Ogni singolo ente in quanto distinto da altri della stessa specie; in particolare, l’uomo considerato nella sua singolarità.
Diritto
Nel diritto internazionale, il tema della condizione giuridica dell’i. [...] principio secondo cui la totalità è più della somma delle parti.
Filosofia
Il termine i. ha una corrispondenza etimologica nel termine componenti ultimi, indivisibili e inalterabili, del reale, dalla cui aggregazione e separazione dipendono ...
Leggi Tutto
sfera In geometria, figura solida formata dai punti dello spazio aventi da un punto fissato (centro della s.) distanza minore o uguale di un segmento dato (raggio della s.).
Matematica
Definizioni e proprietà [...] e a il raggio del cerchio base. Segmento sferico a due basi La parte di s. compresa tra due piani secanti paralleli; indicando con h la loro piano e di una s. è sempre una circonferenza (reale o immaginaria); tutte le s. dello spazio hanno in ...
Leggi Tutto
Strumento ottico per l’osservazione di oggetti posti a grande distanza. Il termine è sinonimo di telescopio; nella pratica, si chiamano c. i telescopi rifrattori, cioè quelli nei quali l’obiettivo è costituito [...] e forma di un oggetto lontano AB un’immagine A'B' reale, capovolta, ridotta. Oc forma dell’immagine obiettiva un’immagine virtuale e oculari di piccolissima distanza focale. D’altra parte, la luminosità dell’obiettivo dipende dall’apertura numerica, ...
Leggi Tutto
Curva che si ottiene segando un cono circolare (retto od obliquo) con un piano. Il cono va pensato come luogo di rette, e non di semirette, uscenti dal vertice V, cioè costituito, come si usa dire nel [...] parallelo a una sola generatrice, g, incontra tutte le altre da una stessa parte di V: la sezione è una parabola. Se π (fig. 1C) i punti comuni alla c. e a un asse: l’iperbole ha due vertici reali (A e A′ nella fig. 2) e due immaginari, la parabola ha ...
Leggi Tutto
Filosofo, teologo, mistico e missionario catalano (Palma di Maiorca 1233/1235 - forse Isola di Maiorca 1315), detto doctor illuminatus. Le sue numerose opere sono scritte in catalano, latino e arabo. Elemento [...] 243 ne indica Carreras i Artau) anche lasciando da parte quelli di dubbia attribuzione, come gli scritti alchimistici; sensibile e a ritrovare l'unità del sapere (che è l'unità del reale) e a ricondurre a Dio. È il recupero di una concezione unitaria ...
Leggi Tutto
(ted. München) Città della Germania (1.326.807 ab. nel 2008), capoluogo del Land di Baviera. Sorge a 520 m s.l.m sulle sponde del fiume Isar ed è stata favorita dal convergere di varie strade provenienti [...] distrutte S. Pietro (1181, rimaneggiata in epoca gotica, in parte ricostruita nel 18° sec.; J. Gunetzrhainer, E.Q. Asam al 1470 risale il Municipio vecchio (J. Gang;hofer). Il palazzo reale è un complesso del 16°-17° sec.; tre delle facciate esterne ...
Leggi Tutto
Filosofo (Westport, Malmesbury, 1588 - Hardwicke 1679). Studiò a Oxford, dove conseguì nel 1607 il diploma di baccelliere delle arti. Fu introdotto presso la potente famiglia del barone William Cavendish, [...] sentito e dell'organo di senso. Solo il movimento essendo reale, le qualità sensibili dei corpi hanno carattere soggettivo. La estraneo al meccanicismo hobbesiano). Anche nella filosofia politica, la parte più nota del pensiero di Hobbes, il punto di ...
Leggi Tutto
Poeta italiano (Val di Castello, nella Versilia, 1835 - Bologna 1907). Crebbe "selvatico" nella Maremma toscana, dove il padre, Michele, un liberale già carbonaro, era medico condotto. Andò poi a Firenze [...] (1861-87); Odi barbare; Rime e ritmi; Della "Canzone di Legnano" parte I. Appare chiaro anche da questo ordinamento il disegno che il C. autocritico antiromantica, spesso in verità non bene edotta della reale essenza del Romanticismo, il C. ha alcuni ...
Leggi Tutto
Città del Brasile sud-orientale (6.093.472 ab. nel 2007; 12.500.000 ab. nel 2008 considerando l’intera agglomerazione urbana), capitale dell’omonimo Stato (43.696 km2 con 15.420.375 ab. nel 2007). R. è [...] attraversò poi una fase di declino; nel 1808 la famiglia reale, fuggita dal Portogallo, vi si stabilì con la corte. America (1950-52) e del sambodromo (1983); l’università, in gran parte di J.M. Moreira (1949-62, Ilha do Governador); l’Academia ...
Leggi Tutto
Sacramento centrale del cristianesimo, che da un lato commemora e, secondo la dottrina cattolica e di altre confessioni cristiane, rinnova il sacrificio di Gesù Cristo, e, dall’altro, attua la comunione [...] gli accidenti visibili dalla sostanza, senza negare la presenza reale di Cristo nell’e. rifiutava la tesi della conversione finché queste non siano consumate o essenzialmente alterate. D’altra parte, la necessità di dare il viatico ai morenti e altri ...
Leggi Tutto
reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
realita2
realità2 s. f. [der. di reale2]. – 1. La condizione di ciò che è reale. È forma usata talvolta come astratto dell’agg. reale2, per evitare confusione con i sign. concreti che ha spesso la parola realtà: così in geometria algebrica,...