FRANCESCO II d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 marzo 1660 da Alfonso IV d'Este duca di Modena e Reggio e da Laura Martinozzi, nipote del card. G. Mazzarino, sposata nel 1655. [...] nato dalle terze nozze di Francesco I con Lucrezia Barberini, partiva alla volta dell'Inghilterra. La reggente lasciava a Modena il concorrente politico. Ma la chiave di volta dell'intera operazione era rappresentata da Luigi XIV di Francia, ...
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MARCHETTI, Marco, detto Marco da Faenza
Valerio Da Gai
Nacque a Faenza da Andrea di Giacomo. La sua data di nascita viene generalmente collocata tra il secondo e il terzo decennio del Cinquecento, comunque [...] sancito da Baglione, che gli dedicò un'intera biografia.
Coerentemente con il linguaggio figurativo esemplato nelle nelle Vite (VII, p. 422) come autore de "la maggior parte degli ornamenti di venti diverse stanze".
È probabile che Vasari lo avesse ...
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COLECCHI, Ottavio
Roberto Grita
Nacque a Pescocostanzo (L'Aquila) il 3 sett. 1773 da Giovanni Battista Giocondino e da Grazia Nicoletta Spallone, che gli diedero il nome di Ottaviano Francesco. Da uno [...] di P. Galluppi contro cui il C. rivolse la maggior parte delle sue critiche in campo filosofico. Il C. fu il punto che, dato il condizionale, è data anche la serie intera delle condizioni e per conseguenza è dato anche l'incondizionale compreso ...
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ERCOLANI, Giovanni Battista
Alessandro Porro
Nacque a Bologna il 27 dic. 1817 (secondo alcune fonti 1819) dal conte Filippo e dalla contessa Rosalba de' Lisi. Attratto dagli studi naturalistici, all'età [...] 1852-54esse rappresentarono un terzo dell'intera sua produzione, iniziata dopo la forzata Ist. di Bologna, s. 2, X (1871), pp. 491-554; Sulla parte che hanno le ghiandole otricolari dell'utero nella formazione della porzione materna della placenta e ...
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FRACCHIA, Umberto
Riccardo D'Anna
Nacque a Lucca il 5 apr. 1889 da Francesco e da Gemma Scerni. Dal padre piemontese, ufficiale di cavalleria, ereditò il riserbo e lo "scrupolo del lavoratore" mentre [...] in quella Milano e a quegli anni risalgono la scoperta da parte di due "fieraioli", R. Bacchelli e A. Franci, della un "omnibus" mondadoriano - Romanzi e racconti - lo celebrò raccogliendo l'intera sua produzione in prosa.
Morì a Roma il 5 dic. 1930. ...
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DIVINI (De Divinis, Indovini, Devino), Eustachio
Maria Muccillo
Nacque il 4 ott. 1610 da Tardozzo e Virginia in San Severino Marche (od. prov. di Macerata). La sua famiglia discendeva, secondo A. Ricci [...] autentico del D., riguarda il mancato chiarimento da parte dello scienziato olandese in merito alla strumentazione ottica da che gli commissionava vetri e che tenne presso di sé per un'intera estate un suo telescopio di 50 palmi, come si rileva da ...
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LUDOVISI, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna nel 1610 da Orazio e Lavinia Albergati. Lo zio paterno, il cardinale Alessandro Ludovisi, fu eletto pontefice il 9 febbr. 1621, prendendo il nome [...] subì tra il 1634 e il 1635 la confisca di Venosa, da parte del viceré di Napoli, Manuel de Zúñiga y Fonseca conte di Monterrey luglio 1645 diretto a Messina, dove si sarebbe concentrata l'intera flotta. Quindi, presone il comando, fece vela verso ...
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FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] Solo successivamente, a mano a mano che emergeva la parte inedita e sommersa degli scritti, si intese il complesso proposito del Partigiano Johnny (ma il discorso può estendersi all'intera opera del F.): "Chi si è occupato competentemente dell'inglese ...
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BERSEZIO, Vittorio
Valerio Castronovo
Nacque a Peveragno (Cuneo) nel marzo 1828 da Carlo, giudice al tribunale di Savigliano, esonerato dalla carica durante la reazione di Carlo Felice per trascorsi [...] (Torino 1848), la filiazione dei B. dagli esempi francesi che informavano di tanta parte, con l'Hugo, il Balzac, il Dumas, il Sue, il gusto e forse le memorie più genuine e interessanti dell'intera produzione berseziana di quegli anni.
Nell'Archivio ...
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CEVA, Giovanni
Ugo Baldini
Nacque a Milano, da Carlo Francesco e da Paola de' Colombi, molto probabilmente nel dicembre del 1647. Come il fratello Tommaso, compì i primi studi nel locale collegio gesuitico, [...] che il teorema poteva avere sul piano logico, e che ebbe a partire dal Bernoulli e dal Carnot. Il fatto che l'originalità d'impianto del fenomenico iniziata da B. Castelli e proseguita con l'intera scuola galileiana.
Nei primi anni del sec. XVIII ...
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parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...
intero
intéro (letter. o region. intièro) agg. e s. m. [lat. integĕr -ĕgri (lat. volg. *-ègri); cfr. integro]. – 1. agg. a. Che ha tutte le sue parti, che non ha perduto o non è stato privato di alcuna: la statua, l’anfora si è conservata...