La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Gottfried Wilhelm Leibniz
Massimo Mugnai
Gottfried Wilhelm Leibniz
Gli anni giovanili
Gottfried Wilhelm Leibniz nasce a Lipsia il 1° luglio 1646, da famiglia [...] a cura della Royal Society. Nella primavera del 1672 parte alla volta di Parigi per svolgere una missione diplomatica per rifiuta di attribuire a Leibniz il titolo di storiografo della casa reale e gli vieta di viaggiare finché non abbia portato a ...
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La civilta islamica. Introduzione. Le scienze nell'Islam classico e la periodizzazione della storia della scienza
Roshdi Rashed
Introduzione. Le scienze nell'Islam classico e la periodizzazione della [...] ; e la lista degli esempi potrebbe proseguire. Questi accostamenti sono un passaggio obbligato per individuare la reale novità della matematica del Seicento. Se, d'altra parte, si prescinde dai lavori di al-Ḫwārizmī, di Abū Kāmil e di al-Karaǧī, per ...
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Fondamenti della matematica e teoria algoritmica dell'informazione
Gregory J. Chaitin
Ciò che possiamo dimostrare intorno ai fondamenti della matematica usando i suoi stessi metodi costituisce la metamatematica, [...] conoscenza dei primi N bit della rappresentazione in base due del numero reale Ω ‒ che, essendo una probabilità, è compreso tra zero e additiva:
[2] H(X,Y) ≤ H(Y) + c.
Inoltre, a partire da H(X) e H(X,Y), si può definire il cosiddetto contenuto di ...
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LOMBARDO RADICE, Lucio
Albertina Vittoria
Piervittorio Ceccherini
Nacque a Catania il 10 luglio 1916, da Giuseppe e da Gemma Harasim, terzogenito dopo Giuseppina e Laura.
Come lui stesso scrisse, i [...] e coraggioso del problema della "riformabilità del socialismo reale"" (Sul socialismo reale, ibid. 1990, p. 127).
Tali furono le questioni che riportò incessantemente all'interno del proprio partito e nelle discussioni del comitato centrale, di cui ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Romano Gatto
Cristoforo Clavio
Cristoforo Clavio fu una delle figure più rappresentative della matematica del suo tempo. Benché non italiano, esercitò soprattutto in Italia la sua attività di studioso [...] Artes. Qui seguì il biennio di studia humanitatis e, a partire dall’anno scolastico 1557-1558, il triennio di studi filosofici tenuto solo come un modello teorico, fittizio, non reale, sostituibile con altri modelli aventi le stesse caratteristiche ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'intuizionismo di Brouwer
Anne L. Troelstra
L'intuizionismo di Brouwer
Nella dissertazione Over de Grondslagen der Wiskunde (I fondamenti della [...] atto che sia capace di creare 'tutte' le sue parti così come sono individualizzate dall'intuizione matematica è impensabile e possibile fornire un controesempio debole all'enunciato: 'per ogni numero reale x, x⟨0 oppure x=0 oppure x>0'. Brouwer ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Il Libro V degli Elementi
Bijan Vahabzadeh
Il Libro V degli Elementi. i commentari arabi sulla teoria delle proporzioni
La teoria delle [...] contenevano alcuna informazione che aiutasse a chiarirne il reale significato. Infine, questa definizione caratterizzava soltanto due grandezze o sono uguali, o la più piccola è parte o più parti della più grande, o infine la relazione è definita dal ...
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GIORDANO, Annibale Giuseppe Nicolò
Giuseppe Fonseca
Nacque ad Astalonga, frazione di San Giuseppe d'Ottajano (oggi San Giuseppe Vesuviano), il 20 nov. 1769 da Michele, medico nella corte di Ferdinando [...] 1788, pp. 139-155). Il lavoro gli fruttò un sussidio reale mensile e il diritto a partecipare alle sedute accademiche, ma il la sua nascita nel 1771. Solo nel 1912 il ritrovamento da parte di Silvio Cola dell'atto di battesimo del G. nell'archivio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Vito Volterra
Angelo Guerraggio
Fino agli anni Settanta del secolo scorso, le tracce di Vito Volterra nel mondo matematico italiano sono rimaste piuttosto deboli. La maturazione di una diversa sensibilità [...] pubblica. Nel 1904 ricevette l’incarico di far parte di una ristretta Commissione che doveva riorganizzare il Politecnico appunto una corrispondenza che a una curva associa un numero reale. Si tratta di un’evidente generalizzazione del concetto di ...
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POLENI, Giovanni
Bruno Signorelli
POLENI, Giovanni. – Nacque a Venezia il 23 agosto 1683 da Giacomo e da Isabella Brugnol (Brajola o Brogiola).
Il padre, letterato e poeta, aveva combattuto come militare [...] Il 1° novembre fu nominato socio dell’Accademia reale di Berlino su proposta di Gottfried Wilhelm von Leibniz di Stato dovettero intervenire per impedirne la vendita all’estero da parte del figlio Francesco e obbligarono il convento di S. Giustina ad ...
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reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
realita2
realità2 s. f. [der. di reale2]. – 1. La condizione di ciò che è reale. È forma usata talvolta come astratto dell’agg. reale2, per evitare confusione con i sign. concreti che ha spesso la parola realtà: così in geometria algebrica,...