Atto o atteggiamento che tende a far sorgere in altri un falso giudizio.
Diritto
v. Simulazione. Diritto civile, Simulazione del reato
Giochi
Giochi di s. Giochi da tavola che ricostruiscono le condizioni [...] la materia o quando questa non sia valida per difetto occulto.
Tecnica
Riproduzione in un ambiente controllato di un sistema o di parti di esso. La s. può essere fatta in diversi modi: costruendo un modello fisico in scala del sistema in esame (per ...
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traslazione Trasferimento da un luogo a un altro e raramente da un tempo a un altro.
Trasferimento del procedimento da un ufficio giudiziario a un altro a seguito di un provvedimento del giudice preventivamente [...] articoli 34, 35, 36 e 40 del codice di procedura civile. Nei casi sopra enunciati il trasferimento ad altro giudice non di diritto) riesce a trasferirne l’onere in tutto o in parte su altri (contribuenti di fatto). La t., come trasferimento di un ...
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Componimento poetico-musicale, cantato da coro e spesso accompagnato da strumenti. Caratterizzato da una struttura strofica, l’i., già nella musica greca e poi nel canto liturgico cristiano, era destinato [...] solenne, non solo di argomento religioso ma anche profano (civile, patriottico, filosofico): per es., gli I. alle inizi del 5° si può far risalire la compilazione di buona parte dell’Hymnus ambrosianus o Te Deum.
Nella letteratura greca si segnalano ...
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Teologo spagnolo (Granada 1548 - Lisbona 1617). Gesuita (dal 1564), fu tra i più influenti teologi cattolici. Pur muovendosi nell'ambito dell'aristotelismo scolastico tomista, elaborò dottrine teologiche [...] sono la cultura e la produzione di S.: legata in parte all'insegnamento (e quindi in relazione alle opere di Aristotele e spirituale, di cui è depositaria la sola Chiesa. L'autorità civile ha origine umana e fine umano (il bonum commune societatis ...
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Chimica
Notazione che utilizza simboli e indici per dare informazioni relative alla composizione atomica e alla struttura di una molecola. Infatti a seconda del grado di dettaglio utilizzato è possibile [...] pretese fatte valere rientravano nella tradizione del diritto civile, in factum quando avevano ottenuto riconoscimento direttamente alternativo, nel quale il magistrato, previo accordo delle parti in causa, dava ordine a un giudice privato di ...
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In generale, la manifestazione del sentimento con cui l’uomo, riconoscendo l’eccellenza di un altro essere, lo onora. Si distingue in c. profano e c. religioso. Quest’ultimo è il più comune e include le [...] caso, soprattutto là dove la società religiosa è distinta dalla civile, diventa anche il luogo di riunione dei fedeli.
Quanto intermediario tra il gruppo umano, o il singolo che ne fa parte, e la divinità; in alcune società le funzioni del ‘sacerdote ...
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Scrittore latino (n. Rieti 116 a. C. - m. 27 a. C.), detto dal luogo di nascita V. Reatino (Reatinus); erudito, poligrafo, uno degli autori più fecondi e importanti del mondo antico. L'importanza di V. [...] sui tempi sacri; 4) sulle cose sacre; 5) sugli dèi. Questa seconda parte, le antiquitates divinae, dedicata a Cesare, uscì nel 47 a. C. e questa enciclopedia. Di una grande opera sul diritto civile (in 15 libri) non rimane alcun frammento; ...
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Botanica
Si dice di parti od organi che non sono uniti fra loro o con altro organo; per es., i filamenti staminali l. (nella sofora e in altre Fabacee), che si contrappongono a quelli uniti o concresciuti, [...] L. convincimento del giudice Con riferimento al processo civile, al fine di decidere la controversia, il il proprio convincimento circa la veridicità dei fatti allegati dalle parti mediante il vaglio prudente delle prove assunte nel corso del ...
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Unità di misura del tempo, pari alla 24ª parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi. Come simbolo di o. si usa la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Nel computo del tempo, per determinare [...] analogamente i Romani, divisero sia il giorno sia la notte in 4 parti di 3 ore l’una: la prima ora del giorno cominciava al a partire dalla mezzanotte media locale, cioè dalla culminazione inferiore del Sole medio al meridiano locale. O. civile È, ...
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Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici (semplici offerte o immolazioni di vittime) alla divinità. È compreso nel numero delle installazioni rituali [...] al culto privato e comunitario; potevano essere di forme varie (a partire dal 5° sec. a.C. si diffuse il tipo a volute circolare) e sorgere in tutti gli spazi pubblici di carattere civile e religioso. In età ellenistica gli a. ebbero spesso ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...