cultura
Stefano De Luca
Formazione individuale e costumi collettivi
Il termine cultura ha due significati fondamentali. Il primo, di origine antica, indica un processo di formazione individuale, fondato [...] , accusò gli evoluzionisti di aver costruito una "storia immaginaria", basata su semplici (e a volte ingannevoli) somiglianze il cui scopo era formare l'uomo in quanto tale. A partire dal 18° secolo, però, nel concetto di cultura sono stati inclusi ...
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SPAGNA
R. Sanchez Ameijeiras
A.M. Balaguer
M. Crusafont i Sabater
(spagnolo España)
Stato dell'Europa occidentale, il cui nome proviene dal lat. Hispania, con il quale i Romani indicarono il territorio [...] la Galizia, e nella contea di Castiglia, che era diventata parte integrante del regno asturiano fino a che sotto il governo di monetario di Castiglia-León. Così il tipo maravedí, unità immaginaria di conto, ebbe origine nel morabetín d'oro musulmano e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il dibattito medievale sull’infinito fra XIII e XIV secolo si fonda sulla ricezione del [...] ragione, fu eternamente per se stesso ovunque nel vuoto o luogo immaginario infinito, e ancora è ovunque al di fuori del mondo.
Quindi interamente alla grandezza infinita, alla estensione immaginaria e ad ogni sua parte, e per questa ragione può ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La tradizione peripatetica: Aristosseno di Taranto e la nascita delle scienze armonica e ritmica
Eleonora Rocconi
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Ad Aristosseno [...] armonici: “la scienza della melodia è multiforme e si divide in più parti; una di esse si deve considerare la scienza detta armonica, che è altezze sonore (phthongoi) fissandole su una linea immaginaria detta “diagramma”, dove le distanze tra i ...
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Pasolini, Pier Paolo
Sandro Bernardi
Scrittore e regista cinematografico, nato a Bologna il 5 marzo 1922 e morto a Ostia (Roma) il 2 novembre 1975. Poeta, narratore, filosofo, intellettuale impegnato [...] infatti è quello delle sacre rappresentazioni medievali, in cui spesso la parte di Cristo era affidata a un ladro o a un assassino, di un passato inesistente o di una sessualità immaginaria, rivelano tutta la profondità del pensiero pasoliniano. Il ...
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BROCCHI, Virgilio
Renato Bertacchini
Discendente da nobile e cospicua famiglia di Bassano del Grappa, nacque il 19 genn. 1876 da Ippolito e da Emilia Lanza a Orvinio (Rieti). Studente di ginnasio a [...] questa prima notorietà.
L'isola parla di una borgata immaginaria del Cremonese prevalentemente socialista, dove fervono e si impaludano in religione un modernismo mistico-utopistico, derivato in parte dal Fogazzaro del Santo.
A proposito tuttavia del ...
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Sadoleto, Iacopo
Luciano Bossina
Figura emblematica della clericalizzazione della cultura italiana nella prima metà del Cinquecento, e per molte ragioni accostabile a Pietro Bembo – furono insieme servitori [...] Strada, ove S. è rappresentato come giudice in un’immaginaria competizione poetica (Lucioli 2011). E se si dovrà rinunciare su una generatione di persone che non siano maculate dalle parte» e osservando che lo stato della Chiesa era caratterizzato ...
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VALENTINI, Giovan Battista (Nanni)
Paolo Campiglio
Ceramista, scultore e pittore, fu uno dei principali esponenti della scultura europea del dopoguerra, benché l’estremo riserbo della sua persona abbia [...] , e il richiamo della ricerca pura lo spinse a mettere da parte l’impegno della produzione di oggetti di design, con pesanti conseguenze caratterizzati da frammenti che richiamavano un’archeologia immaginaria, come in Un ombelico per Empedocle (1978 ...
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Competizione
Mauro Maldonato
Il termine competizione (dal latino tardo competitio, derivato da competere, "competere") designa la gara, la lotta, il misurarsi con qualcuno per la conquista di un primato. [...] Se è vero che l'azione umana è in gran parte retta, adattativamente, dal principio della diffusione dei propri geni, utili per il perfezionamento dei risultati. Le rappresentazioni immaginarie, inoltre, accrescono le capacità e arricchiscono la vita ...
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MONTI, Paolo
Roberto Del Grande
MONTI, Paolo. – Nacque a Novara l’11 agosto 1908 da Romeo, di famiglia originaria di Anzola in Val d’Ossola, e da Noris Gragnoli.
La professione del padre, direttore [...] di assenza, il passato di questa città mi inseguiva: una Milano immaginaria e quasi stendhaliana. Come guarirne? Anch’io ebbi il problema della domenica che in parte risolsi fotografando quella degli altri» (Anni Cinquanta. Domeniche a Milano [1977 ...
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immaginario
immaginàrio (letter. imaginàrio) agg. e s. m. [dal lat. imaginarius, der. di imago -gĭnis «immagine»]. – 1. agg. Che è effetto d’immaginazione, che non esiste se non nell’immaginazione e non ha fondamento nella realtà: esseri,...
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi aspetti...