FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] tale sintagma), va dalla creazione del mondo al 1342; manca tuttavia la parte compresa tra il 1216 e il 1328, corrispondente ai libri XIV-XVI. avvenimenti della storia universale, trova il suo fulcro reale nelle vicende di Milano, esposte - con ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] di Ur (Londra, British Museum), il cui antropomorfismo risiede nella virtuosistica riproduzione di un'acconciatura reale.
D'altra parte, anche in ambito grecoromano saranno in uso, molto più tardi, elmi chiusi anteriormente da una visiera metallica ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] tra Francia e Inghilterra perché gradito ad entrambe le parti -, e forse anche per il suo particolare prestigio fisico . Ci si è interrogati, fondandosi sulle affermazioni dei cronisti, sulla reale esistenza di un piano di N. per la creazione di due ...
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BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] essere solo un topos, ma ricordo vivo di una condizione reale (v. anche ms. Vat. lat. 3350, f. 2v nell'aprile del 1470condusse la revisione della Naturalis historia di Plinio a partire dal l. XVIII, mentre integralmente è nel cod. 1097 della Bibl ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] del 1527 che venne a segnare una netta cesura, reale e simbolica, nei circoli intellettuali italiani.
Nell'inverno alcun modo. Chiusa l'esperienza di Viterbo, il F., Pole e Priuli partirono da Roma il 26 ott. 1542 diretti a Trento, dove il concilio ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] , nonché altre numerose fedi di credito), fu avanzata, da parte dell'Ave Gratia Piena, che pretendeva l'eredità, la versione sarebbe desiderabile averne qualche opera a fresco sulle mura del Real Palazzo di Caserta..." (cfr. N. Spinosa, L. Vanvitelli ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] nel caso che a questi presuli giungesse qualche minaccia "de parte Grecorum vel Sclavorum". In questa circostanza l'iniziativa di Studi in onore di Gennaro Sasso, a cura di M. Herling - M. Reale, Napoli 1999, pp. 131-154; Dict. d'hist. et de géogr. ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] l'assegnazione delle rendite delle tre badie al seminario. D'altra parte alla richiesta di ridurre gli oneri di messe a causa della di primo elemosiniere della regina e di direttore del Museo reale delle arti (ottobre e novembre 1809). Legato da viva ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] di Alessandro Farnese incoronato dalla Vittoria (Caserta, palazzo reale), che il F. aveva commissionato a Simone le stanze dei Quadri, mentre il resto, per la maggior parte privo di comici, era depositato nella guardaroba.
Tra i quadri commissionati ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] Napoli e l'Ungheria lo costrinse a cedere. L'E. partì per l'Ungheria in lettiga, lasciando Ferrara il 18 giugno l'ira di Giulio II, si era creato un eccellente alibi con questo reale (o simulato) accidente.
Durante il breve pontificato di Pio III l'E ...
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reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
realita2
realità2 s. f. [der. di reale2]. – 1. La condizione di ciò che è reale. È forma usata talvolta come astratto dell’agg. reale2, per evitare confusione con i sign. concreti che ha spesso la parola realtà: così in geometria algebrica,...