GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...]
La famiglia apparteneva alla piccola nobiltà locale - il suo stemma partito di rosso e di blu reca tre stelle d'oro in campo scritto il suo De canonizatione sanctorum che, rifacendosi quasi interamente al G., pur citandolo assai poco, ne avrebbe ...
Leggi Tutto
ACCORSO (latinizzato dapprima in Accursus, poi comunemente in Accursius, ritradotto nella forma Accursio, oggi la più usata; anche Accorso Fiorentino o da Bagnolo; chiamato a volte senza fondamento Accurzio, [...] A. hanno permesso di congetturare che, l'opera intera fosse finita nel 1228; ma saranno dovute alla successiva mondo, tanto che la recezione del diritto romano in Europa fu per gran parte, è stato detto, la recezione dell'opera d'A.: "quicquid non ...
Leggi Tutto
MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] era affidato anche il compito di pacificare l'intera provincia. Per esercitare la sua sovranità, il 246-248, 632, 730, 732, 736 s.; G. Fasoli, La pace del 1279 tra i partiti bolognesi, in Arch. stor. italiano, s. 7, XCI (1933), vol. II, pp. 49- ...
Leggi Tutto
CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] il C. si trasferì a Milano, non senza aver prima preso parte al primo sinodo diocesano tenuto dal Paleotti a Bologna fra il 15 di Rimini mirava a sorvegliare ed a dirigere la vita dell’intera comunità, attraverso le visite e i sinodi diocesani. Fra ...
Leggi Tutto
CARA (di Cara, Kara), Pietro
Angela Dillon Bussi
Nacque a San Germano Vercellese, figlio di Giovanni, intorno al 1440, da una famiglia che prima di lui non aveva mai avuto componenti illustri e che [...] quattro membri, poiché la designazione dei Comuni non era rappresentativa della volontà dell'intera assemblea.
Il 22 genn. 1481 il C., che faceva ancora parte del Consiglio cismontano, ne veniva promosso collaterale. Degli anni del regno di Filiberto ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] una vera perfidia", ché, così si vuole "esterminar" l'intera famiglia del Della Torre. Lo stesso, il 9 dicembre, - non si può negare ch'è stato gravissimo; tuttavia, per la parte del mondo, è compatibile. Se il conte si è ravveduto dell'eccesso, ...
Leggi Tutto
MACCHIAVELLI, Alessandro
Marta Cavazza
Nacque a Bologna il 26 ott. 1693 da Giovanni Antonio, di una famiglia del ceto civile di lontana ascendenza fiorentina, e da Laura Filippucci (o Filippuzzi).
Ebbe [...] ricevuto in dono il libro, assicurò gratitudine a nome dell'intera famiglia, fa pensare che l'identità dell'autore non anche molto rare. Questi scritti sono tuttavia solo una parte di quelli citati negli elenchi bibliografici ragionati che chiudono ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] curò di persona l'adempimento. Lo indicherebbero vari prestiti, contratti a partire dal settembre 1397 e per i quali il G. impegnò gioielli quali si reggeva lo Studio di Bologna e con esso l'intera città.
Del Collegio dei dottori il G. fu anche priore ...
Leggi Tutto
NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] è certo che il palazzo era abitato dal cardinale già nel 1480, quando ne fece donazione inter vivos alla predetta confraternita, di cui faceva parte dal 1476.
Testimonianza della considerazione di cui era fatta oggetto la nuova costruzione nel quadro ...
Leggi Tutto
FOSCARARI (Foscherari), Egidio
Cristina Bukowska Gorgoni
Nato in data imprecisata nella prima metà del secolo XIII fu il primo laico che insegnò diritto canonico presso l'università di Bologna.
Intorno [...] morte da un secondo atto, nel quale istituiva eredi in parti uguali Gualterone, Corrado e il figlio nascituro. Il testamento conteneva utile per i giudici e i notai. L'intera opera si divide in cinque parti, delle quali le tre iniziali, secondo il ...
Leggi Tutto
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...
intero
intéro (letter. o region. intièro) agg. e s. m. [lat. integĕr -ĕgri (lat. volg. *-ègri); cfr. integro]. – 1. agg. a. Che ha tutte le sue parti, che non ha perduto o non è stato privato di alcuna: la statua, l’anfora si è conservata...