CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Terzogenito di Marcantonio di Giovanni di Giorgio, fratello della celebre e sventurata regina di Cipro, Caterina, e di Cecilia Contarini di Giustiniano di Giorgio, nacque [...] , ormai stanco e troppo spesso lontano dalla sua diocesi, fu accolta da parte del clero con sincere manifestazioni di gioia e di speranza.
Di lì a Battista Vitturi e il capitano Vincenzo Gradenigo: l'ìntera città, in pratica, si pronunciò contro la ...
Leggi Tutto
Lateranense IV, concilio
GGirolamo Arnaldi
Nei Dictatus papae di Gregorio VII, la XVI proposizione prescrive che "nessun concilio possa essere chiamato generale senza l'autorizzazione del papa". Si [...] Niccolò I, se negava che gli imperatori potessero avere parte nei concili che trattavano solo di affari ecclesiastici, riconosceva di tutta Europa. Vi presero parte quattrocentoquattro vescovi sia dell'intera Chiesa d'Occidente che della Chiesa ...
Leggi Tutto
FRANCIOTTI, Cesare
Elena Del Gallo
Nacque a Lucca il 3 luglio 1557 da Michele e da Maria Bertolini, i cui antenati, a partire dal sec. XV, avevano spesso ricoperto cariche nelle magistrature della Repubblica [...] il F. pubblicò, su invito del Leonardi, la prima parte Delle pratiche di meditationi per avanti e dopo la santissima suscitando l'entusiasmo dell'arcivescovo F.M. Tarugi e dell'intera cittadinanza. Durante la quaresima del 1623 predicò a Lucca tre ...
Leggi Tutto
BISSO, Bernardo
Dino Pastine
Nato a Genova verso il 1648, entrò nell'Ordine dei benedettini della congregazione cassinese, nel monastero di S. Caterina in Portoria il 30 nov. 1668. Trascorse l'intera [...] il carattere veridico anche della probabilità estrinseca, dato che essa è pur sempre fondata sull'uso della retta ragione da parte dei dottori, i quali sono, rispetto alla probabilità, come dei fideiussori o dei testi qualificati (ibid., p. 204). Se ...
Leggi Tutto
BERNARDO da Montmirat
**
Noto sotto il nome di Abbas antiquus (per distinguerlo dall'Abbas modernus o Siculus, Niccolò de' Tedeschi), B. nacque a Montmirat (presso Nîmes, nella Francia meridionale) [...] carica che tenne però solo per poco tempo. La conquista di Tripoli da parte dei sultano d'Egitto il 26 apr. 1289 impedì a B. per il di Alessandro IV (25 maggio 1261), essa non prende in esame l'intera collezione, bensì i capitoli 1-6, 8-22, 25-30-, ...
Leggi Tutto
VALENTINO
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, le sue origini sono poco note; il padre si chiamava Leonzio e la famiglia proveniva dalla "regio via Lata", quartiere aristocratico della [...] del Liber pontificalis narra che quest'ultima promozione fu in parte dovuta al fatto che V., giovane diacono di nobili origini che l'elezione avvenne per divina rivelazione: l'intera assemblea riunita avrebbe udito una voce dall'alto indicarle ...
Leggi Tutto
FALCONIERI, Alessio
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma nel 1746 circa nella parrocchia di S. Caterina della Rota. Era figlio, insieme con Lelio, Mario e Giuliana (futura principessa Santacroce), di don [...] di Datame Cario.
Una prosa di Datame Cario compare nella seconda parte delle Rime degli Aborigeni (Roma 1780), recitate in onore di Pio l'augurio agli sposi, è il tema di fondo dell'intera raccolta (pubblicata proprio il giorno del ritorno di Pio VI ...
Leggi Tutto
BONOMO, Gabriello (al secolo Giovanni Battista)
Paolo Casini-Ugo Baldini
Nacque a Nicosia (Enna) il 13 apr. 1694, da famiglia agiata. Completata in casa l'istruzione elementare, iniziò a quindici anni [...] 'Horographia trigonometrice pertractata, che affronta l'intera questione della costruzione di orologi solari in lo invitarono a recarsi presso di loro, ove avrebbe potuto prender parte, in modo assai più intenso, alla vita culturale e scientifica; ma ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Enrichetta
Alessandra Briganti
Nacque a Napoli il 17 febbr. 1821, quinta figlia di Fabio, secondogenito di Gennaro principe di Forino, e di Teresa di Benedetto dei conti Cutelli. Trascorse [...] editoriali che rendono problematica l'attribuzione alla C. dell'intera stesura dell'opera. L'originale era stato offerto al un apporto manzoniano, non si può escludere in alcune parti della narrazione un riecheggiamento del romanzo del Diderot.
La ...
Leggi Tutto
CAMORANA (Camurana, Camorando, Camerona), Francesco
Antonio Rotondò
Nato in data imprecisabile da una relazione adulterina in una famiglia da poco inurbata dalla villa modenese di Camorana, fu avviato [...] sposando la figlia del celebre medico Nicolò Machella. Fece parte dell'"accademia" che si riuniva in casa del medico e suo processo, Geminiano Callegari così riassume le opinioni religiose dell'intera "comunità", nella quale aveva avuto il C. come " ...
Leggi Tutto
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...
intero
intéro (letter. o region. intièro) agg. e s. m. [lat. integĕr -ĕgri (lat. volg. *-ègri); cfr. integro]. – 1. agg. a. Che ha tutte le sue parti, che non ha perduto o non è stato privato di alcuna: la statua, l’anfora si è conservata...