Negozio col quale le parti interessate concordemente dettano l'interpretazione autentica di un anteriore rapporto giuridico il cui contenuto e i cui limiti si presentino dubbî, ovvero chiariscono una preesistente [...] e situazione da accertare viene a esistenza per iniziativa delle parti interessate nel momento stesso che dànno vita al negozio e la transazione, in Rivista trimestrale di diritto e procedura civile, 1956, 1 segg.; F. Carresi, Note critiche in tema ...
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. Nel diritto romano a cagione del potere sovrano dell'antico pater familias i rapporti tra genitori e figli sono stati regolati piuttosto tardi. Nondimeno delle relazioni domestiche tra padre e figli [...] cod. civ., come risulta dalla dotta esauriente relazione su questa parte del Progetto (pagine 139-170) di G. Segré.
Bibl.: 386 segg.; A. Dusi, Della filiazione, in Trattato di diritto civile diretto da P. Fiore, Napoli 1886; A. Cicu, La filiazione, ...
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Città della Svizzera alpina, capoluogo del Cantone dei Grigioni, situata a 596 m. s. m., sulle rive della Plessur, non lontana (poco più di 2 km.) dalla confluenza di questa con il Reno.
È nodo stradale [...] età del bronzo e del ferro. La colonia romana era situata nella parte occidentale della città di Coira, e per il nodo di strade che Romana Curiensis (o Utinensis) si è formata qui dal diritto civile romano (Monum. Germ., Leges, V, 289). Paolo Diacono ...
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Si chiama così la parte media della valle dell'Avisio: il confine settentrionale, verso la Val di Fassa (v.), che è il tronco superiore dell'Avisio, è segnato dalla sezione angusta e poco abitata tra la [...] a Cavalese per amministrare la giustizia tanto nel civile quanto nel criminale, secondo lo statuto (Consuetudines ultimo villaggio della valle verso Fassa, entrò più tardi a far parte della Magnifica Comunità. A Moena si tenevano placiti come a ...
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di Sergio Marullo di Condojanni
Le origini del termine si rinvengono negli studi sul linguaggio, ove se ne scorge una duplicità di usi: in linguistica, indica l'attività di interpretazione di messaggi [...] da parte del soggetto ricevente; in semiotica, l'attività di identificazione di un contenuto, svolta alla luce di un dato modulo diritto privato; unità che, prima raccolta intorno al codice civile (poi sempre c.c.), è stata ridotta in frantumi ...
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Diritto. - Fatto giuridico è qualsiasi avvenimento che abbia per effetto il sorgere, l'estinguersi o il modificarsi d'un rapporto giuridico. L'avvenimento può essere un fatto naturale (per es., la nascita [...] del torto e quindi la loro giusta composizione da parte di chi sia chiamato a giudicare. Un minuzioso 3ª ed., Milano 1908, par. 100 segg.; L. Barassi, Istituzioni di diritto civile, Milano 1914, par. 34; O. Ciancarini, voce Fatto giuridico, in Diz. ...
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Appello civile. - Il codice italiano di procedura civile 1942 ha introdotto nella disciplina dell'appello notevoli innovazioni (articoli 323-338 Delle impugnazioni in generale, e articoli 339-359 Dell'Appello; [...] ª ed., Roma 1942, p. 550 segg.; R. Provinciali, Sistema delle impugnazioni civili secondo la nuova legislazione, parte gen., Padova 1943; V. Andrioli, Commento al codice di procedura civile, 2ª ed., Napoli 1945, p. 310 segg.; M. T. Zanzucchi, Diritto ...
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Storia. - L'istituto della bigamia come reato autonomo, distinto dallo stupro e dall'adulterio, sembra sconosciuto ai giuristi romani: e infatti il termine bigamus si trova solo in fonti tardive (Isidoro [...] tempo è persino vietato di far divorzio e anche il divorzio da parte dell'uomo è limitato ad alcuni casi. Più tardi anche alla . Il nuovo matrimonio contratto dal bigamo deve pure avere effetti civili.
La pena è della reclusione da uno a cinque anni ...
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Diritto processuale civile (p. 1006). - Nel codice di procedura civile italiano del 1942 la ripartizione della competenza è fatta sempre in base alla materia, al valore, al territorio. Ad essi bisogna [...] la competenza per valore (art. 38), e per quella per connessione (art. 40). L'incompetenza per valore può essere eccepita dalle parti o rilevata d'ufficio, ma solo finché pende il giudizio di primo grado, in ogni momento di esso. La connessione può ...
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Conflitti fra organi costituzionali. - La costituzione, col porre limiti al potere legislativo e con la creazione dell'ente regione, ha esteso la possibilità dei conflitti tra i poteri dello stato (è oggi [...] come di attribuzione, è stato posto e risolto dal codice di procedura civile 1942 su un piano assai più ampio della legge 31 marzo 1877, regolamento su richiesta della pubblica amministrazione che non sia parte in causa, mira a far valere il difetto ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...