Monarchia
Pier Giorgio Ricci
È il titolo (e non De Monarchia, estraneo alla tradizione manoscritta) di un trattato in tre libri di argomento politico, scritto da D. in lingua latina. Il titolo non si [...] ragioni; ond'è che la citazione deve ritenersi come parte assolutamente autentica del dettato originario. Per liberarsi della citazione, per loro tanto scomoda perché impediva certe immaginarie datazioni della M., già alcuni, come il Witte, nel ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Daniel Garber
Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Il XVII sec. fu [...] identico a quello geometrico, ossia a partire dal moto dei punti, delle linee e delle superfici, che consente di costruire le diverse figure geometriche, e la geometria non era altro che la manipolazione immaginaria dei corpi. In un'opera più ...
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Motti e Facezie del Piovano Arlotto: Prefazione
Gianfranco Folena
Le cose che a fanciulli e ad ignoranti
vanno per man, soglion perder sua forma
e mutar spesse volte soi sembianti.
Vien poi chi per [...] minore in Italia che all'estero[6] credo sia dipeso in buona parte dallo stato infido e malcerto del testo: del resto, salvo poche eccezioni di colpevolezza; o in quell'altra paura della peste immaginaria di cui fa le spese messer Rosello (fac. 84 ...
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Vedi EGIZIANA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
EGIZIANA, Arte
S. Donadoni
i. - Caratteri generali (v. anche voci egittologia; cronologia, vol. ii, p. 956 ss.; egitto, provincia romana). - L'arte dell'Egitto [...] fatto che l'asino è raffigurato di profilo. E, d'altra parte, nella figura umana è più caratteristico il naso se di profilo, 'arte egiziana una precisa idea e non una immaginaria caratterizzazione bisogna attendere la spedizione di Napoleone in ...
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BISOGNI
Stefano Zamagni e Riccardo Luccio
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Il problema della soddisfazione dei bisogni e della ricerca dei mezzi più idonei a tal fine ha rappresentato lo scopo [...] suo consumo di cibo subisce un'elaborazione culturale e immaginaria: attraverso questa griglia va colto il senso degli soddisfare i bisogni, e quindi la scelta dei beni da parte del soggetto dipende dalle proprietà strutturali dei bisogni. La più ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] , non hanno potuto che prospettare una «giustizia immaginaria»63. Soltanto Cristo è il maestro, la età d’oro è fatta coincidere con l’usurpazione del potere divino da parte di Giove. Sul politeismo come causa unica della presenza del male nel mondo ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le scienze della Terra
Nicoletta Morello
Le scienze della Terra
Nei secc. XV e XVI la scienza ha assunto una configurazione notevolmente diversa [...] alla realtà dei fenomeni naturali che dilatava la trattazione geologica verso una dimensione 'geofisica' (in gran parte comunque immaginaria).
Proprio dalle osservazioni compiute durante un unico, breve ma movimentato, viaggio a Malta, con escursioni ...
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L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] a esso contrapposto, nel tondo con il carro del Sol.
I carri del Sol e di Luna sono parte integrante dell’immaginario tetrarchico di adventus e profectio: quando, nel 291, Diocleziano e Massimiano entrano a Milano, sembrano incedere sui carri ...
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L'archeologia delle Americhe
Marco Curatola Petrocchi
L'oggetto: l'archeologia americana come studio della preistoria delle culture indigene
Dai suoi primi sviluppi ad oggi l'archeologia americana [...] si preferì attribuire la costruzione dei mounds ad un'immaginaria "razza", presumibilmente caucasica, di Mound- Builders Veracruz centrale, di J. Acosta Ruffier (1908-1975), che a partire dal 1940 diresse una serie di campagne di scavo a Tula, e ...
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essere
Riccardo Ambrosini
1. Le circa 7780 attestazioni dei quasi 125 tipi formali del verbo e. - incluse le forme polisillabiche con apocope della vocale finale, quelle monosillabiche con epitesi di [...] 6.) e per situarlo in una data realtà, concreta o immaginaria (v. 7.-9.).
Nei primi due tipi, pur nel quale dico esso ragionare si è la mente; V 8 Lo cerchio... si è quella parte del cielo; VIII 5 quello che è [inizio] e fine di tutti li altri, si è ...
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immaginario
immaginàrio (letter. imaginàrio) agg. e s. m. [dal lat. imaginarius, der. di imago -gĭnis «immagine»]. – 1. agg. Che è effetto d’immaginazione, che non esiste se non nell’immaginazione e non ha fondamento nella realtà: esseri,...
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi aspetti...