Le varietà italo-albanesi (arbëresh) sono parlate in 50 comunità (di cui 41 sedi comunali), distribuite in Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Puglia, Calabria e Sicilia (fig. 2). Gruppi albanofoni [...] 1976; Altimari & Savoia 1994) e alimentarono un impegno civile di ispirazione illuministica che condusse personalità italo-albanesi (tra cui Francesco Crispi) a prendere parte al Risorgimento italiano. Nei primi decenni dell’Ottocento i gruppi ...
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Il passato prossimo (denominato anche, raramente, perfetto composto) è uno dei ➔ tempi composti dell’➔indicativo, che ha come principale significato quello di indicare un evento concluso nel passato. Il [...] dell’evento della prima frase:
(5) nel 2008 Carla è partita / partì per Londra; nel 2009 ha raggiunto / raggiunse il suo fucilati nel 1934 e due sono stati giustiziati durante la guerra civile spagnola («Gazzetta di Parma» 1990; cit. in Bonomi, 2002 ...
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Poiché il Risorgimento ebbe come esito l’Unità nazionale, la connessione con i fatti linguistici risulta immediata, in quanto gli eventi politici, conclusi con la formazione del Regno nel 1861 e con lo [...] classiche attualizzate durò a lungo nel cerimoniale politico e civile italiano post-unitario, fino ai rituali del fascismo più ampio, perché comprende in aggiunta il pre-umanesimo e una parte del medioevo. Ancora prima, nel 1769, il «risorgimento» in ...
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Pietro Bembo nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da una grande famiglia patrizia. Studiò greco dal 1492 al 1494 a Messina alla scuola di Costantino Lascaris, quindi filosofia a Padova e a Ferrara. A Ferrara [...] cultura umanistica, letteratura volgare di moda e conversazione civile; alla corte di Asolo, l’unica nel vulgari eloquentia per designare il distacco dal proprio volgare municipale da parte dei poeti che hanno optato per il volgare illustre.
Il ...
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Con genere e lingua ci si riferisce all’ampia problematica di studi, tipicamente interdisciplinari (in ingl. gender studies), sui risvolti sociali e culturali delle differenze sessuali e biologiche che [...] . § 5);
(b) la correlazione dell’appellativo allo stato civile (sposata / non sposata) nel caso della donna ma non e non Signorino; anche questo uso in Italia è stato modificato solo in parte, mentre in altri paesi il ricorso a un uso ‘neutro’ è più ...
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Il termine anglicismo («una voce o frase dell’idioma inglese; ovvero una maniera di parlare», così nell’enciclopedia di Chambers tradotta a Venezia nel 1747; in ingl. anglicism risaliva al secolo precedente) [...] , il nuovo sistema politico consolidatosi dopo la guerra civile del 1642 con le istituzioni parlamentari, l’impero inglese è filtrato tramite il francese: perfino nel XIX secolo la maggior parte dei romanzi di Walter Scott e di James F. Cooper, cui ...
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L’estensione dell’area dialettale comunemente definita lombarda si sovrappone solo parzialmente a quella dell’odierna Lombardia amministrativa. Ciò è certamente in relazione con la storia del territorio, [...] lombardi (v. fig. 1) corrisponde in gran parte a quella dell’influsso culturale e linguistico di Milano in varietà «rustica» conservativa di arcaismi e localismi e una varietà «civile» modellata sulla città e italianeggiante: per es., [ˈskøra] ...
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MANZONI, Giacomo
Fabio Zavalloni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 24 ott. 1816 da Giambattista, proprietario terriero appartenente a una distinta famiglia dell'aristocrazia locale, e da Caterina Monti, [...] da dove declinò i pressanti inviti di Mazzini a entrare nel Partito d'azione. All'inizio del 1854 poté finalmente stabilirsi a nel decennio precedente, pur contrassegnato da un forte impegno civile e politico. Già verso la metà degli anni Quaranta ...
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Il linguaggio giuridico-amministrativo è il linguaggio settoriale (➔ linguaggi settoriali) di cui sono tipicamente costituiti i testi prodotti in campo giuridico: testi normativi, come leggi, decreti, [...] nei diversi settori del diritto (diritto penale, civile, amministrativo, ecc.) comporta ulteriori differenze sia in di vincoli che l’emittente pone alla libertà di interpretazione da parte del ricevente (Sabatini 1990): da questo punto di vista il ...
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Giosuè Carducci nacque a Valdicastello (Lucca) il 27 luglio 1835. Dopo gli studi presso gli Scolopi di Firenze e la Normale di Pisa, insegnò dapprima in alcune scuole toscane (S. Miniato a Monte, Pistoia) [...] autonomi (Inno a Satana, Intermezzo, Della canzone di Legnano, parte I). Vi si aggiunge un gran numero di altri testi classicismo estetico (per es. nelle Primavere elleniche, del 1872) e civile (per es. in “Agli amici della Valle Tiberina”, 1867) e ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...