Il Consiglio superiore della magistratura è un organo di rilievo costituzionale, cui spetta il compito di garantire l’autonomia e l’indipendenza della magistratura ordinaria (civile e penale; Magistratura. [...] dello Stato.
Le recenti riforme dell’ordinamento giudiziario d.lgs. n. 240/2006; l. n. 111/2007) ha in parte limitato le competenze accessorie del Consiglio superore della magistratura: la competenza in ordine alla formazione e all’aggiornamento dei ...
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traslazione Trasferimento da un luogo a un altro e raramente da un tempo a un altro.
Trasferimento del procedimento da un ufficio giudiziario a un altro a seguito di un provvedimento del giudice preventivamente [...] articoli 34, 35, 36 e 40 del codice di procedura civile. Nei casi sopra enunciati il trasferimento ad altro giudice non di diritto) riesce a trasferirne l’onere in tutto o in parte su altri (contribuenti di fatto). La t., come trasferimento di un ...
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Sono l’insieme di mezzi di cui si serve la pubblica amministrazione per perseguire l’interesse pubblico, in base alle norme vigenti in materia di finanza, contabilità dello Stato e procedimenti amministrativi. [...] beni appartengono allo Stato, ad enti pubblici o a privati». Il codice civile (art. 822 e ss.) e altre leggi speciali di settore distinguono militari). Del demanio accidentale fanno invece parte quei beni pubblici che non necessariamente appartengono ...
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Diritto
Storicamente è l’atto di uccidere una persona, con o senza un processo giuridico. Nel primo caso si configura l’istituto della pena di morte (➔ pena).
E. penale
Attività inerente l’attuazione [...] ministero trasmette invece l’estratto della sentenza al giudice civile competente. Quando la stessa persona è stata condannata giudice dell’e., su istanza che può essere proposta da ciascuna parte. In caso di inadempimento di una sentenza (o di altro ...
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Chimica
Notazione che utilizza simboli e indici per dare informazioni relative alla composizione atomica e alla struttura di una molecola. Infatti a seconda del grado di dettaglio utilizzato è possibile [...] pretese fatte valere rientravano nella tradizione del diritto civile, in factum quando avevano ottenuto riconoscimento direttamente alternativo, nel quale il magistrato, previo accordo delle parti in causa, dava ordine a un giudice privato di ...
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In generale, la manifestazione del sentimento con cui l’uomo, riconoscendo l’eccellenza di un altro essere, lo onora. Si distingue in c. profano e c. religioso. Quest’ultimo è il più comune e include le [...] caso, soprattutto là dove la società religiosa è distinta dalla civile, diventa anche il luogo di riunione dei fedeli.
Quanto intermediario tra il gruppo umano, o il singolo che ne fa parte, e la divinità; in alcune società le funzioni del ‘sacerdote ...
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Scrittore latino (n. Rieti 116 a. C. - m. 27 a. C.), detto dal luogo di nascita V. Reatino (Reatinus); erudito, poligrafo, uno degli autori più fecondi e importanti del mondo antico. L'importanza di V. [...] sui tempi sacri; 4) sulle cose sacre; 5) sugli dèi. Questa seconda parte, le antiquitates divinae, dedicata a Cesare, uscì nel 47 a. C. e questa enciclopedia. Di una grande opera sul diritto civile (in 15 libri) non rimane alcun frammento; ...
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Organizzazione dei Paesi arabi il cui nome ufficiale è Lega degli Stati arabi (Jāmi‘at al-Duwal al-‘Arabiyya). Fu costituita al Cairo nel marzo 1945 da Egitto, Arabia Saudita, Transgiordania (poi Giordania), [...] in tutto il mondo arabo. In seguito sono entrati a farne parte Libia (1953), Sudan (1956), Tunisia e Marocco (1958), sospesa nel febbraio 2011 a seguito dell’inizio della guerra civile, e riammessa nell'organizzazione nell'agosto dello stesso anno, ...
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Sistema giuridico dei Paesi anglo-americani, sviluppatosi in Inghilterra a partire dal 1066, quando Guglielmo I sconfisse nella battaglia di Hastings gli Anglosassoni.
Nello svilupo di tale sistema ebbe [...] rappresentava un sistema giuridico diverso dal c., bensì una sua parte integrante, che con il passare degli anni divenne sempre è affidato non già alla dottrina (come nei paesi di civil law), ma alla responsabilità dei giudici e della giurisprudenza. ...
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Secondo l’art. 2909 c.c., la cosa giudicata (o giudicato sostanziale o autorità di cosa giudicata) è il far stato ad ogni effetto dell’accertamento contenuto nella sentenza passata in giudicato formale [...] art. 2909 c.c., ossia fanno stato ad ogni effetto tra le parti, loro eredi e aventi causa.
Voci correlate
Accertamento. Diritto processuale civile
Causa petendi
Giusto processo
Petitum
Approfondimenti di attualità
La sentenza “Olimpiclub” della ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...