In pochi casi, come in quello dell’italiano moderno, nel fare la storia di una lingua ci si imbatte in un termine cronologico preciso che abbia segnato un cambiamento netto di situazione ambientale generale [...] spettacolo: questo fatto ha contribuito a familiarizzare gli italiani complessivamente con l’intero repertorio di varietà linguistiche del Paese e, se da una parte ha certamente abbassato in molti la tensione verso una lingua nazionale più uniforme ...
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Il linguaggio dei segni
William C. Stokoe
Gli animali comunicano in molti modi assai complessi. Per esempio, i nostri parenti più vicini nel regno animale, gli scimpanzé, in alcuni momenti gesticolano [...] cognitive viene sempre più messa in discussione dalle prove dell'esistenza di complesse reti che collegano le varie parti del cervello e dell'intero cervello visto come un organo del linguaggio.
Un approccio che includa le lingue dei segni sposta l ...
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Per contrastare l’interpretazione riduttiva della questione della lingua, considerata come un dibattito sulle varie denominazioni fiorentino, toscano, lingua comune o italiano, cioè equiparata a un’oziosa [...] vasta la questione della lingua, intesa nella sua valenza letteraria e sociale, e come possa costituire parte rilevante dell’intera storia nazionale (non solo di quella linguistica), in riferimento alle idee sulla lingua, alla politica scolastica ...
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DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] ... Il nuovo vocabolario della Crusca sarebbe stato, secondo lui, la presa di coscienza che la nazione intera doveva fare dell'intera sua lingua, non di una parte di essa, come in passato; e perciò non la sola lingua letteraria, ma anche quella delle ...
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Un enunciato contiene tipicamente (ma non necessariamente) informazioni di due tipi; una parte indica qualcosa che parlante e ascoltatore sapevano già: dà cioè un’informazione data; un’altra indica qualcosa [...] , o più complessi, espressi da un’intera frase o da un intero capoverso: servono cioè a valutare anche qualità (31) sono adatte a contesti diversi, che rendono date/nuove diverse parti di informazione. Solo la frase (30) permette di rispondere a ( ...
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Semiotica
Thomas A. Sebeok
Introduzione
Tutti gli esseri viventi, sia gli organismi interi sia le parti che li compongono, sono interrelati in un modo altamente organizzato. Quest'ordine, o organizzazione, [...] però comportano sempre un prezzo, come ad esempio il rallentamento della trasmissione del messaggio da parte della sorgente e quindi dell'intero scambio comunicativo.
Immaginiamo, ad esempio, un controllore del traffico aereo (il mittente) che cerca ...
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Il Novecento è il secolo dell’immagine e del suono, e la radio ne è una delle espressioni più caratterizzanti. La voce esce per la prima volta dal privato, dallo spazio comunque limitato nel quale da sempre [...] .
La radio ha agito in modo duplice: da una parte sui singoli parlanti, innalzandone la competenza passiva, ossia la capacità di comprendere l’italiano; dall’altra sull’intera Italia linguistica e sull’italiano stesso, ponendosi di fatto, insieme ...
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L’area umbro-marchigiana, anche a causa della sua conformazione geografica, è stata interessata da vicende storiche piuttosto complesse, sebbene la geografia non le abbia assegnato confini naturali rigidamente [...] nella subarea pesarese, e, in tutta l’area, la reduplicazione dell’intera serie pronominale con forme prive di accento (a Pesaro [mɛ a ˈ (ad Ascoli [lu faˈdːʒɔ] «il falcione»; si parte da una pronuncia falgiòne);
(v) la posposizione al verbo, senza ...
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L’esigenza di ordinare in base a precisi parametri il panorama delle parlate dialettali d’Italia è stata avvertita fin dagli albori della dialettologia scientifica, anche se i tentativi compiuti in tal [...] l’area meridionale, detta anche altomeridionale o meridionale intermedia, che include tre regioni per intero (Molise, Campania, Basilicata), altre cinque in grande o in piccola parte: le Marche meridionali fra l’Aso e il Tronto (inclusa Ascoli Piceno ...
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Per comprendere il nesso tra storia della lingua e storia della Chiesa è sufficiente ricordare i caratteri cruciali delle cosiddette religioni abramitiche, le religioni, cioè, che vedono nelle vicende [...] morale (islam) o il fulcro su cui ruota l’intera dottrina (cristianesimo), si comprende come le lingue in cui (Giordano da Rivalto 1867: 318), la trasmissione di gran parte delle sue prediche si deve al contributo di ambienti religiosi femminili ...
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parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...
intero
intéro (letter. o region. intièro) agg. e s. m. [lat. integĕr -ĕgri (lat. volg. *-ègri); cfr. integro]. – 1. agg. a. Che ha tutte le sue parti, che non ha perduto o non è stato privato di alcuna: la statua, l’anfora si è conservata...