LUCATELLI (Locatelli), Giuseppe
Rossella Canuti
Nacque il 16 marzo 1751 a Mogliano (non lontano da Macerata) da Filippo, medico, e da Teresa Morelli di Pergola.
Nella sua città, presso S. Carnili, modesto [...] 1782, gli commissionò un ritratto a pastello) e gli assicurò incarichi da parte di nobili e ricchi borghesi.
Tra il 1783 e il 1790 visse tra Appiani; F. Rosaspina; G. Callani, professore alla Reale Accademia di belle arti di Parma e autore della ...
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FIDANZA, Francesco
Daria Borghese
Figlio primogenito di Filippo, fratello di Gregorio e Giuseppe, non se ne conoscono con esattezza la data (1747 o 1749) e il luogo di nascita; per alcuni (Thieme-Becker) [...] di Fidanza è verosimilmente ascrivibile al fratello Giuseppe.
A partire dal 1808 il F. risulta a Milano, dove disegni autografi antichi e moderni donata dal prof. E. Santarelli alla Reale Galleria di Firenze, Firenze 1870, p. 410; A. Schneider, Un ...
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GREPPI, Giovanni
Gianluca Ficorilli
Nacque a Milano il 19 sett. 1884 da Donato e da Luisa Frizzi. Primo di nove figli, iniziò presto a collaborare con il padre, titolare di una piccola impresa artigianale [...] al primo corso della scuola speciale di architettura della Reale Accademia di belle arti a Milano, dove il padre. Il padiglione per la mostra dei prodotti è un'opera a parte, risolta con la grande vetrata, in pianta mistilinea, compressa tra due ...
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FEA, Giuseppe Andrea
Rita Binaghi Picciotto
Nacque a Carignano, nelle vicinanze di Torino, il 20 ott. 1754, da Filippo Antonio e da una Maria Caterina non meglio identificata (Carignano, parrocchia [...] calcoli di spesa, soprattutto per quanto riguardava le strade reali di Torino e di Racconigi (Ibid., Ordinati: 31 dedicò alla conduzione di terreni, vigne e cascine, parte di sua proprietà e parte in affitto, oltre che all'attività di amministratore ...
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FRACASSI, Patrizio
Marco Pierini
Nacque a Siena il 24 dic. 1875 da Buonafede, marmista, e Marina Lorenzetti. Nel 1889 si iscrisse all'istituto d'arte di Siena del quale fu allievo fino al 1901. Gli [...] scorgono i primi segni di una nuova attenzione al dato reale. Sempre nel 1899 il F. partecipò all'esposizione estiva attraverso varie vicissitudini, sono giunte nella Gipsoteca comunale in gran parte guasti e mutili. Da una scelta di questi gessi si ...
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MAINONI, Luigi
Silvia Silvestri
Nacque a Scandiano, presso Reggio nell'Emilia, il 24 apr. 1804 da Gian Francesco Ignazio e da Caterina Bertani. Tramite il lavoro del padre, artigiano in una manifattura [...] con la pensione personale del duca per il perfezionamento alla Reale Accademia di Carrara.
A quel periodo risale la prima opera collocato solo nel 1838, cinque anni dopo la consegna da parte del Mainoni.
Le difficoltà di completare l'opera, i ...
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CACIALLI, Giuseppe
Marco Dezzi Bardeschi
Nacque a Firenze nel 1770. Allievo dell'Accademia di Belle Arti di Firenze, riformata da Pietro Leopoldo, compì gli studi unitamente al coetaneo P. Poccianti [...] 38). Nell'adunanza del 28 marzo 1795 fu ammesso a far parte dell'Accademia stessa in qualità prima di assistente e successivamente di da confrontare con i progetti del Nottolini per la villa reale di Viareggio), di una "villa per un cittadino", ...
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GUERRINI, Giacomo (Mino)
Francesca Franco
Nacque a Roma il 16 dic. 1927, figlio primogenito di Giulio, ufficiale di carriera, e Lola Cohen, ebrea di origine tunisina. Tra il 1943 e il 1945 la famiglia [...] dell'opera di A. Magnelli, a una scomposizione del reale secondo meccanismi astratti. A luglio si recò a Praga per arte astratta e una sulla Resistenza. Tornato a Roma, prese parte alle iniziative dell'Art Club realizzando con P. Consagra i costumi ...
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MANGONE, Giovanni
Adriano Ghisetti Giavarina
Nacque verso la fine del XV secolo da Francesco, originario di Caravaggio. Fu allievo dello scultore e architetto Andrea Ferrucci da Fiesole (Vasari); la [...] sembra ispirarsi agli schemi tipologici e, in parte, ai caratteri stilistici propri dei palazzi di militare, settore in cui non si è oggi in grado di valutare il suo reale apporto.
Fonti e Bibl.: C. Tolomei, Delle lettere libri sette, Venezia 1547 ...
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FENIS (Fenice, Fenici), Barthélemy (Bartolomeo)
Graziella Martinelli Braglia
Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo pittore attivo a Modena nel XVII secolo; la famiglia, originaria della [...] dan Moden par Barthelemi Fenis 1656 [sic], tratte in parte dalle Miserie della guerra di J. Callot. Circa la raffigurante S. Casimiro re di Polonia, "vestito all'eroica, con corona reale in capo, che mira due Angioli in gloria et appresso... un ...
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reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
realita2
realità2 s. f. [der. di reale2]. – 1. La condizione di ciò che è reale. È forma usata talvolta come astratto dell’agg. reale2, per evitare confusione con i sign. concreti che ha spesso la parola realtà: così in geometria algebrica,...