Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] dell’India fin dai tempi apostolici, benché non sia avallata da alcuna prova scientifica, è storicamente ammissibile, in ragione dei rapporti commerciali intercorsi, a partire dall’età augustea, tra l’Imperoromano e le coste sud-occidentali ...
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Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] storico dell’Imperoromano tra il 312 e il 337 sono dovute in parte al problema della datazione della conversione dell’Armenia e della nel programma iconografico standard), disposto sulla parteoccidentaledella chiesa, nel luogo dove solitamente si ...
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Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] delle fonti, è conservata memoria in una vignetta della Tabula Peutingeriana, che è la grande carta stradale dell’Imperoromanooccidentaledella Μέση141, può essere situata in prossimità della .
67 L’obelisco faceva parte di una coppia prelevata per ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] dell’altopiano anatolico, avrebbe tuttavia dissuaso i vescovi occidentali effetti Costantino vi spende buona parte del 318, ed è dello sviluppo urbanistico, architettonico e artistico di Milano nel IV secolo, cfr. Milano capitale dell’imperoromano ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] evidente sin dall'inizio l'indifferenza verso la parte architettonica del modello greco. A volte mancano occidentale viene trasformata da forti impulsi provenienti dall'Imperoromano d'Oriente. Ha così inizio una nuova caratteristica fioritura della ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] da partedella Chiesa dell’imperooccidentale, Roma 1964; A. Giardina, Le due Italie nella forma tarda dell’impero, in Società romana e impero Potere e istituzioni in Italia dalla caduta dell’imperoromano ai nostri giorni, Torino 1974, pp. ...
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La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] società cittadina italica e per i potenti senatori occidentali che vi risiedevano fu molto acuta e consta di quattro sezioni di geografia dell’Imperoromano e dei popoli barbarici che lo circondano, parte superstite di un’opera letteraria più ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] riuscì a sopravvivere alla caduta dell’imperoromano e alle invasioni barbariche. Dove forte che in qualsiasi altro paese occidentale, era anche la nazione più sangue plachi tutte le ire e gli odii di parte, che sia l’ultimo sangue che sia sparso su ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] occidentale fra Ottocento e Novecento, la stretta associazione con Costantino ha portato a una visione riduttiva e in larga parte distorta della si manifesta nella natura umana «al principio dell’Imperoromano» (ἀρχομένης τῆς ῾Ρωμαίων βασιλείας: I 2 ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] aveva portato nella Lucania una partedelle forze impiegate nel blocco di Roma come osserva Procopio, dell'Imperoromano.
B. era evidentemente 1911, pp. 215-226; F. Gabotto, Storia dell'Italia occidentale nel Medio Evo,I,Pinerolo 1911, pp. 529-541 ...
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occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...