FARFENGO, Battista
Giuseppe Del Torre
Originario di Farfengo, un piccolo centro (oggi frazione di Borgo San Giacomo) della pianura a sudovest di Brescia, quasi in riva all'Oglio, era chierico secolare [...] occupava un posto di rilievo, dal momento che faceva parte del ristretto gruppo dei quattro stampatori a cui si Per di più il F. ebbe il merito di introdurre per primo sul mercato bresciano nuovi testi di larga diffusione, come ad esempio il Milione ...
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BOBBA, Ascanio
Valerio Castronovo
Nacque a Lu Monferrato il 5 marzo 1579 da Mario, feudatario di Terruggia e Rosignano. Il casato dei Bobba, già insigne ai tempi dei marchesi del Monferrato e passato [...] con estrema dovizia di mezzi, per la consegna ai Francesi delle piazze di Carmagnola, Savigliano e Cherasco, in cambio della promessa del sussidio annuo di un milione. La ripresa dell'iniziativa militare da parte delle truppe del Longueville non ...
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LILLONI, Umberto
Renata Casarin
Nacque a Milano il 1° marzo 1898 da Francesco, mobiliere, e da Adele Ottazzi. Si formò all'Umanitaria, scuola professionale per artigiani e nel 1915, superata l'ostinata [...] nel 1952; dal 1928 al 1933 prese parte alle mostre del Sindacato regionale fascista di belle accoglieva attorno alla galleria Il Milione i giovani pittori che a Lugano, da dove si allontanò spesso, per recarsi in Francia, Germania e Olanda alla ...
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FILIPPO (Filippino) da Ferrara
Silvana Vecchio
Nato probabilmente a Ferrara nella seconda metà del sec. XIII, entrò in data imprecisata nell'Ordine domenicano. Nulla sappiamo sulla sua carriera nell'Ordine; [...] sua attività intorno al 1304 ed attestano, a partire dal Libanori, una appartenenza alla nota famiglia ferrarese G. Zaccagnini, F. Pipino, traduttore del "Milione"...,in Atti e mem. della R. Dep. di storia patria per l'Emilia e la Romagna, I (1935- ...
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GRIMALDI, Niccolò
Dario Busolini
Nacque il 6 dic. 1645 al castello della Pietra, nel Regno di Napoli, dal marchese Francesco e da Settimia Grimaldi, appartenenti in linea collaterale al medesimo ramo [...] e il 3 sett. 1701 entrò a far parte della nuova congregazione per la Grascia e l'annona, presieduta dal cardinale modesta nella chiesa dei Cappuccini, dopo aver lasciato al nipote 4 milioni di scudi in contanti, pari alla metà del proprio patrimonio, ...
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BONELLI (Bonella), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1612 a Roma da una nobile famiglia che aveva molti legami con la Spagna: suo padre, Antonio Pio, capitano delle truppe spagnole nel Milanese, nel 1594 [...] al clero spagnolo sulla base del cosiddetto "milione" dovuto alla corona per le sue spese.
Non è ancora chiaro trovano nel Vat. lat. 13409, ff. 203-218. Una parte della sua corrispondenza diplomatica degli anni 1657-1660, riguardante la questione ...
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Lorre, Peter
Serafino Murri
Nome d'arte di László Löwenstein, attore e regista cinematografico, nato a Rosenberg (od. Ružomberok, Repubblica Slovacca), nella parte ungherese dell'impero austro-ungarico, [...] dall'incontro a Londra nel 1934 con Hitchcock, che lo scelse per la parte di Abbott, il capo della banda di spie, nella prima va in vacanza). Dopo una parte nella commedia sociale I'll give a million (1939; Chi vuole un milione?) di Walter Lang e un ...
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CASNEDI, Francesco Maria
Agostino Borromeo
Figlio del nobile Giovanni Battista e di Violante Millia, nacque a Domaso, sul lago di Como, il 10 ag. 1602. Dopo essersi addottorato in diritto, fu cooptato [...] e principale negoziatore, contemplavano il riconoscimento da parte della Spagna della sovranità grigiona sulla Valtellina, verso la Camera per oltre mezzo milione di lire imperiali.
Nel 1654 compiva numerosi viaggi a Como per dirimere le ...
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PIPINO, Francesco
Marino Zabbia
PIPINO, Francesco. – Nacque a Bologna verso il 1270, da Rodaldo, membro di una famiglia di cui sono noti altri componenti che furono giudici e notai.
Entrato prima del [...] un arco di tempo che va dal 1302 al 1315 tradusse in latino, in parte compendiandolo e fornendolo di un nuovo prologo, il Milione di Marco Polo. Per questo lavoro, commissionatogli dai vertici dell’ordine domenicano, Pipino non utilizzò il testo in ...
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BORMIOLI, Aleramo
Luciano Segreto
Nacque ad Altare (Savona) il 6 dic. 1873 da Roberto e Enrichetta Bertolotti. Compì gli studi laureandosi presso la facoltà di giurisprudenza dell'università di Torino [...] a toccare un valore di 8 milioni di lire. Furono introdotti anche alcuni macchinari per la lavorazione in serie, che
Il B. morì ad Altare il 10 apr. 1952, lasciando grossa parte delle sue fortune all'asilo infantile, ad enti religiosi e all'ospedale ...
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lungotermismo s. m. L'idea di assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ [William David MacAskill, professore associato a Oxford] Nel 2015, a 28 anni, ha pubblicato un...
alzare l’asticella loc. v.le 1. Rendere più impegnativo fare qualcosa, spingere qualcuno a raggiungere un obiettivo aumentando il livello di difficoltà del compito, dell’azione, dell’impresa. 2. Per estensione, detto di un’azione o di una persona,...