Intendiamo con repertorio linguistico l’insieme delle risorse linguistiche a disposizione di una comunità linguistica o di un parlante; nel primo caso si parla di repertorio comunitario, nel secondo di [...] , l’amministrazione della giustizia, la liturgia, la maggior parte dei mezzi di comunicazione), che conta quindi le varietà di del repertorio linguistico, accentuata dalla ristrutturazione dell’intera società di questi ultimi anni. Il quadro deve ...
Leggi Tutto
L’etichetta di verbi copulativi (dal lat. tardo copulatīvu(m) < cōpula(m) «unione, legame»; ingl. copular verbs; fr. verbs attributifs; spagn. verbos (pseudo)copulativos) è usata per riferirsi a un [...] Il costituente nominale che si lega alla copula è chiamato parte nominale o nome del predicato e forma insieme ad essa di turisti; quella trave funge / serve da sostegno per l’intera struttura; non vorrei passare da scroccone / per uno scroccone).
In ...
Leggi Tutto
L’italiano ha vissuto fin oltre la metà del Novecento in una condizione singolare, di lingua scritta e letta piuttosto che parlata, mentre le lingue vive e vere delle collettività erano i dialetti (➔ sociolinguistica; [...] contraddittorie: posterìa «negozio di alimentari» è assegnato all’intera area settentrionale da Zingarelli (2009), alla sola Milano , ad es. i regionalismi caffè lungo a Roma e in altre parti d’Italia, caffè alto, ad es., a Firenze, caffè lento ...
Leggi Tutto
Con slogan si intende una «formula sintetica, espressiva e facile da ricordarsi, usata a fini pubblicitari o di propaganda» (GRADIT). La veste straniera del termine (inglese, dove, però, significa «grido [...] i valori evocati dal combinato musica + parole, diventa parte integrante del prodotto e si radica nell’immaginario collettivo all’uno dei blocchi contrapposti è anche iconica (una intera curva saltella in blocco e a tempo), il portato ritmico ...
Leggi Tutto
Le vibranti sono ➔ consonanti che si realizzano mediante una rapida alternanza di chiusure e aperture diaframmatiche in un punto del canale fonatorio (➔ fonetica e ➔ nozioni e termini di fonetica articolatoria). [...] l’alternanza di chiusure e aperture grazie al sollevamento della parte posteriore del dorso della lingua. In questo caso, unico alveolo-palatale o palatale. La retroflessione, investendo l’intera postura linguale, supera i confini della consonante e ...
Leggi Tutto
Si definisce isoglossa la linea immaginaria con la quale, mediante un’ipotesi metodologica, si uniscono i punti estremi di un’area geografica caratterizzata dalla presenza di uno stesso fenomeno linguistico [...] il ➔ confine linguistico di maggior rilievo dell’intera Romània. Secondo Rohlfs (1937) appaiono fondamentali in Lunigiana, con un andamento a ventaglio che è molto più evidente nella parte est, tra la Romagna (Rimini) e le Marche settentrionali, fino ...
Leggi Tutto
Lingue, regno d'Arles
AAlberto Varvaro
Nel Duecento, la linea di separazione tra lingue germaniche e lingue romanze non corrispondeva in nessun caso al confine tra Regno di Germania e Impero, a est, [...] ). A sua volta l'area francese comprendeva un piccolo settore piccardo (parte dello Hainaut e il Cambrésis), l'intero dialetto vallone, l'intero dialetto lorenese e la parte orientale del borgognone. L'area franco-provenzale era allora più ampia di ...
Leggi Tutto
Il termine quantificatori indica una serie di espressioni che forniscono informazioni quantitative sui referenti del nome a cui si collegano e, di conseguenza, sulla frase all’interno della quale quel [...] a un individuo unico e ben identificabile o a un’intera classe. Il numero grammaticale ha valore di quantificatore solo i miei libri
Uguale valore hanno le espressioni la maggior parte di, gran parte di, un po’ di.
I pronomi indefiniti che esprimono ...
Leggi Tutto
Il secondo termine di paragone (o di comparazione) è un costituente sintattico di varia natura, che esprime il secondo dei due termini che si confrontano in una relazione di comparazione (➔ comparativo, [...] dando origine a un complemento di comparazione, oppure come intera frase, detta frase comparativa (➔ comparative, frasi).
Il di minoranza; in entrambe le occorrenze il secondo termine fa parte di un ➔ sintagma preposizionale introdotto da di (16). In ...
Leggi Tutto
L’espressione parola macedonia, introdotto nella linguistica italiana da Bruno Migliorini (1949: 89), denota formazioni che risultano da «una o più parole maciullate», le quali «sono state messe insieme [...] forme ridotte a comparire in prima posizione con parole intere, ital occorre in seconda posizione in una dozzina di seconda parola che partecipa alla parola macedonia, o a concatenare parti iniziali, in formazioni al confine con le sigle sillabiche, ...
Leggi Tutto
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...
intero
intéro (letter. o region. intièro) agg. e s. m. [lat. integĕr -ĕgri (lat. volg. *-ègri); cfr. integro]. – 1. agg. a. Che ha tutte le sue parti, che non ha perduto o non è stato privato di alcuna: la statua, l’anfora si è conservata...