RENO
K. van der Ploeg
Fiume dell'Europa centro-occidentale di grande importanza storica, politica ed economica. Il R. nasce nelle Alpi svizzere, attraversa quindi diversi stati (Svizzera, Lichtenstein, [...] della Renania-Palatinato a O. Quest'ultima, a N-E, si estende in piccola parte anche sulla riva destra del fiume, sin quasi a Siegen, in Vestfalia; nell'Alto Medioevo faceva parte dei ducati di Lotaringia e di Franconia del Sacro romanoimpero. Dopo ...
Leggi Tutto
APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] l'altro, il crollo di Babilonia come immagine dell'auspicata caduta dell'Imperoromano, Ap. 18). Dopo l'interregno di "mille portali romanici, ma, a partire dal portale mediano della facciata occidentaledella cattedrale di Chartres (1145-1155 ...
Leggi Tutto
BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] 93-170; G. Barone-Adesi, Agiografia italo-greca e confini dell'imperoromano, in Popoli e spazio romano tra diritto e profezia, in Da Roma alla Terza Roma, dei costruttori sia nella parteoccidentale sia in quella orientale dell'isola. La tendenza a ...
Leggi Tutto
RAVENNA
R. Farioli Campanati
Città dell'Emilia-Romagna, situata nella bassa pianura padana, nell'area meridionale del delta del Po, a poca distanza dal litorale adriatico.In epoca tardoantica R. fu [...] ritornata a far partedell'imperoromano di Costantinopoli, fu sede amministrativa della prefettura e poi dell'esarcato d'Italia, architetto occidentale.Il solo edificio davvero problematico, che costituisce un unicum nell'ambito dell'architettura ...
Leggi Tutto
CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] identità culturale nelle diverse partidell'impero, così come comune era del resto, in tutto il mondo occidentale si manifestò quel grande rinnovamento nel rapporto , Mont-de-Marsan 1990; Milano capitale dell'imperoromano. 286-402 d.C., cat., Milano ...
Leggi Tutto
BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] risultati. Inoltre, in particolare con la caduta dell'Imperoromano d'Occidente, non vennero meno gli stimoli delle influenze dell'architettura dell'Asia Minore, specie quella della sua parteoccidentale, di quella costantinopolitana e anche dell' ...
Leggi Tutto
GERUSALEMME
M. Piccirillo
(ebraico Yerushalayim; gr. ῾Ιεϱοσόλυμα; lat. Ierusalem, Hierusalem, Aelia Capitolina; arabo Urshilīm, al-Quds, Iliyā; Hierosolyma, Solyma nei docc. medievali)
Città situata [...] alla luce al di sotto dell'od. porta di Damasco.Il decumano partiva dalla porta occidentale, nell'area dell'od. porta di Giaffa, dell'Imperoromano e il trasferimento della capitale da Roma a Costantinopoli (324-330), l'interesse degli imperatori ...
Leggi Tutto
ARCHEOLOGIA MEDIEVALE
S. Tabaczynski
L'a. medievale è l'applicazione delle tecniche archeologiche allo studio del periodo che, nell'Europa mediterranea e occidentale, ebbe inizio con la caduta dell'Impero [...] 1877).Nell'Europa settentrionale, che non aveva fatto partedell'Imperoromano e, di conseguenza, era priva di vestigia quel periodo. Nella parteoccidentaledell'Europa centrale l'ambito di ricerca della frühgeschichtliche Archäologie di regola ...
Leggi Tutto
GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] delle popolazioni germaniche responsabili della caduta dell'Imperoromano non sono molte e nella maggior parte dei casi provengono da fonti tedesche risalenti della volta divenne tuttavia di difficile soluzione in quelle regioni del mondo occidentale ...
Leggi Tutto
BASILICATA
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Lucania)
Regione dell'Italia meridionale, il cui nome attuale compare solo a partire dal sec. 12°; fin dall'Antichità classica la regione, che comprendeva il [...] I, la maggior partedella zona interna dell'Italia meridionale fu di origine orientale compaiono scene di intonazione occidentale: si veda, per es., in S T. Pedio, La Basilicata: dalla caduta dell'imperoromano agli Angioini, II-III, Bari 1987; L ...
Leggi Tutto
occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...