Teologo ed esegeta (Fahr, Franconia, 1757 - Breslavia 1827), carmelitano. Prof. di lingua greca e di esegesi neotestamentaria all'accademia (dal 1786, università) di Bonn, nel 1791 passò a Strasburgo. [...] di prestare giuramento secondo le disposizioni della costituzione civile del clero, fu imprigionato e condannato; alla S. Semler e di J. O. Michaelis è d'altra parte collegata la sua produzione esegetica (1800-1810: continuaz. della traduzione ...
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Lollardo (Lincolnshire 1380 circa - Praga 1455). Rettore della St. Edmund's Hall di Oxford (1410-14), aderì presto alle idee di Wycliff e dovette fuggire in Boemia (1416 circa). Protetto dalla regina Elisabetta, [...] Concilio di Basilea (1433), ebbe gran peso nella rottura dei Boemi col concilio. Allo scoppio della guerra civile, quando gli "orfani" passarono alla parte moderata, P. si schierò coi taboriti; ma non perdette la sua influenza e fu più volte invocato ...
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Scrittore inglese (Oxford 1829 - Kensington 1888). Già pastore anglicano, si convertì al cattolicesimo nel 1857, facendosi propugnatore del ritorno della Chiesa anglicana nell'unità del cattolicesimo. [...] rivista The Rambler di Sir J. Acton propugnò, oltre all'unificazione delle Chiese cristiane, l'educazione culturale, civile e politica dei cattolici. Fra le opere vanno ricordati Catholic eschatology and universalism (1876) e Short studies, ethical ...
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TEOLOGIA
Bruno Chenu
Adelaida Sueiro-Gustavo Gutiérrez
Carlos Castillo
Johann Baptist Metz
(XXXIII, p. 526; App. III, II, p. 932; IV, III, p. 816)
Teologie cristiane. - Nel 1978 c'era la netta convinzione [...] non senza ragioni, il lungo connubio del potere civile e del potere religioso nel contesto degli Stati Uniti di tesi, di opere, di articoli, di colloqui a ciò dedicati: "Parto difficile, ma il bambino sarà negro" fu la battuta del defunto cardinale J ...
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LUTERANESIMO (XXI, p. 690)
Delio Cantimori
In seguito alla dichiarazione di indifferenza da parte del governo nazionalsocialista di fronte alle contese fra Deutsche Christen e Bekenntniskirche i "tiepidi", [...] il giuramento di fedeltà a Hitler e al partito nazionalsocialista, la persecuzione continuò, specie contro i pastori per varî aspetti, ma soprattutto circa la sottomissione all'autorità civile e politica della comunità religiosa e dei suoi membri.
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Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] , che per iniziativa di personalità religiosamente ispirate promuove un'innovativa assunzione d'autoconsapevolezza socioculturale e civile da parte del gruppo di aderenti, mossi da un'infiammata spinta ad affermarsi come identità autonoma.
Anche ...
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STATO E CHIESA
Venerando Marano
(v. chiesa: Chiesa e Stato, X, p. 46; App. II, I, p. 571; IV, I, p. 418)
Le relazioni fra Chiesa cattolica e Stato in Italia. - Da poco più di un decennio la disciplina [...] Accordo disciplina le linee essenziali dei rapporti fra le parti e rinvia ad apposite ''intese'' la loro attuazione determinare le festività religiose, diverse dalla domenica, riconosciute agli effetti civili, che ha trovato attuazione con d.P.R. 28 ...
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WYCLIFFE (Wyclif, Wiclif, Wiclef, ecc.), John
Alberto Pincherle
Agitatore religioso inglese, nato circa il 1330 a Hipswell o a Wiclif, residenza della famiglia, nello Yorkshire; morto a Lutterworth [...] le proprietà, coincideva anche con gl'interessi, particolari e politici, di gran parte della classe dominante; ma finiva altresì col rafforzare anche l'autorità del potere civile, cioè, in ultima analisi, del sovrano e dello stato. In questo senso ...
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MISSIONI
Celso Costantini
Le missioni cristiane (XXIII, p. 443). Le missioni cattoliche. - Nonostante la guerra, l'organizzazione delle missioni cattoliche è proseguita con un ritmo quale non era mai [...] molti dei riti proibiti riducendoli a forme di un cerimoniale puramente civile, permise gli onori a Confucio e ai morti in Cina (
Il metodo di proselitismo dei protestanti si differenzia in parte da quello dei cattolici, perché essi, forniti di ...
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WARHAM, William
Arcivescovo di Canterbury e uomo politico, nato circa il 1450, morto nel 1532. Studiò a Oxford, dove divenne fellow del New College nel 1475 e, dopo una dimora a Londra, tornò alla scuola [...] di diritto civile. Nel 1490 fu a Roma procuratore del vescovo Alcok di Ely; fece parte per due volte di missioni in Fiandra (1491 e 1493), fu ordinato suddiacono e nel 1494 divenne magister rotulorum. Altri incarichi diplomatici ebbe nel 1495 (nozze ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...