Anche il codice civile 1942 adopera la parola confusione per indicare la riunione nella stessa persona delle qualità di creditore e debitore (articoli 1253, 1303) e non per indicare la riunione nella stessa [...] e debitore in solido, conserva, meglio specificandolo, l'effetto per cui credito o debito si estinguono per la sola parte per cui si è effettivamente creditori o debitori; principio che l'art. 1320 applica anche alle obbligazioni indivisibili. L ...
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La costituzione italiana 1948 (art. 30) sembra voler equiparare la posizione dei figli nati fuori dal matrimonio a quella dei figli legittimi, garantendo anche ai primi "ogni tutela giuridica e sociale". [...] famiglia legittima".
Già fra i compilatori del codice civile del 1942 si era manifestata ed affermata la tendenza ne è temperata l'assolutezza, consentendo il riconoscimento da parte di quei genitori che, al momento del concepimento, ignorassero ...
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Giurista scozzese nato ad Aberdeen nel 1546 e morto ad Angers, il 3 luglio 1608. Emigrò nel 1573 in Francia ove continuò i suoi studî sotto la guida di Cuiacio e di Donello. Fu professore di diritto civile [...] Francia), morto il 15 agosto 1621 a Roma dove dimorò dal 1616 in poi, scrisse in latino un Satyricon (parte I, Londra 1603, rist. Parigi 1605; parte II, 1607; a cui seguirono la Apologia, 1610 e la Icon animorum, 1614, il tutto riunito nella ristampa ...
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Canonista, nato nel 1330, morto il 13 maggio 1416. Discendente da una linea collaterale della casa Farnese. Dopo essere stato scolaro di Baldo, andò a Bologna ove studiò ancora sotto Bartolomeo da Saliceto, [...] Padova), e ancora a Bologna. Nel 1409 prese parte, adoperandosi grandemente per la pace della chiesa, al nel 1532 e 1549. Di lui sono ricordati anche lavori esegetici di diritto civile: Super ff. Digesto veteri lib. 24; super ff.novo libr., 12 ...
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Criminalista, nato ad Arezzo il 17 febbraio 1748, morto in Firenze il 15 dicembre 1830. Dapprima, come lettore straordinario di diritto civile nell'università di Pisa, si rese noto per eruditi lavori sul [...] , nel 1796, dopo la sconfitta degli Austriaci da parte dell'esercito napoleonico, lasciò Pavia ritornando in Toscana. in condendis vel interpretandis legibus, ex naturali et civili Romanorum iure derivatis (Livorno 1774); Iuris civilis institutiones ...
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Giurista e uomo politico, nato a Belfast il 10 maggio 1838, morto a Sidmouth il 22 gennaio 1922. Insegnò diritto civile a Oxford dal 1871 al 1903; fece parte del gabinetto Gladstone nel 1886 e nel 1892, [...] 1907 al 1913, fu creato visconte. Uomo di vasta cultura classica e di grande versatilità, scrisse di varî argomenti, tratti in parte anche dai suoi numerosi viaggi in Asia, Africa e America. Ma il B., perfetto conoscitore dei due più estesi campi di ...
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Nacque a Bologna da antica e nobile famiglia nel 1446, morì a Firenze nel 1508. Ebbe a maestro il famoso Alessandro Tartagni; conseguì la laurea in diritto civile il 16 ottobre 1469 e in diritto canonico [...] dottorato (1469), cominciò a leggere nella patria università il diritto civile; poi passò a insegnare all'università di Ferrara nel 1474 La preziosa suppellettile andò poi dispersa: buona parte si trova attualmente nella Biblioteca dell'Archiginnasio ...
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SÉGUIER, Pierre
Georges Bourgin
Nato a Parigi il 28 maggio 1588, morto a Saint-Germain-en-Laye il 28 gennaio 1672. Consigliere al Parlamento, referendario al Consiglio di stato, soprintendente alla [...] il giorno delle Barricate (26 agosto 1648): tuttavia egli prese parte per brevissimo tempo alla ribellione di Condé e di Gastone d giudiziaria (ordinanze del 1669 e 1670) di diritto civile e diritto criminale. Sostenne la creazione dell'Académie ...
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Con questo reato il legislatore garantisce l'interesse sociale della tutela della proprietà contro le azioni, diverse dall'appropriazione, che tendono ad annullarne o menomarne l'utilità. Perché sussista [...] di dolo; il danneggiamento colposo può dar luogo solo a un'azione di risarcimento civile. Viene meno questo reato, quando vi è il consenso della parte offesa, espresso o tacito, trattandosi di violazione di diritto completamente disponibile. A questa ...
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Giurista, nato a Genova nel 1848, morto ivi il 18 maggio 1931, figlio del penalista Maurizio e fratello maggiore del romanista Paolo Emilio (v. App. I, p. 263). Insegnò dal 1886 diritto commerciale, marittimo [...] studi commerciali, di cui fu direttore dal 1915 al 1921. Fece parte delle commissioni per la riforma del codice di commercio (1893) approfondì a più riprese argomenti di storia giuridica e civile della Liguria (della cui Società di storia patria fu ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...