CHIARIZIA, Ottavio Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Sepino (Campobasso) il 22 ott. 1729, entrò nell'Ordine dei predicatori in giovane età. Portò a termine il noviziato e i primi studi nel convento di [...] . Sede seguito all'abolizione dell'omaggio feudale della chinea da parte del re di Napoli, di fare il punto sulla precaria II, Milano 1852, pp. 62, 285;F. Nicolini, L'"Istoria civile" di P. Giannone ed i suoi critici recenti..., Napoli 1907, p.37 ...
Leggi Tutto
GIUGLARIS (Juglaris), Luigi
Andrea Merlotti
(Juglaris), Nacque a Nizza Marittima nel 1607, da famiglia che sembra appartenesse alla piccola nobiltà locale e che risiedeva nel Nizzardo almeno dal XVI [...] P. Orengiano (rispettivamente nel 1635 e 1636) e la cattura da parte francese del Monod (1639) egli rimase il migliore e più richiesto la porpora cardinalizia, al termine della guerra civile era divenuto governatore della città). Mancano dati ...
Leggi Tutto
CORSINI, Pietro
Jacques Chiffoleau
Nacque con tutta probabilità a Firenze nei primi decenni del XIV secolo, da Tommaso di Duccio. Dopo aver compiuto solidi studi giuridici, tradizionali nella sua famiglia [...] l'inviato di Clemente VII, Pileo da Prato, un transfuga del partito di Urbano VI. Ricevuto da Filippo Corsini, il legato anche se gusti e la sua cultura. Il diritto canonico e civile occupa evidentemente il primo posto, seguito dalle bibbie, dalle ...
Leggi Tutto
GAGLIOFFI (de Gallioffis, de Gaglioffis, Gaglioffus), Vespasiano
Paolo Cherubini
Nacque con ogni probabilità a L'Aquila nella prima metà del sec. XV da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di [...] di Montorio. Il G. giunse a una rottura completa con la parte nobiliare intorno alla metà del 1486. Il 23 giugno condusse gli 1977, pp. 75 s.; R. Colapietra, Spiritualità, coscienza civile e mentalità collettiva nella storia dell'Aquila, L'Aquila 1984 ...
Leggi Tutto
DE TORRES, Ludovico
Pietro Messina
Nacque a Roma il 28 ott. 1551 da Hernando e da Pentesilea Sanguigna. Il padre, di origine spagnola, era commendatore di S. Giacomo della Spada e ministro plenipotenziario [...] dove portò a termine gli studi in diritto canonico e civile.
Nel maggio 1574 lo zio paterno Ludovico, divenuto arcivescovo di chiese del Regno di Napoli offertagli dal papa: legato al partito spagnolo, il D. non volle ledere la prerogativa del re ...
Leggi Tutto
BRUZZA, Luigi Maria
Nicola Parise
Nato a Genova il 15 marzo 1813 da Antonio e da Maria Parodi, studiò lettere e filosofia alla università, discepolo, per la letteratura latina, di G. Spotorno. Conseguita [...] documentano i primi interessi del B. per la storia civile e politica di Vercelli, e quello sempre più urgente dell'Emporio (pp. 37-46).
Gli scavi di Marmorata avevano, d'altra parte, continuato a fornire materia agli studi del B., e per di più di ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Giovan Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 6 dic. 1796 da Giovanni Gherardo, noto letterato ed erudito discendente da una famiglia di mercanti di stoffe e banchieri d'origine [...] dopo la deposizione della madre reggente Maria Luisa di Spagna da parte di Napoleone nel 1807, andò peregrinando in vari luoghi, fino heures del sec.XIV molti libri di diritto canonico e civile illustrati: e un Decretum di Graziano della metà del sec ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] . apprese ben presto il latino; in seguito studiò diritto civile a Padova, sotto Nicola Graziano Utinense.
A Roma, nel del servizio per Sisto V che il G. scrisse la maggior parte delle sue opere (compresa una biografia del papa rimasta incompiuta) e ...
Leggi Tutto
FAÀ DI BRUNO, Antonino (talvolta Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 10 nov. 1762 da Carlo, marchese di Bruno e conte di Carentino, e da Angiola (o Angelica) Beccaria Incisa Grattarola [...] per l'odio che gli portavano i fanatici dell'intolleranza civile e religiosa ai suoi tempi, mentre egli era di beni personali, ma certo non gli mancarono amarezze e umiliazioni da parte del canonico Dani e della sua camarilla (come traspare da alcune ...
Leggi Tutto
BOCCAPADULI, Francesco Giacinto Ignazio
Georg Lutz
Di nobile famiglia, nacque il 3 apr. 1600 a Roma da Fabrizio, conservatore e priore dei caporioni, e da Clarice Du Blioul. Abbracciò lo stato ecclesiastico, [...] e, nel 1619, dopo avere concluso a Roma gli studi di diritto civile e canonico, un altro ancora nella basilica vaticana. Il 30 apr. 1638 e Rathausen - e la conseguente agitazione di parte della Svizzera cattolica contro la nunziatura provocarono la ...
Leggi Tutto
civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...