La questione, molto controversa, relativa alla determinazione del concetto di comunione non è stata espressamente risolta dal codice civile italiano del 1942, nel quale il legislatore non ha creduto opportuno [...] ed aventi causa nella divisione, circa la divisione in natura della cosa che può essere comodamente divisa in parti corrispondenti alla quota dei partecipanti, circa l'estinzione, in sede di divisione, delle obbligazioni solidali dei partecipanti; ha ...
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Il problema degli esposti, sempre più urgente per la diffusione e la gravità del fenomeno sociale, è stato in questi ultimi anni oggetto di nuovo esame da parte del legislatore; e l'importanza di esso [...] di origine. L'affidamento dell'esposto a privati da parte dell'istituto di assistenza o in genere anche dell' l'affidante risponde secondo le comuni regole che disciplinano la responsabilità civile nel caso di danno derivato all'esposto.
Bibl.: S. ...
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Arcivescovo di Canterbury, figlio d'un piccolo proprietario di Higham Ferrars, nato nella seconda metà del sec. XIV, morto il 12 aprile 1443. Baccelliere di diritto civile nel 1390, e nel 1396 dottore [...] 1396. Ch. ebbe la prima missione diplomatica nel 1405, presso il papa Innocenzo VII, e, nello stesso anno, prese pure parte alle trattative di pace con la Francia. Durante una sua ambasciata presso Gregorio XII nel 1407, egli fu consacrato da questo ...
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. Nome di etimologia incerta (per lo più riconnesso con αἴθω "ardo"), equivalente a domus "casa". Da questo primo significato derivano gli altri due di "sepolcro" e "tempio", perché il sepolcro era considerato [...] la casa di modeste proporzioni; assai raramente una parte della casa, l'appartamento.
Aedes nel significato di aedes; è adibito al culto, ma può essere adibito anche a funzioni civili (p. es., riunioni del Senato). Il giorno della dedicatio è il ...
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Giureconsulto francese nato a Tolosa nel 1522, morto a Bourges nel 1590. Fu il più grande degl'interpreti delle leggi romane nel sec. XVI. Figlio di un agiato artigiano (che in Oléron, donde venne a Tolosa, [...] concorso mediante pubblica disputa, per la cattedra di diritto civile all'università di Tolosa, gli fu preferito il dal Turchiarulo, in Ragion. stor. del prof. F. C. Savigny, parte 2ª, Napoli 1852); Jacase, Nouv. recherches biograph. sur Cujas, in ...
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Una causa particolare di estinzione delle contravvenzioni è la conciliazione amministrativa. Essa consiste nel pagamento di una somma determinata dalla legge, corrispondente alla pena pecuniaria stabilita [...] è ammesso a pagare una somma corrispondente alla terza parte del massimo della pena stabilita, e può estinguere così in materia segnano questa tendenza.
Per la conciliazione nel diritto civile, v. componimento.
Bibl.: E. Ferri, Principi di ...
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. La famiglia Capece, detta in origine Cacapice, originaria di Sorrento, si trasferì in Napoli ai tempi di Manfredi. Fu perseguitata da Carlo I d'Angiò, sicché quelli dei suoi componenti che riuscirono [...] Nel Cinquecento troviamo Antonio C., lettore di diritto civile e feudale nello Studio napoletano, regio consigliere di di Decisiones (Venezia 1556 e 1564) emesse dai tribunali di cui fece parte. Morì a Napoli nel 1545 Anche nel sec. XVI vissero il ...
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Anche il codice civile 1942 adopera la parola confusione per indicare la riunione nella stessa persona delle qualità di creditore e debitore (articoli 1253, 1303) e non per indicare la riunione nella stessa [...] e debitore in solido, conserva, meglio specificandolo, l'effetto per cui credito o debito si estinguono per la sola parte per cui si è effettivamente creditori o debitori; principio che l'art. 1320 applica anche alle obbligazioni indivisibili. L ...
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La costituzione italiana 1948 (art. 30) sembra voler equiparare la posizione dei figli nati fuori dal matrimonio a quella dei figli legittimi, garantendo anche ai primi "ogni tutela giuridica e sociale". [...] famiglia legittima".
Già fra i compilatori del codice civile del 1942 si era manifestata ed affermata la tendenza ne è temperata l'assolutezza, consentendo il riconoscimento da parte di quei genitori che, al momento del concepimento, ignorassero ...
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Giurista scozzese nato ad Aberdeen nel 1546 e morto ad Angers, il 3 luglio 1608. Emigrò nel 1573 in Francia ove continuò i suoi studî sotto la guida di Cuiacio e di Donello. Fu professore di diritto civile [...] Francia), morto il 15 agosto 1621 a Roma dove dimorò dal 1616 in poi, scrisse in latino un Satyricon (parte I, Londra 1603, rist. Parigi 1605; parte II, 1607; a cui seguirono la Apologia, 1610 e la Icon animorum, 1614, il tutto riunito nella ristampa ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...