COZIO, Ignazio Alessandro conte di Salabue
Sergio Martinotti
Ultimo figlio del conte Carlo Alessandro e della marchesa Taddea Balbiani, nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 marzo 1755, discendente [...] delle conseguenti guerre in Piemonte, il C. affidò una buona parte di questa sua pregevole collezione alla custodia del banchiere Carlo Carli comunali del Monferrato (e poi donati alla Biblioteca reale di Torino). Divenuto membro della R. Deputazione ...
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DURASTANTI, Margherita
Roberto Staccioli
Non ne conosciamo la data di nascita, avvenuta probabilmente in una città del Veneto intorno al 1685, e nulla si sa della sua prima giovinezza, né dei suoi studi [...] famiglia Ruspoli. Il 1° ott. 1715 furoreggiò al palazzo reale di Napoli, interpretando il personaggio di Laodicea nell'Eumene e, in dicembre, di nuovo nel Radamisto diHändel, ma nella parte di Zenobia. Nel febbraio del 1721 apparve nell'Arbace di G ...
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GIZZI, Domenico
Ennio Speranza
Nacque ad Arpino, dove fu battezzato il 12 marzo 1687, da Agata di Iorio, di una famiglia di notabili locali, e da Igino, di Ceccano, discendente da un'antica famiglia [...] L. Leo, nel ruolo di S. Macario. Il 20 dic. 1752 e il 26 apr. 1758 fece parte della commissione esaminatrice nei concorsi per le nuove assunzioni alla Reale Cappella. I libri contabili indicano che il 16 febbr. 1744 gli era stato concesso un aumento ...
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CANAVAS (Canavasso, Canavaz, Canevaz)
Giuliana Scappini
Famiglia di strumentisti e compositori d'origine piemontese, alcuni dei quali operarono in Francia tra la prima e la seconda metà del sec. XVIII, [...] Nominato musico di camera del re nel 1745, dal 1746 entrò a far parte dei "24 violons du roi". Morì a Parigi il 7 marzo 1784 corte, e di Marc'Aurelio, secondo violino nell'orchestra della cappella reale di Torino tra il 1745 e il 1785. Di un altro ...
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PANDOLFI, Domenico
Fabrizio Longo
PANDOLFI (Pandolfi Mealli), Domenico (in religione Giovanni Antonio). – Secondogenito di Giovanni Battista Pandolfi e quartogenito di Verginia Bartalini, fu battezzato [...] Capriccetti e una Trombetta a uno e dui violini con la terza parte della viola a beneplacito; ed. facsimile a cura di F. Antonio Pandolfi prese servizio come «músico de violín» nella cappella reale il primo aprile del 1678 (Jambou, 1989, pp. 469- ...
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COURCELLE (Corselli), Francesco
Alessandra Cruciani
Nacque a Piacenza nel 1702 (1700 secondo il Bourligueux) da Charles e Jeanne Medard, i quali, stabilitisi a Piacenza, italianizzarono il loro nome [...] . Per le sue prestazioni, piuttosto prestigiose, ottenne uno stipendio annuo di 38.340 reali. Mentre la maggior parte dei compositori italiani, operanti in Spagna durante il soggiorno dell'impresario Farinelli, si dedicava essenzialmente alla musica ...
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FAILONI, Sergio
Giorgio Marino
Nacque a Verona il 18 dic. 1890da Giuseppe e da Maria Consolati.
Giovanissimo si avvicinò alla musica, iniziando lo studio del violoncello nella sua città, ove fu allievo [...] G. Tess e A. Oltrabella, quindi il 19 gennaio Una partita di R. Zandonai con R. Raisa e Gianni Schicchi di Puccini in Tannhäuser. Nello stesso anno con il complesso dell'opera Reale di Budapest partecipò alla IV edizione del Maggio musicale fiorentino ...
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BAMBINI, Eustachio
Raoul Meloncelli
Nacque a Pesaro nel 1697. Fu maestro di cappella prima a Cortona dal 1723 al 1729 poi a Pesaro dal 1728 al 1731. Nel 1745 si trasferì a Milano e divenne impresario [...] che favoriva i buffi italiani ("coin de la reine"). Appartennero al partito del re la Pompadour, Jean-Joseph Mondonville e Elie Fréron; a e la Moglie bacchettona era stato messo in scena all'Accademia Reale il 7 giugno 1729. Il 19 sett. 1752, sempre ...
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CAMPAJOLA, Enrico
Raoul Meloncelli
Nato a Bologna il 20 nov. 1899 da Errico e Clementina Bertolotti, rivelò giovanissimo particolari doti musicali e fu avviato, ancora fanciullo, allo studio del violino [...] eseguire durante il concerto gli inni nazionali (Marcia reale e Giovinezza), venne proposto dal podestà di colto e sensibile fu, tra le due guerre e per buona parte degli anni Cinquanta, uno dei protagonisti del concertismo italiano in campo ...
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BROSCHI (Brosca), Riccardo
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Napoli quasi certamente nel 1698 dal musicista Salvatore Brosca (cognome originario della famiglia) e da Caterina Barrese.
La data esatta di [...] quello di Barletta. Nel 1706 venne nominato anche lui governatore reale della città di Maratea e nel 1709 di Terlizzi, ma febbr. 1745.
Mentre il Porpora rinunziava, il B. prese parte al concorso, ma senza fortuna, poiché vincitore risultò Giuseppe di ...
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reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
realita2
realità2 s. f. [der. di reale2]. – 1. La condizione di ciò che è reale. È forma usata talvolta come astratto dell’agg. reale2, per evitare confusione con i sign. concreti che ha spesso la parola realtà: così in geometria algebrica,...