Il Novecento è il secolo dell’immagine e del suono, e la radio ne è una delle espressioni più caratterizzanti. La voce esce per la prima volta dal privato, dallo spazio comunque limitato nel quale da sempre [...] .
La radio ha agito in modo duplice: da una parte sui singoli parlanti, innalzandone la competenza passiva, ossia la capacità di comprendere l’italiano; dall’altra sull’intera Italia linguistica e sull’italiano stesso, ponendosi di fatto, insieme ...
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L’area umbro-marchigiana, anche a causa della sua conformazione geografica, è stata interessata da vicende storiche piuttosto complesse, sebbene la geografia non le abbia assegnato confini naturali rigidamente [...] nella subarea pesarese, e, in tutta l’area, la reduplicazione dell’intera serie pronominale con forme prive di accento (a Pesaro [mɛ a ˈ (ad Ascoli [lu faˈdːʒɔ] «il falcione»; si parte da una pronuncia falgiòne);
(v) la posposizione al verbo, senza ...
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L’esigenza di ordinare in base a precisi parametri il panorama delle parlate dialettali d’Italia è stata avvertita fin dagli albori della dialettologia scientifica, anche se i tentativi compiuti in tal [...] l’area meridionale, detta anche altomeridionale o meridionale intermedia, che include tre regioni per intero (Molise, Campania, Basilicata), altre cinque in grande o in piccola parte: le Marche meridionali fra l’Aso e il Tronto (inclusa Ascoli Piceno ...
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Per comprendere il nesso tra storia della lingua e storia della Chiesa è sufficiente ricordare i caratteri cruciali delle cosiddette religioni abramitiche, le religioni, cioè, che vedono nelle vicende [...] morale (islam) o il fulcro su cui ruota l’intera dottrina (cristianesimo), si comprende come le lingue in cui (Giordano da Rivalto 1867: 318), la trasmissione di gran parte delle sue prediche si deve al contributo di ambienti religiosi femminili ...
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I verbi transitivi e quelli intransitivi (la cui definizione e la cui terminologia furono fissate già nella grammatica antica) rappresentano un’opposizione fondamentale tra i ➔ verbi di una lingua. Nella [...] noi in (7), infatti, non può essere omesso se l’intera frase è la risposta alla domanda dove lavora Mario? (cfr. Jezek spezzò (Villani 2007: cap. 114)
b. [la terra] ruppe in molte parti del mondo (Giamboni 1968: 98)
c. lo mio sonno si ruppe (Dante ...
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Con il termine arabismi si intende una particolare classe di esotismi, molti dei quali successivamente integratisi nel vocabolario italiano e allineatisi alla morfologia della nostra lingua (➔ adattamento; [...] più diversi (Arnold & Guillaume 1952; Watt 1991): il corpus trattatistico sviluppatosi a partire dalle numerose traduzioni arabe dal greco abbracciò l’intera enciclopedia dei saperi medioevali e fu presto oggetto di versioni sia in latino sia in ...
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Alessandro Manzoni nacque a Milano nel 1785 dalla figlia di Cesare Beccaria, Giulia, moglie presto separata del ricco possidente Pietro Manzoni. Dopo un decennio trascorso in collegio dai padri somaschi [...] e la sua lingua milanese. Il processo di avvicinamento al toscano parte dalle due lingue vive a lui note, il milanese e il la via per l’unificazione linguistica sulla base di una lingua ‘intera’ e viva, così come in Francia il dialetto di Parigi era ...
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ARISTIPPO, Enrico
Ezio Franceschini
Ignoti sono l'anno, il luogo di nascita e la stessa nazionalità. Il primo è, comunque, da porsi con ogni probabilità nel primo ventennio del sec. XII; circa il secondo, [...] Arist. Lat., I, 56). Gli studi più recenti hanno confermato in gran parte tale indicazione, nel senso che se - come appare probabile - tutta l' non si rifece direttamente al testo greco per l'intera opera, traducendone ex novo anche il quarto libro, ...
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In un paese come l’Italia, per lunghi secoli senza unità politica e ancora oggi vivacemente policentrico e multilingue, le accademie, in particolare quelle sorte tra Cinquecento e Seicento, hanno avuto [...] dato loro, cioè l’eccellenza della propria lingua la quale oggi da gran parte del mondo è tenuta in grandissimo pregio e per la bellezza e nobiltà & Poggi Salani 2008: 50)
L’intera tradizione lessicografica italiana ne fu grandemente influenzata ...
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Tra le varietà regionali italiane, quella di Roma presenta alcune caratteristiche specifiche: da un lato si tratta, ormai da molti decenni, della varietà con cui tutti gli italiani vengono più spesso a [...] [ɛ]nfatto, Bol[ɔ]gna).
Nel consonantismo (Marotta 2005), numerosi sono i tratti comuni all’intera regione e anzi condivisi da gran parte dell’Italia centromeridionale. Si può rilevare anzitutto che la distribuzione di /ʦ/ e /ʣ/ si presenta abbastanza ...
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parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...
intero
intéro (letter. o region. intièro) agg. e s. m. [lat. integĕr -ĕgri (lat. volg. *-ègri); cfr. integro]. – 1. agg. a. Che ha tutte le sue parti, che non ha perduto o non è stato privato di alcuna: la statua, l’anfora si è conservata...