GIOVANNI da Matera, santo
Francesco Panarelli
Nacque intorno al 1080 a Matera; i nomi dei genitori non sono noti: è priva di fondamento una tradizione locale che lo vuole membro della famiglia materana [...] gli anni della giovinezza e della maturità. L'intera narrazione non sfugge comunque a una precisa organizzazione anche negli anni seguenti.
Non bisogna però dimenticare che, da parte sua, G. subiva il fascino della itineranza eremitica, tanto che ...
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LUCINI, Gian Pietro
Giuseppe Zaccaria
Nacque il 30 sett. 1867 a Milano, nella casa in cui aveva abitato C. Correnti, da Ferdinando Augusto e da Luigia Crespi, originaria di Busto Arsizio.
La casa del [...] 1895; poi, in appendice a La ragione, Roma 1910), a partire dal titolo, Gian Pietro da Core, e dal sottotitolo, che proponeva di cogliere nei "ritratti umani" le manie e i tic di un'intera società.
Oltre a Dossi, di cui il L. fu grande amico, fino ...
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GONZAGA, Annibale
Rotraud Becker
Nacque nel 1602, figlio cadetto di Ferrante Gonzaga di Bozzolo (1550-1605) e di Isabella Gonzaga di Novellara.
Il padre, che nel 1565 aveva ricevuto il titolo di principe [...]
Da giovane, il G. si recò in Germania per prendere parte alla guerra scoppiata nell'Impero con la rivolta della Boemia nel battesimo.
Mentre nell'estate 1634 gli Svedesi controllavano l'intera Germania meridionale, il G., aggregato al corpo d'armata ...
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DEGRADA, Francesco
Cesare Fertonani
Formazione e prime esperienze
Nacque a Milano il 23 maggio 1940 da Luciano, impiegato, e Hirte De Libero; lo zio materno, che ebbe una fondamentale importanza nella [...] autore. Oltre a dedicare a Pergolesi, interesse di una vita intera, un numero assai cospicuo di saggi e a curare i primi Bussotti, Luciano Berio e Salvatore Sciarrino, e quindi a far parte (dal 1994) del comitato artistico di Milano Musica, l’ ...
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BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] Mameli, che strinse col B. legami d'amicizia. Il B. fece anche parte (almeno, in base al fatto che il suo nome figura tra i membri del nell'emettere dei biglietti, fissandosi per legge l'intera copertura, con monetamerce, di ogni emissione oltre un ...
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CONDIVI, Ascanio
Giorgio Patrizi
Nacque a Ripatransone, nel Piceno, nel 1525, da una famiglia non illustre, ma abbastanza nota nel piccolo centro urbano.
Il padre, Latino, piccolo proprietario terriero, [...] alcune famiglie ripane. Dal Libro dei Consigli di Ripatransone si sa che fece parte dei Consigli nel '61 e nel '62. Nel novembre del '61 fu sui binari di un registro paludato e costruito interamente sulle sonorità dell'apologia.
Una prova di questo ...
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CANAVESIO, Giovanni
Giovanni Romano
Se ne ignora la data di nascita, ma non deve cadere lontano dal 1425-30 perché il C. risulta già documentato a Pinerolo nel 1450 come "magister iohannes canavexii [...] ipotesi è però da scartare in quanto l'intera attività del C. è caratterizzata da un che ha rapporti con affreschi di Pecetto in Piemonte; vanno considerate a parte le Madonne delle collezioni Coray ad Erlenbach e Incisa della Rocchetta a Roma, ...
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JANNACCONE, Pasquale
Simone Misiani
Nacque a Napoli, il 18 maggio 1872, da Nicola e da Elisa Winspeare.
Il padre, direttore del Banco di Napoli, fu inviato in Italia settentrionale per aprire le filiali [...] M. Pantaleoni e V. Pareto; a questa scuola si formò un'intera generazione di economisti, e da qui si indicarono le linee di maturazione , o l'enorme difficoltà, di un dumping attuato da parte di una o più imprese per escludere i rivali da ...
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DONATI, Forese
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XIII da Simone di Forese e Tessa (Contessa), nobile donna di cui s'ignora il casato.
Apparteneva ad una famiglia ricca e potente [...] Donati. Ma, sebbene fitta di allusioni - per noi in gran parte oscure - alla vita privata e a luoghi e vicende fiorentine, essa l'amicizia tra i due; e la cattiva fama dell'intera schiatta dei Donati, anche soprannominati Malefami (G. Villani, VIII ...
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Nato ad Asti il 31 dic. 1829, l'A. ricevette la prima educazione dal padre Raffaello e dai fratelli maggiori Israel e Alessandro. Aveva appena iniziato gli studi universitari a Pisa, quando scoppiò la [...] accanto al grande ministro, di cui conquistò rapidamente l'intera fiducia: a giudizio di un diplomatico francese, H. adoperarsi per impedire la guerra, ed in niun caso dovrebbe prendervi parte" (a Castelli, 6 apr. '67); la missione dell'Italia ...
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parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...
intero
intéro (letter. o region. intièro) agg. e s. m. [lat. integĕr -ĕgri (lat. volg. *-ègri); cfr. integro]. – 1. agg. a. Che ha tutte le sue parti, che non ha perduto o non è stato privato di alcuna: la statua, l’anfora si è conservata...