LUCATELLI (Locatelli), Andrea
Rossella Leone
Figlio di Giovanni Francesco, nacque a Roma, in Trastevere, il 19 dic. 1695 (Gaburri; Michel, 1996, p. 524).
Benché attualmente più noto come Locatelli, [...] fin dal 1710. Nel 1724 questi gli procurò l'incarico, da parte di Vittorio Amedeo II di Savoia, di eseguire due vedute del di due sovrapporte nel "dormitorio di Sua Maestà", nel palazzo reale della Granja a Segovia, voluto da Filippo V di Spagna. Nel ...
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CRESCENZI, Giovanni Battista
Luigi Spezzaferro
Nato a Roma il 17 genn. 1577 da Virgilio e Costanza Del Drago, risulta citato nel testamento del padre (1592) come il quarto di sei fratelli: Giacomo, [...] nell'atto di investitura, comportava sia la supervisione sia l'approvazione vincolante da parte del C. dei progetti e delle loro realizzazioni relativi a tutte le fabbriche reali.
Ma già prima di tale carica fu spesso chiamato a dare pareri tecnici ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] giudicata dai contemporanei "grandiosa e perfetta in tutte le sue parti "a procurare al C., più tardi, l'incarico del la loggia reale del Prato, dal Martelli ridotta poi ad ubitazione privata.
Si trattava del palco reale permanente, edificato ...
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PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci
Alessandra Giannotti
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci. – Nacque a Vinci nel 1529/30 da Bartolomeo di ser Piero d’Antonio e da [...] cui il giardino della villa medicea di Castello fu, a partire dai primi anni Quaranta, il teatro delle sue esperienze di , p. 418), confondendo così quest’ultimo con Zanobi di Pagno Portigiani, reale autore della fusione (Wright, I, 1979, pp. 176 s. e ...
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COURTOIS, Jacques (in Italia Giacomo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nato a Saint-Hippolyte in Borgogna il 12 febbr. 1621 da Jean-Pierre, fu detto anche Giacomo Borgognone [...] avvelenato la moglie, probabilmente per motivi di gelosia, ma questa diceria non trova fondamento reale. Il fatto che il pittore pochi anni dopo sia entrato a far parte della Compagnia di Gesù, così scrupolosa e severa con i propri novizi, sembra far ...
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FERRABOSCO (Farabosco, Ferabosco), Pietro
Jarmila Krcálová
Nacque nel 1512 o nel 1513 a Laino in Val d'Intelvi (provincia di Como); era probabilmente figlio di un Martino, muratore, e fratello di un [...] , Schaller, 1794; Grueber, 1856; Schmidt, 1873) il Belvedere nel giardino reale di Praga, ma quest'opera - esempio importante del Rinascimento mitteleuropeo - era stata ideata e in parte realizzata prima dell'arrivo del F. nell'Europa centrale e, d ...
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COLLINO (Collini), Ignazio e Filippo
Michela Di Macco
Ignazio nacque, a Torino il 26 ag. 1724da Giovanni Lorenzo e da Rosa Maria Damè. Il 26 febbr. 1772sposò Monaca Bert dalla quale ebbe otto figli, [...] i C. vennero impegnati per la realizzazione dell'apparato scultoreo e del rivestimento marmoreo per i mausolei reali di Superga. L'iter dei lavori, in parte documentato grazie alle Relazioni a S.M. conservate presso l'Archivio di Stato di Torino, ha ...
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ERRI (de heris, de leher, delero, del R)
Andrea De Marchi
Nella famiglia degli E., attestata a Modena a partire dal '300, il primo ad esercitare la pittura fu Bartolomeo, figlio del maestro di legname [...] ed Agnolo, dall'altra, furono chiamati a valutare la parte già dipinta e quanto rimaneva da fare, essendo probabilmente "Casamenti seu prospective". Le città dipinte, in Imago urbis. Dalla città reale alla città ideale, Milano 1986, p. 89; F. Zeri-E. ...
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D'ANGOLO (Dall'Angolo, Dell'Angolo), Battista, detto del Moro (dal Moro, Moro)
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Altobello "ab Angulo" o "de l'Angulo" (forma che più tardi, in documenti riguardanti [...] tra la pala Alighieri e la Maddalena del 1552, che fa parte del ben noto gruppo di tele veronesi per il duomo di Mantova figurative volte al raggiungimento illusionistico di uno spazio reale. Da ricordare i Paesaggi, affreschi in concorrenza con ...
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DE ROSSI (de' Rossi, de Rossi, de Rubeis), Angelo
Helga N. Franz-Duhme
Nacque nel 1671 a Genova da un artigiano di nome Luca; non sono attestate parentele con altri artisti omonimi. Sin da piccolo aveva [...] di un Satiro che mangia l'uva, attualmente nel palazzo reale di Genova, l'antico palazzo Marcello Durazzo, dove era stata del D., tenendo conto dei modelli statuari del Bernini da una parte e dei contributi del Maratti dall'altra, si può notare come ...
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reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
realita2
realità2 s. f. [der. di reale2]. – 1. La condizione di ciò che è reale. È forma usata talvolta come astratto dell’agg. reale2, per evitare confusione con i sign. concreti che ha spesso la parola realtà: così in geometria algebrica,...