LEVI, Primo
Giuliano Manacorda
(App. IV, II, p. 328)
Scrittore italiano, morto suicida a Torino l'11 aprile 1987. Sono del 1975 e 1978 i racconti di Il sistema periodico e La chiave a stella; nel primo, [...] e altri racconti (1981), che sottolinea nelle sue tre parti la scansione di un tempo che si muove tra memoria suoi meccanismi psicologici e nella sua logica di disumanizzazione. L'intera produzione letteraria di L. è raccolta nei tre volumi Opera ...
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(App. III, I, p. 305)
Poeta italiano, morto a Roma il 22 gennaio 1990. Ha collaborato a diversi periodici e quotidiani, fra cui La Fiera letteraria, Il Punto, La Nazione. Nel 1982 ha ricevuto il premio [...] del vivere quotidiano si accompagna il sentimento angoscioso dell'infruttuoso tentativo da parte dell'individuo di cogliere un significato globale nel cosmo e nel proprio esistere.
L'intera opera poetica di C. è riunita nel volume Poesie 1932-1986 ...
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(App. III, I, p. 60)
Poeta spagnolo, morto a Madrid il 14 dicembre 1984. Nel 1977 gli è stato concesso il Premio Nobel per la Letteratura, che va ad aggiungersi al Premio Nacional de Literatura assegnatogli [...] L'amore, inteso come vita e distruzione al contempo, è presente nell'intera opera di A., ma a differenza del primo, in cui cantava e nella ricerca di un linguaggio chiaro e diretto. Fanno parte di questo periodo, oltre all'opera già citata, En un ...
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Poeta italiano, morto a Roma il 22 gennaio 1990. Ha collaborato a diversi periodici e quotidiani, fra cui La Fiera letteraria, Il Punto, La Nazione. Nel 1982 ha ricevuto il premio Feltrinelli dell'Accademia [...] del vivere quotidiano si accompagna il sentimento angoscioso dell'infruttuoso tentativo da parte dell'individuo di cogliere un significato globale nel cosmo e nel proprio esistere.
L'intera opera poetica di C. è riunita nel volume Poesie 1932-1986 ...
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Studioso sovietico di teoria della letteratura (nato ad Orël il 17 novembre 1895, morto a Mosca il 7 marzo 1975). La notorietà di B. è affidata in massima parte ai suoi studi dostoevskiani (Problemy tvorčestva [...] e del Rinascimento"). B. fu professore in un'università di provincia, a Saransk, ma il suo lavoro ha influenzato un'intera generazione di studiosi sovietici. Notevoli le sue introduzioni a Tolstoj: alle sue "Opere teatrali" (in L. Tolstoj, Polnoe ...
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TUROLDO, David Maria
Emanuele Trevi
(App. IV, III, p. 710)
Poeta e sacerdote italiano, morto a Milano il 6 febbraio 1992. Ha vissuto gli ultimi anni, gravemente ammalato, fra Milano e Sotto il Monte [...] lirica.
Oggetto di solidale ammirazione anche da parte di illustri protagonisti della poesia contemporanea come A O sensi miei... (1990) T. ha raccolto l'intera produzione in versi a partire dal 1948. Successiva è la pubblicazione dei Canti ultimi ( ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] che investì il M., su cui ci si è interrogati a partire dalla lettera di Tosi a Degola del 14 giugno 1817: il settembre l’atto V, con revisione del progetto, che si rifletté sull’intero dramma dai «primi di agosto 1821»; il 6 marzo 1822 la tragedia ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] in modo che la Duse si trovasse costretta a rinunciare alla parte. Venuta a conoscenza di tale grave scorrettezza, l'attrice troncò stesso a referente. La seconda edizione è occupata per intero da Il compagno dagli occhi senza cigli, a sua volta ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] l'amico Machiavelli, che era arrivato al campo nella prima parte di luglio e gli faceva ogni tanto da segretario. Cremona più grande, il suo capolavoro, e, insieme, nell'intero panorama della storiografia della penisola, il monumento più maestoso ...
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IACOPO da Benevento (Iacobus iudex)
Ferruccio Bertini
Alla fine della commedia intitolata De uxore cerdonis si legge il distico "Iacobus istud opus metrice conscripsit ut omnis / qui leget hic, discat [...] di Svevia.
La trama del De uxore cerdonis, che consta di due parti, si può riassumere in questo modo: la bellissima moglie di un povero tesagli, lasciando il marito fuori della porta, trascorre l'intera notte tra le braccia dell'amata e, al mattino, ...
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parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...
intero
intéro (letter. o region. intièro) agg. e s. m. [lat. integĕr -ĕgri (lat. volg. *-ègri); cfr. integro]. – 1. agg. a. Che ha tutte le sue parti, che non ha perduto o non è stato privato di alcuna: la statua, l’anfora si è conservata...