GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] mantenere aperto il dialogo con i rappresentanti del potere civile e con la diplomazia spagnola presso la S. per il conclave - nel quale lo Sfondrati non sembra avere svolto alcuna parte di rilievo - che elesse Sisto V. Nel gennaio 1587 era ancora a ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] della storia il 26 dicembre 1559. La contrapposizione tra il partito francese e quello spagnolo si risolse a suo favore quando che porta il suo nome; favorì numerose altre fabbriche, civili e religiose, obbligando i cardinali al restauro delle chiese ...
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giudaismo
Elena Loewenthal
La religione del Libro: una complessa identità millenaria
Il giudaismo, o ebraismo, è la religione del popolo ebraico e la sua cultura. Ma non è solo questo: è anche un modo [...] fasi della Luna, e portano nomi diversi da quelli del calendario civile. Il mese di tishri, che inaugura l'anno nuovo, cade le avversità della diaspora, l'emarginazione e il disprezzo da parte del resto del mondo. Queste e altre vicende hanno dato ...
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Monachesimo
Antonio Menniti Ippolito
Alla ricerca di una vita religiosa perfetta
La parola monaco viene dal greco mònos, che significa «solo». Il monaco è colui che si isola dal mondo per compiere un [...] area islamica il monachesimo si identificò nel sufismo (misticismo), a partire dal 9° secolo. Tra il 12° e il 13° Benedetto.
Il ruolo dei monaci
Nel generale scadimento della vita civile, economica e politica che seguì la fine dell’Impero Romano ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] e il rigore professionale dei vertici. C’entra semmai con una lotta talvolta spietata per l’occupazione della società civile da parte dei partiti, in cui la Dc non è la sola protagonista»166.
Tuttavia, se si vuole prendere in considerazione il peso ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] era cosa da poco e non poteva realizzarsi di colpo. E se a partire dal regno di Pio IV - se non addirittura da quello di Paolo Sacra Consulta aveva il compito di fornire pareri su cause civili, criminali e miste a giudici pontifici che ne avessero ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] sa che nel 573 sottoscrisse la condanna dei Tre Capitoli da parte di Lorenzo vescovo di Milano, nella sua qualità di "praefectus se non vi sono testimonianze relative a sue responsabilità civili, che avrebbero interferito con quelle assunte ormai dal ...
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Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] in un universo sacro, in accordo con le leggi dell'armonia universale. Ma a partire da Sira Fara apparve il dualismo e il conflitto tra il bene e il umana e nessun popolo vi sfugge, per quanto ‛civile' esso sia. Ogni religione, moderna o arcaica, ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] : l’evangelizzazione del popolo includeva pertanto due aspetti l’un l’altro connessi, l’istruzione civile e quella religiosa. In una popolazione in gran parte ancora non alfabetizzata imparare a leggere e a scrivere era infatti tutt’uno col ricevere ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] si limitava a constatare e subire l’immaturità civile e culturale del cattolicesimo – nel convegno di F.M. Biscione, Roma 1993, p. 113.
155 G. Baget Bozzo, Il partito cristiano al potere. La DC di De Gasperi e di Dossetti, 1945-1954, Firenze ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...