Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze del linguaggio
Riccardo Contini
Le scienze del linguaggio
La grammatica
Gli inizi
Come per altre tradizioni linguistiche, l'origine, nella cultura siriaca, [...] riflesso del processo di ellenizzazione su vasta scala dell'intera civiltà di lingua siriaca, il cui atteggiamento nei versi di Barebreo, mentre una serie di opere affini, in parte anonime, è conservata in collezioni europee di codici siriaci. Non ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Lo studio della lingua: la fonologia
Edwin G. Pulleyblank
Lo studio della lingua: la fonologia
La Cina generò il proprio sistema di scrittura nel secondo millennio [...] era ancora accompagnato da un'emissione di fiato per l'intera durata della sillaba.
Shao Yong trasferì inoltre alcune consonanti influenzò anche la creazione dell'alfabeto coreano han'gŭl da parte del re Sejong (1418-1450). In seguito, nuove tavole ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Girolamo Vitelli
Rosario Pintaudi
Chi si è occupato finora di Girolamo Vitelli ha messo in luce dello studioso sannita la sua importanza di filologo, di grecista, di insegnante simbolo del Regio Istituto [...] Vi si enucleano corrispondenti con i quali ebbe rapporti per l’intera vita e ai quali apre il suo animo, manifesta il , è gravemente ammalata. L’altro ieri avevo fatto i bagagli per partire, poi un nuovo telegramma mi rassicurò e restai. Son qui solo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sabatino Moscati
Giovanna Pisano
Insigne orientalista di fama internazionale, scopritore della civiltà fenicia e punica, ha fondato in Italia, a livello istituzionale, gli studi sul Vicino Oriente antico, [...] nell’Università; e non nego che essa abbia avuto una parte.
Dopo la laurea con una tesi sul califfato di al- appena un decennio questa così promettente energia si sia per intero dedicata a un diverso settore degli studi orientali (La storiografia ...
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FORNACIARI, Raffaello
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 24 febbr. 1837, ultimo dei quattro figli di Luigi e Teresa Martinelli. Avviato agli studi umanistici, il F. frequentò il seminario arcivescovile [...] si era unito in matrimonio l'anno precedente e che era morta di parto il 9 giugno 1861 senza che fosse possibile salvare il nascituro. Nel 1864 , dopo un'ampia opera di esplorazione dell'intera civiltà letteraria italiana, studiata e valorizzata nella ...
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LEVI DELLA VIDA, Giorgio
Bruna Soravia
Nacque a Venezia il 22 ag. 1886, da Ettore e da Amelia Scandiani, entrambi di famiglia ebraica assimilata non osservante.
La professione del padre, dirigente di [...] e svaghi, in parte nelle Note autobiografiche. Questi studi appartengono, al tempo stesso, a quello che si rivela essere, in un bilancio finale, il filone centrale delle ricerche arabo-islamiche del L., e probabilmente della sua intera carriera di ...
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PONTANI, Filippo Maria
Anna Meschini Pontani
PONTANI, Filippo Maria. – Nacque a Roma il 17 giugno 1913, primogenito di Guido e di Maria Capello.
Guido (1881-1964), impiegato postale, con la distinzione [...] (per es., su Solomòs e Kalvos, lunghi l’intera vita) resteranno nella storia della letteratura e filologia neogreca nonché della madre (vari libri con dedica), si trovano nella parte del suo archivio ora conservata a Padova presso Anna e Filippomaria ...
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CUGNONI, Giuseppe
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 2 maggio 1824, da Valeriano e Angela Silvi, di un'agiata famiglia romana che sul finire del '700 svolgeva attività mercantile; fu pronipote di Giuseppe [...] abbastanza attivamente coinvolto nelle vicende dell'amico e del suo "partito", egli seppe però muoversi con estrema cautela, sicché riuscì campo, ma probabilmente anche in rapporto all'intera sua produzione, la pubblicazione più significativa fu ...
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FORCELLINI, Egidio
Gerardo Bianco
Nacque a Fener, oggi frazione di Alano di Piave (Belluno), il 26 ag. 1688 (Dal Zotto, p. 171) da Bernardino e da Maddalena Elisabetta Girolamo, agricoltori di modeste, [...] dell'Italia letteratia, aveva invitato gli studiosi di ogni parte d'Europa a segnalare aggiunte, a fare osservazioni in preparazione compiuta dall'umile sacerdote che da solo schedò l'intera latinità.
Edizioni: Totius latinitatis Lexicon, consilio et ...
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FURLANETTO, Giuseppe
Gerardo Bianco
Nacque a Padova il 30 ag. 1775 da Sante e da Angelica Salvato. Dopo un periodo di educazione privata, nel novembre 1790 entrò nel seminario vescovile della città, [...] . Aveva comunque inteso allargare il lessico all'intera latinità, ritenendo che anche i vocaboli del nel 1841, i siti archeologici della Dalmazia, e prendendo parte ad alcune polemiche sull'interpretazione di iscrizioni recentemente scoperte; in ...
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parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...
intero
intéro (letter. o region. intièro) agg. e s. m. [lat. integĕr -ĕgri (lat. volg. *-ègri); cfr. integro]. – 1. agg. a. Che ha tutte le sue parti, che non ha perduto o non è stato privato di alcuna: la statua, l’anfora si è conservata...