vescovi della sua provincia. È proibito nel giudizio ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] il diritto che hanno i regolari d'implorare la protezione reale contro le violenze de' loro superiori, in cui, accadere, non può toccare la sua persona, che non può aver parte nelle brighe pubbliche e che attende soltanto allo studio, alla scuola e ...
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COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] alla fine del marzo 1732, nonostante la "sorda protezione" di cui continuava a godere a Napoli da parte del viceré, egli si imbarcò su una galera reale e sbarcato a Terracina scrisse, il 10 aprile, a Roma di essere pronto a rientrare nella città ...
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EXULTET
G. Cavallo
Con il termine E. si indica sia la formula di benedictio del cero pasquale sia il rotolo sul quale, nell'Italia meridionale, questa fu più volte trascritta. E. è infatti la prima [...] tra cm. 13 e 47 di larghezza. La scrittura adoperata nella più parte dei rotoli è la minuscola beneventana propria dell'Italia meridionale di cultura longobardo si rivelano talvolta di una reale precisione storica.Tra le rappresentazioni ...
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reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
realita2
realità2 s. f. [der. di reale2]. – 1. La condizione di ciò che è reale. È forma usata talvolta come astratto dell’agg. reale2, per evitare confusione con i sign. concreti che ha spesso la parola realtà: così in geometria algebrica,...